DAL MONDO:notizie, eventi.

Secondo voi, a questo tizio cosa dovrebbero fargli e con quanto se la cavera' ?

Spero che paghi come merita, dispiace per la ragazza, non doveva succedere.

007, sono d'accorso con te, e nonostante sono di fede cattolica, penso che l'attrezzo di Roddy..... non per ucciderlo ( sarebbe troppo semplice) ma per una parte del corpo sarebbe il minimo.... .quannu c'è vò... c'è vò.

I minatori Cileni, bloccati a 700 metri sotto terra, dopo moltissimi giorni, stanno per essere portati alla "LUCE", questa e' una grande notizia, sono veramente contento, sono degli eroi. vanno premiati solo per il coraggio e la forza che hanno avuto.

zorro ha scritto:007, sono d'accorso con te, e nonostante sono di fede cattolica, penso che l'attrezzo di Roddy..... non per ucciderlo ( sarebbe troppo semplice) ma per una parte del corpo sarebbe il minimo.... .quannu c'è vò... c'è vò.

ahhh vedo che anche voi vi state cinvincendo che per alcuni ci vuole la lama--a questo tizzio non taglierei la cucuzaa e no troppo facile--e nemmeno quello che dice Zorro--questo va trattato in modo specile--coi guanti bianchi--perizia psichiatrica e si --giusto--
ah ah ah ! --- l'itaklia é diventata una barzelletta-- troppe masturbazioni mentali-- fanno male al cervello--si perde il senno e la missura--
allora--si prende questo zietto e lo si mette nudo in una gabbia stretta stretta--lo cali in un pozzo della stessa missura di quello dove ha messo la povera ragazzina--ogni sera si apre il pozzo e si butta addosso allo zietto dei secchi di acqua ghiacciata--niente mangiare--solo un poco di pane e acuqa per tenerlo vivo a lungo possibile--ogni giorno che passa meno pane e meno acqua--fino a farlo morire di fame--
qualcuno dice che sono troppo crudele--troppo speitato-- giusto--e allora continuiamo a farci le masturbazioni mentali--
okkio per okkio dente per dente--
chi fa del male a certe persone--e meglio che si prende una macina di mulino e se l'attacca al collo e poi si butta a mare--
questo non lo detto io--ma sta scritto da qualch parte--

Bravo Roddy, quannu c'e' vo c'e' vo..si tremendu ma va bene cosi...

Leggete questa notizia e ognuno ne tragga poi le proprie conclusioni..

http://www.blitzquotidiano.it/economia/appalti-pubblici-segreti-dirigenti-controllo-586175/

Se e' vera e' una grande notizia...

Pare sia disponibile solo un prete appartenente ad una setta satanica a celebrare il matrimonio tra un 74enne ex muratore di una piccola cittadina di Sao Paulo e la sua adorata capra Carmelita.

Sì, avete capito bene…Mentre in Italia si parla tanto delle nozze tra Belen e Stefano – ormai davvero imminenti – in Brasile, c’è un’altra coppia, decisamente più particolare, che potrà unirsi in matrimonio il 13 Ottobre a mezzanotte nella Chiesa del Diavolo.

Aparecido Castaldo ha 74 anni, è stato sposato (con donne) 4 volte, ora è vedovo e ha 8 figli, ma nonostante tutto non ha perso la voglia di amare e dopo qualche cocente no, ha deciso di fare il grande passo con la capra di cui si prende cura da tempo.

“Quando qualcuno mi dice che è male – ha spiegato l’uomo – gli rispondo che la capra non parla, non chiede denaro per fare shopping e non rimane incinta”: il ragionamento non fa una piega e chi pensa ad una bufala, deve ricredersi! Il sig. Castaldo, infatti, ha già pronto il secondo abito da sposa da regalare alla sua quasi moglie.

Il primo se l’è pappato, come racconta l’innamorato: “E’ stata colpa mia, ho messo un torsolo di mela nel velo, che ha attirato la sua attenzione…. Ma gliene ho già comprato un altro”.

E se i più maliziosi stanno già pensando alla prima notte di nozze tra i due sposini, l’uomo ha assicurato che non ha alcuna intenzione di ‘consumare’ con l’animale!

http://video.corriere.it/australia-surfista-ucciso-squalo/5fba127e-599e-11e3-9117-a8a2b0420a9e

http://www.tuttogreen.it/maxi-sfruttamento-delle-risorse-ittiche-ecco-perche-i-pesci-non-ci-sono-piu/

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-12-02/qualita-vita-vince-trento-063617.shtml?uuid=

http://www.tuttogreen.it/ricordatevi-di-alzare-sempre-lo-sguardo/

http://www.tuttogreen.it/idea-giapponese-il-parco-eolico-fatto-da-lenti-giganti-e-galleggianti-per-triplicare-la-resa-energetica/

http://www.tecnologia-ambiente.it/come-usare-la-cenere-del-camino

https://www.youtube.com/watch?v=FiCyYvBYBW0

Troppo forte...

C’è chi si ritrova a essere homeless, e una casa la vorrebbe, e chi invece homeless lo è per scelta. E’ questo il caso di John Sears, un sessantacinquenne americano che da quasi trent’anni viaggia per tutto il West degli Stati Uniti in compagnia di tre muli, su cui carica tutto quello di cui ha bisogno, fra cui anche tre cellulari, due registratori, un tablet e una videocamera. E gli animali sono diventati a tal punto il tratto distintivo di John, che ormai è conosciuto da tutti semplicemente con il nome Mule.
Negli ultimi dieci anni i muli e John hanno vissuto sempre all’aperto. Hanno girato sedici stati, dormono dove possono, camminano dai venti ai quaranta chilometri al giorno, hanno bisogno di poco, un po’ di erba al lato del marciapiede per sfamare i muli, un po’ di pane e una scatola di fagioli per John. Mule vive con la piccola pensione che il governo gli passa e con le donazioni che riceve dalla gente incontrata per strada. Prima faceva anche qualche lavoretto di tanto in tanto, per sbarcare il lunario, ora meno perché sta invecchiando. “Ho dormito nei posti più impensati – racconta – persino vicino al quartier generale della Apple nella Silicon Valley. una volta mi sono accampato con i muli a poche centinaia di metri dal cartello di Hollywood”. E per passare il famoso Golden Gate, il ponte di San Francisco, ha dovuto chiedere un passaggio al proprietario di un camion per il trasporto dei cavalli, perché i muli su quel ponte non erano ammessi.
Ora John the Mule è in viaggio verso San Diego, dove il 29 gennaio dovrà comparire di fronte a un tribunale per essersi accampato in una riserva naturale in cui era proibito fermarsi. Gli hanno fatto una multa di 480 dollari, e lui andrà in tribunale per fornire la sua visione delle cose, e della vita“.
La società di oggi – spiega – non è fatta per i nomadi. E’ una società per gente sedentaria, per gente che ha un tetto sotto cui dormire. Io in una casa non ci saprei stare invece, io sono felice solo quando sono libero, all’aperto. E poi le strade sono fatte per le automobili, altri mezzi di trasporto come le bici o i miei muli hanno la vita molto difficile. Non ci sono più spazi verdi, le cose si sono invertite rispetto a come sono in natura. Poco verde e tanto cemento”.
Girando per strada, Mule ha incontrato un altro John, un regista, John McDonald, che ha messo in piedi un sito internet con cui aggiornare la gente sulle avventure dei muli e del loro padrone e che sta girando un documentario su questo americano che ha un’idea “esagerata” di libertà. E se c’è una morale, in questa storia del Mule, è che John sicuramente non è fra quelli, e sono milioni, che nel dilemma se scegliere una vita di comfort o una vita di felicità, abbia optato per la prima opzione.

http://www.repubblica.it/esteri/2014/02/03/foto/naufrago-77592270/1/?rss&ref=frct1&_vmx=387577#1

14 mesi bevendo sangue di tartaruga e nutrendosi della carne cruda degli uccelli e pesci che riusciva a catturare a mani nude

  

Sta bbonu, e' bellu jancu e rrussu.....

Questo e' un altro esempio che noi abusiamo il cibo, spesso mangiamo troppo e male...Specialmente noi italiani col cibo abbiamo un rapporto che va ben oltre il lecito.   

Ci sono persone che si sono suicidate, poi ci sono anche situazioni estreme come questa...Mi chiedo cos'altro deve succedere per cercare di uscire dalla catatonia italiana.