SELLIA TRA STORIA,MITI,LEGGENDE.....

I miei complimenti 007!

grazie Lux.

Grazie a te.

Vi invito a leggere la storia della Chiesetta dell'Arcangelo con un disegno fatto negli anni 70 . Un idea sulla base delle testimonianze raccolte su come si presentava il luogo più antico di Sellia>>>> http://selliaracconta.blogspot.com/2010/02/la-foto-del-mese-febbraio.html

Nel mese di Dicembre del 1582 il Vescovo Nicolò Orazi visita la parrocchia di Sellia, era la prima volta dopo molti decenni molto probabilmente una delle rare visite ufficiali di sempre che un Vescovo faceva ad una parrocchia del comprensorio. Orazi le visitò tutte descrivendo in modo molto dettagliato la popolazione, il tenore di vita ,lo stato di conservazione delle Chiese ecc…
Sul blog verrà pubblicato dettagliatamente in 5 post la visita del Vescovo con molte notizie importanti + qualche fatto curioso sul nostro borgo
http://selliaracconta.blogspot.com/2010/02/visita-pastorale-del-1582-sellia.html

Anche a Sellia ci furono diversi delitti ,omicidi cosidetti "d’onore" ,in modo particolare viene descritta la storia di un uccisione in pieno giorno nella piazza principale di una giovane moglie, morta dopo tre coltellate.............per leggere tutto il racconto>>> ttp://selliaracconta.blogspot.com/2010/02/visita-pastorale-del-vescovo-norazi.html .
Primo dei 5 post dedicato alla visita del Vescovo Orazi nel 1582 .Nei prossimi post altri particolari curiosi di vita vissuta in quell'epoca della nostra comunità descritti in maniera minuziosa dal Vescovo

Mi vorrei complimentare con Zagor, per tutto questo lavoro intorno alla storia di Sellia , questa ricerca su passato del nostro paese l'apprezzo molto, mi emoziona, complimenti ancora.
Altra cosa che apprezzo molto ,sono le foto antiche di Sellia, quello che non abbiamo potuto vedere perche' nati dopo, lo ammiriamo sulle foto ,veramente bello, pian piano stiamo ricostruendo Sellia com'era prima che franasse, chi ha di queste foto del paese le mettesse sul forum, fara' sicuramente cosa gradita.
Saluti

Prima visita pastorale del Vescovo N.Orazi nella comunità di Sellia Dicembre del 1582
Il cerimoniale della visita fu molto solenne ,alle porte dalla cittadina andarono tutto il clero,circa 20 persone con a capo l'arciprete Ascanius Placida .Il barone con tutta la propria famiglia,i nobili seguiti dal popolo. Nella Chiesa più vicina che si trovava dopo la porta principale del paese il Vescovo sostò nel frattempo che si ci organizzava per la processione .................
Per leggere tutto il racconto storico >>>>>>> http://selliaracconta.blogspot.com/2010/03/visita-pastorale-del-vescovo-norazi.html
La terza di cinque post sull'importante visita Pastorale descritta nei particolari avvenuta a Sellia nel 1582

.............Finita la funzione si congeda non prima di promettere un'altra visita di verifica entro un paio di anni, rinnovando il desiderio dell'elevazione di una cappella al S.S Sacramento con una sua congrega. Commosso ringraziò per la bellissima ospitalità del popolo Selliese ,delegando l'arciprete Don Ascanius Placida a coordinatore tra i vari parrocci e clero che prestavano servizio nelle 5 Chiese del paese,elevandolo come massima autorità per tutto ciò che riguardasse la vita Pastorale e "Doctrinam Cristianam": dottrina cristiana. ............ continua>>> http://selliaracconta.blogspot.com/2010/03/visita-pastorale-del-vescovo-norazi_09.html
Siamo arrivati al quarto dei 5 post dedicati alla visita pastorale del vescovo N .Orazi a Sellia nel 1582

Siamo arrivati alla fine dei 5 post dedicati al racconto storico del viaggio del vescovo nel 1582
.....All'epoca della visita c'erano 5 Chiese ;non sappiamo se era incluso anche il convento di S.Maria delle Grazie della congregazione di Zumpano la quale fu soppresso da una bolla papale a firma di Papa Innocenzo X nel 1653 che riordinò i vari conventi ,chiudendoli o vendendoli, tra i quali anche i conventi di Cropani,Magisano,Albi,Zagarise solo per citarne alcuni vicini. Dov'era l'esatta ubicazione del convento?Il libro dei conventi in Calabria descrive che si trovava vicino l'abitazione .....................
http://selliaracconta.blogspot.com/2010/03/conclusione-del-viaggio-apostolico.html

Ciao Zagor,

sono in possesso di uno dei libri da te menzionati nel blog: Cronica di Catanzaro di Gariani. Su Sellia nessuna menzione se non che faceva parte della Diocesi e che il vescovo Nicolo degli Orazi fece costruire in Catanzaro una cappella nel rione Grecia intitolata alla Madonna del Carmine.
Sono sicuro che avrai trovato notizie riguardanti Sellia sugli altri libri. Trovo molto interessante la possibile ubicazione del convento di S. Maria delle Grazie dove tu dici, si spiega cosi' il "sutta S. Maria" dei nostri giorni. Sarebbe bello fare una cartina di Sellia del 1500/1600 con le cinque chiese.

Ovviamente i libri utilissimi per il dettagliato resoconto del viaggio apostoloco del Vescovo N.orazi nel 1582 sono altri come (il diario del vescovo) il libro del Gariani è servito come riscontro su alcune date.Sto facendo delle ricerche più approfondite sul convento della congregazione di Zumpano molti indizi ci portano proprio sopra la fermata dei pulman .

Racconto realmente accaduto del rapimento del figlio del barone di Sellia da parte dei briganti

........la domestica trovò dentro un fazzoletto sulla finestra un orecchio, era proprio l'orecchio del piccolo ragazzo rapito che i banditi avevano tagliato per prova ma sopratutto per velocizzare il pagamento .Pagamento che avvenne secondo le indicazioni dei banditi senza che i carabinieri sospettassero di nulla, trovarono anche un foglio con scritto dov'era il nascondiglio accorsero increduli nel porcile sollevarono "U scifu".............. http://selliaracconta.blogspot.com/2010/03/rapimento-da-parte-dei-briganti-del.html

Complimenti Zagor...................racconto veramente intrigante..................il tuo blog è eccezionale!

Grazie lux Detto da te il complimento aumenta di valore

Ecco la seconda parte del racconto da leggere con attenzione anche i vari commenti
.......Chi avrebbe custodito il bottino ,dopo aver discusso e ridiscusso, si decise la soluzione più logica : nessuno !Infatti custodirli nelle abitazioni era troppo rischioso ,i militari li avrebbero potuti scoprire ,si decise si sotterrarli in un terreno fuori dal paese,si, ma dove? Il posto non doveva appartenere a nessuno ,soprattutto a nessuno dei quattro. Dopo aver ancora riflettuto si scelse il posto: era una conicella lungo la via che portava in città; lì nottetempo avrebbero scavato una buca per sistemare il bottino in attesa che le acque si sarebbero calmate. E infatti così fecero. Su un somarello dentro una “vertulla “ trasportarono i soldi sino alla conicella. Lì era già tutto pronto. Una volta ricoperta la buca e sistemati dei rovi di sopra ritornarono al paese ......... http://selliaracconta.blogspot.com/

Da ragazzino sentivo dire di una persona che divenne benestante dal mattino alla sera. Si diceva che aveva trovato "un tesoro" ma non si sapeva bene se era una storia vera o un altro racconto di briganti, magare e sortilegi vari.
Di vero ci fu che se ne ando' da Sellia e compro' un palazzo in citta.

Anch'io ricordo la storiella raccontata da Admin, solo che il palazzo non lo comprò lo costruì

Ecco bravo, i dettagli non me li ricordo ca mo' fici i capilli janchi !

tu i facisti janchi ed eiu i perdivi du tuttu chi haiu e dira:laugh:

'Un ti preoccupara ca mo' si portanu a cucuzzuna...E poi datu ca l'hai perduti a 'ncuna parta si trovanu...

Chi taiu e dira, forzi ha ragiuna tu magari i trovu e chilli parti d'erbara o gonia

Editto affisso nei paesi del Catanzarese nel 1865 contro i briganti
sul blog si racconta della banda (non musicale) di Sellia
http://selliaracconta.blogspot.com/

Stai dando un grande contributo alla ricostruzione di Sellia, complimenti Zagor.

lux ha scritto:Stai dando un grande contributo alla ricostruzione di Sellia, complimenti Zagor.

Concordo!!!