Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
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Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Ieri sul Quotidiano ho letto un interessantissimo e lungo articolo del Prof. Vito Teti, antropologo e docente di etnologia e letteratura all'Universita' della Calabria, sulla condizione perenne della Calabria, sempre stretta tra bellezze e rovine. Ho estrapolato alcuni passi che mi sono sembrati piu' rilevanti, avrei voluto postare tutto l'articolo ma era lungo piu' di due pagine.
Mi e' sembrato un disperato SOS da parte di un grande conoscitore ed amante della propria terra. Chissa' se questo SOS verra' ascoltato oppure, come spesso e' accaduto, le orecchie di chi dovrebbe ascoltare diventeranno ancora sorde, per poi miracolosamente rizzarsi al suono delle "monetine".
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La Calabria e' definita un cimitero di opere pubbliche, arrestate a meta', quando il denaro dello Stato finiva. I resti delle opere pubbliche, ringoiate dalla natura, sono variamente detti accampamenti abbandonati, rottami di un naufragio, sfasciume di miliardi. Gli ultimi anni narrano piu' che di "sfasciume naturale" dello "sfasciume di miliardi". Un cimitero d'opere pubbliche: interminabili colate di cemento; dighe mai terminate; depuratori mai costruiti o non funzionanti; fabbriche sorti con il miraggio della ricchezza e dismesse; letti di fiumi depositi di detriti e immondizie; montagne di sabbia scarnificate e dissanguate da ruspe impietose. Da noi, ricorda ancora Alvaro, "tutto accade lentamente, o non accade mai. Perche' tutto e' provvisorio. Perche' tutto si puo' aspettare all'infinito. E molte cose si riducono a favole".
Nella regione vengono spesso sepolti e cancellati resti del passato per edificare case private o edifici pubblici o strade. Si fa retorica sul passato per poi distruggerne gli antichi reperti.
I miei viaggi in Calabria negli ultimi anni si sono tradotti in scoperta di devastazioni e d'incuria, di scempi e di omissioni. Sia per la natura sia per quello che restava delle costruzioni dell'uomo.
Ho avuto modo di rivedere, anche questa estate, i contrasti e gli atteggiamenti ambivalenti nei confronti della bellezza e delle rovine. Le bellezze, i paesaggi, il mare e le montagne della Calabria? Sono commoventi. Ho fatto splendidi tuffi sia nelle acque limpide dello Ionio che del Tirreno. Ho visto spiagge e acque pulite, montagne e boschi incantevoli. Ho assistito a mille iniziative, anche di qualita', organizzate nei paesi che hanno voglia di vivere. L'amore per questa terra pero' mi porta a dire che ho visto devastazioni delle spiagge e case costruite nell'acqua, sporcizie e carcasse di macchine lungo i letti dei fiumi, siti archeologici abbandonati alle spine e alle ruspe, restauri e recuperi che aggiungono rovine a rovine, manifestazioni "effimere" e scadenti che non incidono minimamente sul "vuoto" dei mesi invernali, sul rischio spopolamento di interi paesi.
Mi e' sembrato un disperato SOS da parte di un grande conoscitore ed amante della propria terra. Chissa' se questo SOS verra' ascoltato oppure, come spesso e' accaduto, le orecchie di chi dovrebbe ascoltare diventeranno ancora sorde, per poi miracolosamente rizzarsi al suono delle "monetine".
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La Calabria e' definita un cimitero di opere pubbliche, arrestate a meta', quando il denaro dello Stato finiva. I resti delle opere pubbliche, ringoiate dalla natura, sono variamente detti accampamenti abbandonati, rottami di un naufragio, sfasciume di miliardi. Gli ultimi anni narrano piu' che di "sfasciume naturale" dello "sfasciume di miliardi". Un cimitero d'opere pubbliche: interminabili colate di cemento; dighe mai terminate; depuratori mai costruiti o non funzionanti; fabbriche sorti con il miraggio della ricchezza e dismesse; letti di fiumi depositi di detriti e immondizie; montagne di sabbia scarnificate e dissanguate da ruspe impietose. Da noi, ricorda ancora Alvaro, "tutto accade lentamente, o non accade mai. Perche' tutto e' provvisorio. Perche' tutto si puo' aspettare all'infinito. E molte cose si riducono a favole".
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Nella regione vengono spesso sepolti e cancellati resti del passato per edificare case private o edifici pubblici o strade. Si fa retorica sul passato per poi distruggerne gli antichi reperti.
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I miei viaggi in Calabria negli ultimi anni si sono tradotti in scoperta di devastazioni e d'incuria, di scempi e di omissioni. Sia per la natura sia per quello che restava delle costruzioni dell'uomo.
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Ho avuto modo di rivedere, anche questa estate, i contrasti e gli atteggiamenti ambivalenti nei confronti della bellezza e delle rovine. Le bellezze, i paesaggi, il mare e le montagne della Calabria? Sono commoventi. Ho fatto splendidi tuffi sia nelle acque limpide dello Ionio che del Tirreno. Ho visto spiagge e acque pulite, montagne e boschi incantevoli. Ho assistito a mille iniziative, anche di qualita', organizzate nei paesi che hanno voglia di vivere. L'amore per questa terra pero' mi porta a dire che ho visto devastazioni delle spiagge e case costruite nell'acqua, sporcizie e carcasse di macchine lungo i letti dei fiumi, siti archeologici abbandonati alle spine e alle ruspe, restauri e recuperi che aggiungono rovine a rovine, manifestazioni "effimere" e scadenti che non incidono minimamente sul "vuoto" dei mesi invernali, sul rischio spopolamento di interi paesi.
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" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Oscar Wilde accusò poeticamente quelli della sua epoca di "conoscere il prezzo di tutto e il valore di niente". Si scoprì, molto tempo dopo la sua morte, che il Wilde aveva vissuto, sotto pseudonimo, in Calabria per più di dieci anni della sua vita!
Il Ruminante- Numero di messaggi : 459
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
In galera--in galera--in galera e buttare le chiavi--come dice califano: tutto il resto è noia e ladroneggio--
roddy- Numero di messaggi : 681
Data d'iscrizione : 04.01.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Mi è capitato di leggere l'articolo in questione del prof. Vito Teti. L'ho trovato molto interessante e nello stesso tempo ricco di verità.
La bellezza e la rovina sono in contrapposizione, in antitesi ma,nello stesso tempo capaci di convivere come purtroppo succede da noi.
Speriamo che le bellezze superino le rovine........
La bellezza e la rovina sono in contrapposizione, in antitesi ma,nello stesso tempo capaci di convivere come purtroppo succede da noi.
Speriamo che le bellezze superino le rovine........
Keope- Numero di messaggi : 2053
Data d'iscrizione : 26.01.09
Calabria
Mi piacerebbe intervenire sull'argomento. Lo farò con calma nei prossimi giorni. Baci
clandestina-mente- Numero di messaggi : 14
Data d'iscrizione : 18.08.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Al contrario di quello che scrive il Prof. Teti sulle acque limpide dei mari calabresi, ho letto da diverse parti che il mare quest'anno e' stato alquanto sporco, sia il Tirreno che lo Jonio, particolarmente nel cosentino e nel Golfo di Squillace. Credo che come sempre dipende dalle correnti e dai giorni in cui vengono a scaricare gli autospurgo. Siamo alle solite, la storia e' stravecchia; chi deve controllare non controlla e chi deve controllare il controllore e' in tutt'altre faccende affaccendato. Poi andiamo da Oliviero Toscani e gli portiamo centinaia di milioni per farci la pubblicita' coi cartelloni provocatori. Non se ne puo' piu'... Speriamo in Callipo, il tonno lo fa bene...Averra ma minta intr'i scatuletti na pocu e capuzzuni.
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" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Subbra i capizzuna signu d'accordissimu cu tia,u fattu e, ca si capizzuni i portamu nui.
a curpa e sulu da nosra parramu,parramu poi quannu e u momentu ni mintimu i guanti bianchi( di destra o di sinistra un cancia nenta ) e i facimu assettara subbra chilli belli poltroni ( va cacciali poi ) e nui cuminciamu comu prima, parramu,parramu, sa tarantella a furia ma labballu maiu stancatu, e poi i paroli nostri ud'arrivano mai a chilli capuzzuni surdi.
a curpa e sulu da nosra parramu,parramu poi quannu e u momentu ni mintimu i guanti bianchi( di destra o di sinistra un cancia nenta ) e i facimu assettara subbra chilli belli poltroni ( va cacciali poi ) e nui cuminciamu comu prima, parramu,parramu, sa tarantella a furia ma labballu maiu stancatu, e poi i paroli nostri ud'arrivano mai a chilli capuzzuni surdi.
Tonino- Numero di messaggi : 9586
Data d'iscrizione : 26.04.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Il fatto e' che quando si tratta di emanare bei discorsi a mo' di scaricabarile siamo imbattibili, nessuno ha colpe oppure la colpa e' sempre di qualcun altro. C'e' una montagna d'immondizia in un territorio comunale? La colpa non e' del sindaco ma dei locali che sporcano e delle poche risorse umane a disposizione. C'e' il mare pieno di melma? La colpa non e' dei depuratori ma dei comuni inadempienti, cioe' che li usano ma non pagano. I letti dei torrenti sono pieni di porcherie varie? La colpa non ricade su nessuno in particolare perche' ognuno si sente in dovere di scaricarla li' e chi dovrebbe controllare dice che non si puo' data la vastita' del territorio.
Chi ci dovrebbe rappresentare politicamente non e' all'altezza di farlo e sembra che uno sia peggio dell'altro. Mi domando e dico: c'e' speranza per la Calabria o ci dobbiamo rassegnare a vedere per sempre questo paradiso in mano ai demoni?
Chi ci dovrebbe rappresentare politicamente non e' all'altezza di farlo e sembra che uno sia peggio dell'altro. Mi domando e dico: c'e' speranza per la Calabria o ci dobbiamo rassegnare a vedere per sempre questo paradiso in mano ai demoni?
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" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Calabria al veleno
Alla fine ci mancavano anche le scorie radioattive. La 'ndrangheta e i politici collusi colpiscono ancora, soprattutto la salute dei cittadini.
Da calabrianotizie:
"Alla fine è emerso il peggio del peggio. Si è trovata un’area collinare, a pochi chilometri dal litorale cosentino, contaminata dalla radioattività. Si è scoperto che in quella stessa zona è avvenuto lo smaltimento di rifiuti tossici provenienti dalle lavorazioni industriali. Sono spuntate testimonianze che collegano questi ritrovamenti a traffici, via mare, di scorie pericolose. E soprattutto, si è riscontrato nei comuni limitrofi l’aumento dei tumori maligni, con un pericolo a tutt’oggi incombente sulla popolazione.
Una vicenda terribile che parte il 14 dicembre 1990 dalla spiaggia di Formiciche, Calabria, mezz’ora di macchina a nord di Lamezia Terme. Pochi ombrelloni sparsi, turismo familiare e l’azzurro tenue del mare costeggiato dalla ferrovia. Qui, 19 anni fa, si è arenata davanti agli occhi perplessi dei residenti la motonave Rosso."
Il video dell'Espresso
Da calabrianotizie:
"Alla fine è emerso il peggio del peggio. Si è trovata un’area collinare, a pochi chilometri dal litorale cosentino, contaminata dalla radioattività. Si è scoperto che in quella stessa zona è avvenuto lo smaltimento di rifiuti tossici provenienti dalle lavorazioni industriali. Sono spuntate testimonianze che collegano questi ritrovamenti a traffici, via mare, di scorie pericolose. E soprattutto, si è riscontrato nei comuni limitrofi l’aumento dei tumori maligni, con un pericolo a tutt’oggi incombente sulla popolazione.
Una vicenda terribile che parte il 14 dicembre 1990 dalla spiaggia di Formiciche, Calabria, mezz’ora di macchina a nord di Lamezia Terme. Pochi ombrelloni sparsi, turismo familiare e l’azzurro tenue del mare costeggiato dalla ferrovia. Qui, 19 anni fa, si è arenata davanti agli occhi perplessi dei residenti la motonave Rosso."
Il video dell'Espresso
Keope- Numero di messaggi : 2053
Data d'iscrizione : 26.01.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
grì grì ma vi rendete conto della gravità di qquesta ssituazione......e i nostri ppolitici che fanno o meglio qquanto guadagnano alla faccia dei precari.......gguardate un pò.................................
mma vi rrendete conto??????????????????????????????????????????????????????????????
mma vi rrendete conto??????????????????????????????????????????????????????????????
Grillo Parlante- Numero di messaggi : 96
Data d'iscrizione : 31.08.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
si si ci rendiamo conto mentre loro accumulano sul conto--in calabria la gente dorme basta che nessuno gli tocca l'orticello ccu ri pipalori--
uda' regiuna bossi, mi para ca si.
uda' regiuna bossi, mi para ca si.
roddy- Numero di messaggi : 681
Data d'iscrizione : 04.01.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
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- Giacomo Leopardi -
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
In questi giorni molte sono state le reazioni, commenti, articoli sui giornali locali allo scritto originale del Prof. Teti. Questo che inserisco e' la parte finale di uno di questi apparso oggi sul Quotidiano. Tutto l'articolo e specialmente la parte finale mi trova d'accordo. Abbiamo perso per strada in questi ultimi decenni il senso del bello, della dignita' umana, del rispetto della natura. Abbiamo bisogno di una svolta epocale, uno shock collettivo e salutare che non puo' partire da una societa' calabrese in coma. Qualcuno ci aiuti prima che sia troppo tardi.
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- Giacomo Leopardi -
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
IO SOTTOSCRIVO!!!
OCCAM- Numero di messaggi : 1303
Data d'iscrizione : 09.09.08
Età : 65
Località : Yuma, AR, USA
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Concordo anchio.
Anzi l'averramu e jettara tutti ammenzu u mara ligati a nu bellu pisu, sinno' chilli su capacia ca tornanu a galla.
Anzi l'averramu e jettara tutti ammenzu u mara ligati a nu bellu pisu, sinno' chilli su capacia ca tornanu a galla.
Tonino- Numero di messaggi : 9586
Data d'iscrizione : 26.04.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Grande Tonino! Con due "botte" dialettali hai reso un' "istantanea" che io, con le parole, ci avrei impiegato almeno dieci minuti!
OCCAM- Numero di messaggi : 1303
Data d'iscrizione : 09.09.08
Età : 65
Località : Yuma, AR, USA
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Io direi che i pesi che dovrebbero mantenerli in fondo al mare dovrebbero essere bidoni pieni di materiale radioattivo.
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- Giacomo Leopardi -
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Una volta era Roma che governava l'Italia,"nui eramu tirati e capizza" e bene o male qualcosa piano piano si muoveva,da quando hanno istituito le regioni,per noi e' arrivata la fine,questi siamo, a nessuno e' permesso di alzare la testa ,trovano sempre il modo di fartela abbassare.
Cosa fare ,non so,so soltanto che una rondine non fa primavera.
Saluti
Cosa fare ,non so,so soltanto che una rondine non fa primavera.
Saluti
007- Numero di messaggi : 26248
Data d'iscrizione : 29.11.08
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
E quella rondine, caro 007, semmai avesse il più recondito e ardimentoso slancio di fare accadere una, o meglio, LA primavera, i "presupposti", che non sono altro che gli "avanposti" che la rete dei "poltronisti-eletti" ha messo in essere, che incontra nel suo andar, fungeranno da sbarramenti autorigenerantisi che porteranno all'eliminazione della rondine se questa era tutta di un pezzo, o al suo "inglobamento", venduto al suo elettorato come "coinvolgimento" civile al servizio comune, se trattasi di un ipocrita e venditore di fumo. Il possibile miglioramento è lontano. Si necessita un innalzamento della presa di coscienza della popolazione tutta dei propri diritti e doveri, assieme a un proprio acume interpretativo nel selezionare i propri rappresentanti...e questo necessita tempo, costanza e alti ideali. Il calabrese ha dimostrato capacità di successo non comuni in giro per il mondo, svariando su vari campi dell'intraprendenza umana. La sfida, da sempre, è stata ed è: farlo in casa propria.
OCCAM- Numero di messaggi : 1303
Data d'iscrizione : 09.09.08
Età : 65
Località : Yuma, AR, USA
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
ANEDDOTO:questa estate ho incrociato un persona importante della politica calabrese che faceva la sua passeggiata sulla spiaggia,dopo i saluti di rito,dico,avete visto che mare sporco che abbiamo ,questanno piu' degli altri, qui ci sono questi due canali che inquinano,perche' non si prendono provvedimenti,questa e' fogna, lui mi fa forse quello un po' si,questo e' acqua piovana ,di rimando gli dico:veramente sono due mesi che non piove...... muttley.gif
Saluti
Saluti
007- Numero di messaggi : 26248
Data d'iscrizione : 29.11.08
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Mo dicu, ma si c...i e politici simu nui chi i facimu assettara subbra chilli belli poltroni.
I culuri politici su tutti uguali "" GLI IDEALI" un ce sunu chiu' e rimastu sulu u spiritu da " sopravvivenza ".
averramu avira u curaggiu, vistu ca le elezioni su vicini, riuscire a disertare completamente i seggi elettorali.
Poi vorrei vedere se Roma si da na mossa.
Ogni volta che scendo, in Calabria, mi illudo di trovare qualcosa di nuovo, ma a musica e sempra a stessa, poi se uno deve andare sul litorale jonico ( con i servizi ) e futtutu.
I culuri politici su tutti uguali "" GLI IDEALI" un ce sunu chiu' e rimastu sulu u spiritu da " sopravvivenza ".
averramu avira u curaggiu, vistu ca le elezioni su vicini, riuscire a disertare completamente i seggi elettorali.
Poi vorrei vedere se Roma si da na mossa.
Ogni volta che scendo, in Calabria, mi illudo di trovare qualcosa di nuovo, ma a musica e sempra a stessa, poi se uno deve andare sul litorale jonico ( con i servizi ) e futtutu.
Tonino- Numero di messaggi : 9586
Data d'iscrizione : 26.04.09
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Caro Tonino,da queste parti cambiano i "musicanti" ,ma lo spartito e' sempre lo stesso. :irato:
007- Numero di messaggi : 26248
Data d'iscrizione : 29.11.08
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Purtroppo, è la dimostrazione che nessuno è profeta in patriaOCCAM ha scritto:Il calabrese ha dimostrato capacità di successo non comuni in giro per il mondo, svariando su vari campi dell'intraprendenza umana. La sfida, da sempre, è stata ed è: farlo in casa propria.
Non tocchiamo i servizi igienici alla pineta di Sellia Marina. Se costgringessimo agli aministratori a stare due mesi accampati in spiaggia, da far vedere se ai bisogni fisiologici durante il giorno che stanno riposando, dove vanno a soddisfarli, forse si renderebbero conto sulla necessita da sopperire. Affinchè sono seduti sulla scrivania, lautamente remunerati, i bisogni dei cittadini saranno sempre ignorati. Una bella petizione scritta, e non lasciarla cadere, finchè i problemi non vengono risolti.Tonino ha scritto:.
Ogni volta che scendo, in Calabria, mi illudo di trovare qualcosa di nuovo, ma a musica e sempra a stessa, poi se uno deve andare sul litorale jonico ( con i servizi ) e futtutu.
[quote="007"]Caro Tonino,da queste parti cambiano i "musicanti" ,ma lo spartito e' sempre lo stesso. :irato:[/quote
Che triste doversi quasi rassegnarsi.
Ospite- Ospite
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
Du considerazioni/riflessioni "a cavudu":
1) Ma, dicitima na cosa: china cedi arrivatu ma tocca e ma si ce seda subbra na "poltrona" e chilli, e ce crida veramenta e fussa dispostu ma rinuncia ara possibilità ma si sistema illu e tutta a famighjia sua, aru sulu scopo idealisticu ma cammmia veramente i cosi in Calabria, comu venerra consideratu, nu cunnu matricolatu o nidealista cunnu o atru?
2) Tonì, astenersi dal votare? E ce restanu chilli chi ce su già! Invecia, datu ca a via culturale-generazionala è longa, troppu longa, eiu fussa pe nu movimentu rivoluzionala...siccu!
U problema, sempra "a cavudu", edi ca a riflessione nr 2 dipenna da risposta chi damu ara nr 1.
Inzomma, ammia mi para ca u vera problema 'nzunu i "politicanti"o i "musicanti"...chilli, peri c---i soi su coerenti, u vera problema simu nui...chi simu incoerenti e 'nzimu, nonostanta u nostru predicara, disposti ma rinunciamu ara "poltroncina" perzonala fatta e tranquillità e certezze, lasciando sempre ari cunni(?) l'onere e l'onore del rimettersi in gioco e dell'incertezze.
1) Ma, dicitima na cosa: china cedi arrivatu ma tocca e ma si ce seda subbra na "poltrona" e chilli, e ce crida veramenta e fussa dispostu ma rinuncia ara possibilità ma si sistema illu e tutta a famighjia sua, aru sulu scopo idealisticu ma cammmia veramente i cosi in Calabria, comu venerra consideratu, nu cunnu matricolatu o nidealista cunnu o atru?
2) Tonì, astenersi dal votare? E ce restanu chilli chi ce su già! Invecia, datu ca a via culturale-generazionala è longa, troppu longa, eiu fussa pe nu movimentu rivoluzionala...siccu!
U problema, sempra "a cavudu", edi ca a riflessione nr 2 dipenna da risposta chi damu ara nr 1.
Inzomma, ammia mi para ca u vera problema 'nzunu i "politicanti"o i "musicanti"...chilli, peri c---i soi su coerenti, u vera problema simu nui...chi simu incoerenti e 'nzimu, nonostanta u nostru predicara, disposti ma rinunciamu ara "poltroncina" perzonala fatta e tranquillità e certezze, lasciando sempre ari cunni(?) l'onere e l'onore del rimettersi in gioco e dell'incertezze.
OCCAM- Numero di messaggi : 1303
Data d'iscrizione : 09.09.08
Età : 65
Località : Yuma, AR, USA
Re: Salviamo la Calabria - Terra di bellezze e rovine
.OCCAM ha scritto:[]/riflessioni "a cavudu":
Inzomma, ammia mi para ca u vera problema 'nzunu i "politicanti"o i "musicanti"...chilli, peri c---i soi su coerenti, u vera problema simu nui...chi simu incoerenti e 'nzimu, nonostanta u nostru predicara, disposti ma rinunciamu ara "poltroncina" perzonala fatta e tranquillità e certezze, lasciando sempre ari cunni(?) l'onere e l'onore del rimettersi in gioco e dell'incertezze. [/justify]
Occam, a malincuore ma e' propiu accusi
Tonino- Numero di messaggi : 9586
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