PAROLE DIALETTALI SCORDATE

Gigino e' terrorizzato del micino....di Tonino.....

Murzionata?

Se non erro, e' latte di mandorla

...E' propio quella,fatta cu l'ammennuli,prima sbucciati e poi pistati.

Giustu Toto' e si nun mi sbagghju i pistavanu nturrunati dintra na curuna...

A quei tempi...mia nonna, che secondo le convinzioni del tempo, lo usava come rimedio per la colite di mio zio, usava fare così:
"Pistava l'ammennuli", non sbucciate, nel mortaio, poi le avvolgeva "intra na curuna ianca" di trama sottile, con le mani ne "avvitava" i lembi e la immergeva per parecchi giorni "intra nu vocala", non molto alto e con la bocca larga, con dell'acqua, per lasciarli macerare. Poi 3 volte al giorno li strizzava e a mano a mano che passavano i giorni, l'acqua diventava sempre più lattiscente e densa finchè ad un palato esperto, com'era ormai quello di mia nonna, la bevanda che ne derivava, non risultava pronta per essere consumata. Era, semplicemente, squisita!
"A nui bardascelli che non soffrivamo della suddetta malattia, per premio o per consolazione, non restava che farci una bella scorpacciata della tanto attesa poltiglia che, alla fine dell' elaborata e lunga operazione, rimaneva "intra a curuna" e che unita allo zucchero era una vera delizia!

Spiegazione perfetta !.. Ma fattu venira a guliella....stasera vado a comprare le mandorle.... le metto a bagno .. per toglire la buccia... e poi, con il procedimento di nonna Rosina ( che simpaticona)... e voilà... la murzionata dei giorni d'oggi !

sbrignara
sbullara
sburiara

Sbrignara= andare via in modo furtivo-allontanarsi velocemente-
Sbullara= Sturare es..una vasca oppure aprire una bottiglia
Sburiara= svagarsi.passare il tempo

007=

scaliara
sgalasciu

scaliara:cercare solo per il gusto di farlo
sgalascia:strozzarsi? ( si sgalascia di risi)
scarda:fare una partaccia a.....?

Carlotta ha scritto:scaliara:cercare solo per il gusto di farlo
sgalascia:strozzarsi? ( si sgalascia di risi)
scarda:fare una partaccia a.....?

Ciao Carlotta, ci siamo sullo "scaliara", significa rovistare, frugare

la seconda parola e' sgalasciu e non sgalascia
su scarda ho agito d'impulso, potrebbe anche non essere selliotu ma mi pareva di averla sentita qualche volta a Sellia

sgalasciu:rumore indefinito

Eju nun l'haju sentuta mai

Carlotta ha scritto:sgalasciu:rumore indefinito

Esatto...
Frastuono, fracasso

Ad Attilio dico che sulla scarda non ero sicuro se e' selliese verace, so' che esiste in altri luoghi della Calabria e significa scheggia di legno e mi sembrava di averla sentita anche a Sellia.

Es: m'ha mpizzatu na scarda a nu jiritu mentra facia ligna.

Bho è possibile ma io non l'ho sentita mai

Chilla e' na_Regghia-----

Ha ragiuna 007 na regghia

Comunque, se scarda lo facciamo diventare scardare, a me sembra che sia proprio fare una partaccia a qualcuno in seguito ad un torto subito. (Ciaiu fattu na scadata a quillu! chi si ne ricorda fina chi campa).

007 ha scritto:Chilla e' na_Regghia-----

Bingo, cumpari 007 ! Chissa mi l'avia scordata...Chiedo venia ppe' sa scarda, chibbo' si ne sentanu tanti campani e sti banni !

..."scardara"è quello che dice carlotta,ma si usava dire anche per la lana dei materassi,che con un
attrezzo,fatto con tanti denti,si passava la lana"mpallottata",per renderla morbida.

aggiungo:garilli e mpaccottara.

garilli , chilli cosi e l'occhj
mpaccottara , mettere insieme

Toto Bruno ha scritto:..."scardara"è quello che dice carlotta,ma si usava dire anche per la lana dei materassi,che con un
attrezzo,fatto con tanti denti,si passava la lana"mpallottata",per renderla morbida.

aggiungo:garilli e mpaccottara.

Scardara e' esattamente quello che descrive Toto'

Tonino ha scritto:garilli , chilli cosi e l'occhj
mpaccottara , mettere insieme

Bravo Toni'; la cispa

Es: s'azava du lettu e un si lavava mancu a faccia, avia l'occhj chjni e garilli

Minnicu?