SELLIA....... IL BORGO....... DI CLAUDIO

Diciamo che su quel sito c'e' poco , ancora non saranno pronti , da quello che si vede cosi sembra....

"• UNA PROPOSTA ATTUALE: L’albergo Diffuso nel centro antico di Sellia, ovvero 10 appartamenti nel centro storico del nostro piccolo comune. Chiamiamolo Hotel diffuso nel borgo antico di Sellia, un albergo distribuito in una posizione strategica nel borgo che è unica rispetto a tutti gli altri hotel calabresi.
• DA SOLI: sarete voi stessi ad organizzare da soli viaggio e soggiorno. Così come sarete voi ad organizzare e decidere il budget... scegliendo una soluzione con pensione completa, un Bed & Breakfast, una stanza in affitto con o senza angolo cottura, oppure una soluzione più grande da spartire con vostri amici.
• IN COMPAGNIA: nostra e di altri ospiti, potrete riservarvi di partecipare a "quel che succederà domani" anzi sarete capaci di deciderlo voi, e coinvolgendo gli altri, di organizzarlo e realizzarlo."

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Il Ristorante coerente nel borgo antico di Sellia è in grado di soddisfare 40 commensali, con la cucina "vera e domestica" di Donna Maria.

• Quella del Ristorante Coerente nel borgo antico di Sellia è un'idea nata osservando l'orizzonte che ci sta intorno e stringendo la mano a tanti piccoli e piccolissimi produttori locali.
E' un'idea che va oltre i soliti ristoranti indigeni, internazionali o etnici.
Volevamo quasi chiamarlo Ristorante Mediterraneo, ma ci è sembrato pomposo, allargato e dispersivo.
Potevamo forse chiamarlo Ristorante Calabrese, ma sarebbe stato riduttivo se comparato a una cucina come è la nostra, “imparata” dalla storia, col passaggio di più popoli e di grandi culture tra loro differenti.
Qui, non si troveranno ne cucina molecolare ne prelibatezze provenienti da tutto il mondo, ma per certo quelle cose buone individuate nei dintorni.
Fatte col nostro sole e col lavoro di una terra a volte aspra, condite di fatica e di esperienze antiche, con gesti ancestrali che persi nel tempo, anche ad un occhio esperto, potrebbero sembrare sempre uguali. Che provenga dal mare o dalla costa, oppure dall'entroterra o allevato più su in alto. Che sia coltivato dalle mani nodose di un vecchio contadino o raccolto da quelle più gentili di sua moglie non importa, ci importa l'origine e l'originalità' della sua provenienza e soprattutto la riconoscibilità dei nostri sapori.


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Ho fatto un copia ed incolla di quello che c'e' scritto sul sito...Non so quali siano le cose che non quadrano, forse l'amica/o Borgo potra' spiegarci quali sono.
La mia opinione e' che niente si crea alla perfezione sin dal primo giorno, a meno che si e' il Creatore in persona, poi non essendo sul luogo e non avendo visto niente di niente, non mi azzarderei a parlare di cose che non conosco; tuttavia siamo sul forum e chiunque ne sappia piu' di me e' invitato a contribuire la sua opinione.

Borgo ha scritto:
...e ho notato alcune cose che non quadrano, visto delle foto che non quadrano, letto delle cose che non quadrano.
Meditate gente, meditate - diceva qualcuno!

Sarebbe "carino" che Borgo ci illustrasse meglio le sue perplessità e/o certezze sulle cose che non quadrano! Così potremmo meditare meglio, n'est ce pas?

Saluti
W.

Non ci capisco piú niente ad essere sincera, Borgo, Borghi, Ristorante Donna Maria, cifre di denaro rifiutate che poi alla fine non si capisce se erano 450,00 o 450.000,-.

Io inizio a pensare che é veramente solo un cosidetto Papello. Le cose non si fanno dall´oggi al domani e la critica avvolte puó essere solo distruttiva, perché si giudica solo quello ch fa l´altro, ma nessuno pensa come potrebbe essere di aiuto all´altro per far si che si é costruttivi e non distruttivi..... Non dico altro...!!!!!

Ho visto il sito janiaforise e non ci ho visto niente di strano, solo un errore quando si è scritto Sqillace invece di Squillace.  Su cosa si deve meditare?  Forse a Sellia eravamo abituati a persone che vengono ad investire i propri soldi per alberghi diffusi, ristoranti e via dicendo?
Suvvia, non diamoci la zappa sui piedi.  Se poi Borgo ha delle legittime lamentele che le esponga, come scrive wainerbigi.  Anche quello che ha scritto Oscar è giusto; cerchiamo di essere costruttivi perchè Sellia è stata troppe volte abbandonata a sè stessa.

Qualsiasi cosa pubblica venga fatta ,viene sempre posta in giudizio , ognuno vede le cose dal propio punto di vista, ci sta, personalmente credo in questo "gruppo" di persone che sta investendo dei soldi nel nostro "borgo" , bisogna dargli tempo , i risultati si vedranno , non vedo all'orizzonte altre vie di sviluppo comunque.

Concordo. D'altronde proprio qui sul Forum si e' iniziato a discutere sull'idea del paese albergo in tempi non sospetti. Sono fiducioso e spero che il borgo si ripopoli; una volta che ci sono le persone, il resto viene di conseguenza.

L´albergo si potrebbe fare, tutto si puó fare se solo ci fosse la voglia e qualcuno frequentasse la scuola albelghiera, magari qualche giovane a spasso ne potrebbe approfittare....

Quello che io non capisco é: molte persone non si spostano mai da Sellia, ma nesuuno si farebbe avanti ad ospitare dei turisti neanche se questi stessi gli lasciassero una borsa di soldi.....

In molti posti alcuni affittano una stanza della propria casa e preparano da mangiare a questi turisti sotto retribuzione naturalmente... Ma a Sellia anche in fatto di B & B siamo zero....

Credo sia una questione di mentalita' ma anche di privacy; poche persone ,secondo me, sarebbero disposte a dividere la propria casa con un "forestiero". Pero' qui entra in ballo quello che Claudio & Co. stanno facendo, e cioe' offrire delle stanzette, o piccoli appartamenti a possibili turisti. Si sta lavorando pure sui posti dove mettere qualcosa sotto i denti, insomma dobbiamo guardare ai lati positivi.

Io sono propensa a guardare i lati positivi... Ma Roma non fu costruita in un giorno... Il progetto di Claudio & Co. va benissimo ed io spero veramente che riesca e che Sellia vada avanti.....

Qualche mia perplessità è giusto esprimerla-
Intanto sono stata fin dalla mia iscrizione a questo forum a rallegrarmi dell'azione di Claudio e apprezzo molto il suo impegno così come non condivido in toto però il suo modus operandi. Dalle notizie che ricevo (spero non siano notizie false - non ho la possibilità di verificare ahimè) egli ed i suoi amici non hanno elaborato alcun progetto di albergo diffuso per darlo al comune.
Perplessità:
è corretto realizzare un albergo diffuso con relativo ristorante senza il benestare del comune?
E' possibile aggiustare le vecchie casette senza considerare e mantenere il loro valore storico e usare qualsiasi materiale che si voglia?
E' corretto scrivere Vacanze, relax, enogastroomia, artigianato, turismo e cultura, nell’antico borgo di Sellia…
(testo preso dal sito)
E' corretto scrivere Il Ristorante coerente nel borgo antico di Sellia è in grado di soddisfare 40 commensali, con la cucina "vera e domestica" di Donna Maria. senza che ci sia il ristorante?
Leggo di dieci casette disponibili: oltre quelle utilizzate da Claudio ed amici o comprese; e comprese quelle delle foto di proprietà di un selliese che ha da tempo iniziato a recuperare (in piena solitudine ed in silenzio)?
Non sempre è corretto fare "basta ma si fa" - Sellia non deve essere terra di conquista da parte di nessuno per il sol fatto che altrimenti "muore".
Non ho mai sentito parlare nessuno pubblicamente di ciò che sta avvenendo. Si sta facendo tutto in sordina. Sono state scritte su questo forum fiumi di parole su quali colori da dare alle casette: ma di cosa si scriveva? So di esempi di colori "sgargianti" o meno - rifacimenti corretti e meno corretti.
E' corretto lasciare recuperare il borgo secondo il libero arbitrio?

E con quanto scritto sopra non voglio denigrare il lavoro di nessuno, anzi ringraziare quanti operano per la rinascita di Sellia, che sia Claudio o chiunque altro.. Voglio che il Borgo abbia solo ed esclusivamente il meglio ma sotto il controllo delle Istituzioni e soprattutto non voglio che domani qualcuno possa dire: ah ma io non lo sapevo!

Dalle notizie che ricevo (spero non siano notizie false - non ho la possibilità di verificare ahimè) egli ed i suoi amici non hanno elaborato alcun progetto di albergo diffuso per darlo al comune. (Borgo)
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A chi di dovere le repliche... 

BORGO il ristorantino pare che esiste veramente magari pochi lo sanno perche come dici tu (cca nesciunu a de sapì)
sembra che sia sotto la Chiesa nella X Casa di Don peppi , e taiu dittu tuttu .

   Come sarebbe questa storia che nessuno deve sapere?   
Semmai dovrebbe essere il contrario per attirare piu' gente possibile !  

Admin ha scritto:   Come sarebbe questa storia che nessuno deve sapere?   
Semmai dovrebbe essere il contrario per attirare piu' gente possibile !  

Caro Admin come siamo noi a SELLIA quatro case e un forno tutta la popolazione di Sellia dovrebe essere a conoscienza che a Sellia e stato aperto un ristorante con una capienza di 40 posti ,nessuno sa di questo localema ,se noi chiediamo ai resisenti ,se esiste questo locale il 90 x 100 risponde di non sapere nulla .

Banni', mancu u furnu mi para ca c'e'...Comunque questa storia del ristorante ancora non l'ho capita; c'e' o non c'e'?  Per esempio, se io dovessi essere a Sellia domani e decidere di mangiare un boccone con un amico, e' possibile farlo oppure lo posso immaginare?

Admin ha scritto:Banni', mancu u furnu mi para ca c'e'...Comunque questa storia del ristorante ancora non l'ho capita; c'e' o non c'e'?  Per esempio, se io dovessi essere a Sellia domani e decidere di mangiare un boccone con un amico, e' possibile farlo oppure lo posso immaginare?

Allura ppecchi ti dicu ca cca nessunu sa nenta ,eiu laiu saputu ppecchi laiu leiutu subra u situ ,ma nu cunsigliu tu vogliu dara si bo ma veni a ru sicuru e megliu ma ti porti nu paniu .

Un ristorante non lo apri dalla sera alla mattina, ci vuole molta organizzazione e locale idoneo.....con giusto personale...

007 ha scritto:Un ristorante non lo apri dalla sera alla mattina, ci vuole molta organizzazione e locale idoneo.....con giusto personale...

007 ti ringrazio, e per farlo meglio permettimi di citare San Tommaso Moro Martire, patrono dei governanti e dei politici:

Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io possa avere soprattutto l'intelligenza di saperle distinguere.

W.B.

Buona sera Wainerbigi , e' che l'attesa e' tanta e non si vede l'ora di vedere quello che nel nostro forum era un sogno....c'e' un po di impazienza.....chi scrive sul forum e' per lo sviluppo del nostro piccolo borgo e poi ognuno lo dice come sa....

wainerbigi ha scritto:

007 ha scritto:Un ristorante non lo apri dalla sera alla mattina, ci vuole molta organizzazione e locale idoneo.....con giusto personale...

007 ti ringrazio, e per farlo meglio permettimi di citare San Tommaso Moro Martire, patrono dei governanti e dei politici:

Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io possa avere soprattutto l'intelligenza di saperle distinguere.

W.B.

Ciao frate WB, hai ragione sulla burocrazia italiana e non per niente siamo un popolo di poeti, navigatori ma sopratutto SANTI per sopportare tante angherie e lacci burocratici che in altri paesi non esistono; in alcune realta' si puo' aprire un ristorante in meno di una settimana.
Visto che tu sembri essere dentro le cose, ci potresti dare qualche anticipazione sulla data dell'inaugurazione?

Non Admin, non sono esattamente dentro le cose, e non ho invero alcuna data ne certa ne ipotetica.

Buona notte

W.B.

Buonanotte frate WB e grazie!

Admin ha scritto:Banni', mancu u furnu mi para ca c'e'...Comunque questa storia del ristorante ancora non l'ho capita; c'e' o non c'e'?  Per esempio, se io dovessi essere a Sellia domani e decidere di mangiare un boccone con un amico, e' possibile farlo oppure lo posso immaginare?

C'è sempre il ristorante S.Angelo a disposizione dei confratelli e delle consorelle del forum - aru macari ccu poca mancicogna ma ccu tantu nettare artigianu ed amicizza longa e pecchì no puru nancgulellu ppè nu bisognu mmediatu