Come eravamo

Ho deciso di aprire un argomento che potra' interessare o no, ma siccome io sono un patito della storia di Sellia (in verita' poca) vorrei invitare tutti coloro che ricordano, o che hanno saputo tramite loro avi, parenti, amici ecc. dove erano anticamente localizzati alcuni dei punti piu' importanti del paese. Delle chiese sappiamo, anche se rimane un po' nel mistero il perche' la vecchia chiesetta della Madonna della neve fu abbandonata, sappiamo che a S.Angelo c'era un convento degli Agostiniani. Per esempio, dov'erano una volta il municipio, i negozi, i frantoi, le bettole ecc. lo stesso cimitero per esempio ho sentito che era in due posti diversi (Cona du casu- dove sono ora le case nuove, dietro l'attuale bar Mascaro ed ancora piu' anticamente sul colle du Puzzillu, dietro al rettilineo della strada dove una volta si giocava a pallone). Credo di aver reso l'idea, peccato che negli anni non ci sia stata una persona che avrebbe potuto servire un po' da memoria storica, comunque credo che se non altro, qualcosa d'interessante saltera' fuori.

Bella iniziativa Admin- La storia è la narrazione ordinata degli avvenimenti realmente accaduti che riguardano un POPOLO o l'intera umanità. La storia è MAESTRA DI VITA e dovrebbe servire a non farci commettere gli stessi errori (orrori) del passato, ma è pure vero che la STORIA SI RIPETE. Se dovessi perdere la memoria mi sentirei inutile, sarei un nulla!
Su queste cose io non posso aiutarti. Sono come te e come tanti del forum che più o meno abbiamo gli stessi ricordi afcenti parte di una generazione dal... al...- Ti saluto

domani mi informu du catanannu e vi fazzu avira notizie prestu . vi salutu upup.jpg.gif upup.jpg.gif upup.jpg.gif

Admin davvero un argomento interessante. Solo che non è facile reperire informazioni, bisognerebbe chiedere alle persone più anziane di Sellia. So per esempio che un tempo a Sellia c'erano tantissimi frantoi, so che uno si chiamava "U Trappitu du 'mpernu".
Per esempio io mi ricordo che il municipio,prima che costruissero quello attuale (Cona du casu), è stato per tanti anni in Via Roma, ma questo se lo ricordano quasi tutti.
Si potrebbe estendere anche la ricerca alle scuole. Per esempio so che c'ere una "scuola"(forse era una classe,non sono sicuro) in Via Cacciatori, poi un'altra dalla parte di sotto dove attualmente c'è piazza Domenico Zicchinella, per intenderci zona limitrofa "timpa e Pallara", poi il cosiddetto ex asilo, vicino la chiesa del Rosario a S,Angelo.
Magari Palummella si informa meglio,attualmente io non posso, magari più in là potrei essere più preciso.....

Di frantoi io me ne ricordo parecchi.
1 - Frantoio dei Placida nella portabella
2 - Frantoio dei Placida sulla strada Provinciale Nordo accanto all'ingresso Sud di Via Ruscia
3 - Frantoio e Donna Annina in Rione Ruscia sotto la casa attuale di Mascaro Nicoletta
4 - Frantoio Cirillo di fronte alla Farmacia
5 - Frantoio Sotto la casa di Biamonte Giovannangelo di fronte all'arco quando si sale in piazza
6 - Frantoio Corea alle Palazzine
7 - Frantoio Lostumbo (quello che viene visitato alla sagra)
8 - Frantoio Corea con accesso dal cunicolo accanto alla casa attuale dei Corea - sopra per un periodo c'erano due aule delle scuole elementari (quella sopra era proprio un sottotetto)
Se qualcuno può essere più preciso scriva pure.

Keope, ma tu devi essere proprio giovane giovane. Nel posto che prima c'era il Comune, si sono svolte le battaglie più memorabili della storia Amministrativa di Sellia del tipo "Storie di Marescialli" e certamente non parliamo di molti decenni fa- Indagare per credere!-

Grazie Commy, infatti con tutti gli ulivi che ci sono a Sellia ci dovevano per forza essere i frantoi da te elencati. Passando alle botteghe, cantine, o semplici posti dove si vendevano generi alimentari, mi sembra di aver sentito dire che sutta 'u campanaru, scendendo sulla sinistra c'era qualche bottega. Le altre del tipo della Macelleria accanto ara Funtana e Capeferru, cantina di Rachele, Coppoletta, merceria (mi sembra) Giulino, accanto dove c'e' ora la statuetta, il fruttivendolo da Achille, la bottega di Cuncetta e Rotella a S. Angelo.

Ora non ho tempo per scrivere, mi aspettano gli alunni de serale (Grandicelli), ma se mi riesce domani Vi elenco i negozi che mi ricordo e anche gli aritgiani (scarpari, sarti, falignami ecc. ecc.).
Admin, e quannu ma lassatu u posto CUMANNU EIU!

Commy ha scritto:Ora non ho tempo per scrivere, mi aspettano gli alunni de serale (Grandicelli), ma se mi riesce domani Vi elenco i negozi che mi ricordo e anche gli aritgiani (scarpari, sarti, falignami ecc. ecc.).
Admin, e quannu ma lassatu u posto CUMANNU EIU!

BRAVO COMMY, fatti rispettare, almeno per questa legislatura fai vedere chi comanda veramente, non messo li per soprammobile!!!! Altrimenti tira fuori il cartellinno rosso, se vuoi te lo impresto che io l'ho conservato.

Admin ha scritto:Grazie Commy, infatti con tutti gli ulivi che ci sono a Sellia ci dovevano per forza essere i frantoi da te elencati. Passando alle botteghe, cantine, o semplici posti dove si vendevano generi alimentari, mi sembra di aver sentito dire che sutta 'u campanaru, scendendo sulla sinistra c'era qualche bottega. Le altre del tipo della Macelleria accanto ara Funtana e Capeferru, cantina di Rachele, Coppoletta, merceria (mi sembra) Giulino, accanto dove c'e' ora la statuetta, il fruttivendolo da Achille, la bottega di Cuncetta e Rotella a S. Angelo.

Intervengo velocemente perchè devo partire. Ara scinnuta du campanaru comu nchunu subbru u mulu si ricorda meggjiu cera a putica eru tabbacchinu e Sgrammiglia. Vi scordastivu puru a putica e Totu d'Annina eru barru e Giginu.

C'è vo u nerbu ppe chissi Selliò. Eiu fin'ammò aiu fattu u bonu ma d'ora in avanti...

Commy ha scritto:C'è vo u nerbu ppe chissi Selliò. Eiu fin'ammò aiu fattu u bonu ma d'ora in avanti...

Commy ca po tornanu i marescialli

Si Commy, sono giovane giovane, più o meno l'età di quello dell'avatar. Grazie per l'approfondimento sul Comune.
Per quanto riguarda la bottega che dice Admin "sutta u campanaru,scendendo sulla sinistra", era quella di Rosetta Pullano e di Cecè Rotella,che ci ha lasciato diversi anni fa e che ricordo con tanto tanto affetto, come ricordo con affetto anche una cantina che ha citato Admin.......
Ciao :farao:

Keope ha scritto:Si Commy, sono giovane giovane, più o meno l'età di quello dell'avatar. Grazie per l'approfondimento sul Comune.
Per quanto riguarda la bottega che dice Admin "sutta u campanaru,scendendo sulla sinistra", era quella di Rosetta Pullano e di Cecè Rotella,che ci ha lasciato diversi anni fa e che ricordo con tanto tanto affetto, come ricordo con affetto anche una cantina che ha citato Admin.......
Ciao :farao:

La bottega che tu dici era di Cecè Rotella prima della sua chiusura, prima era di Sgrambiglia, il papà del dott. Domenico risiedente ora a Nicastro

Grazie Cuvalo 54, non lo sapevo. Tante cose non le conosco, data la giovane età.

A RUSCIA:duve cè a casa e toninu salernu cèra a putica da alimentari da socera a PUGLIESE.
DUVE abita maria da cianazza cèra a putica e CICCI e TERESINA vinia vinu ,pasta e puru a magniesa,
SALENUu canpanila a putica e sgramiglia totu dva abitava ROSINA e EUGENIO , pure rosina vinia pana
ARRIVANU ara piazzia duve cè a funtana cèra nu negoziu e stoffi i vinia ANTONIO LOPEZ (u padre e pepinuzzu)
A VIANCHU cèra puru u barberi era u maritu da lavatricia(ostretica di allora)
SUPRAa destra cèranatru negoziu eu puticaru eraPEPINU e NACRIONTA
SUPRA c'èra u furnu e MARIETTA SCORZAFAVA era a soru du previta DON ANTONI chi dicia amissa ara chiesa a ponte grande.
E CHILLI tempi cèra puru u fotografu pero u ma ricordu comu si chiamava
DUVA mo cè u chioscu cèra puru natra putica era DU LIBONELLU, vinia pasta , risu , pana eru vinu .............

PUTICA e vinu e CUNCETTA e ROTELLA
PUTICA alimentari FRATTO(maritu e DONNA ANNINA) a fianchu cèra natra putica e TUMASSINA E GIANNINU.
DI FRONTE a farmacia cèra a putica e MARIETTA COPPULETTA .
TRIESTA SALERNU chi faccia barba e capelli .
APRESSU cèra a putica e TURUZZU E RECHELA. vicinu u trapitue MANNARINU.a vucceria e ROSARU , ( edi arrivata duve rosaru a carna tenara,tenara, trippa minuta) vu ricordati puru u bannista chi si mintia da portabella e jiettava u bannu (china ade manara i pacchi amilanu domana mattinu vena u camiju e zagarisi) chilli eranu tempi belli,acumari chi avia sentutu avisava tutta a ruga . china sa recorda comu si chiamava u banista?
MEJU scordau ACHILLE u fruttivendolu.( sutta lllllla ambulatoriu du dott. p assante
AVVIANCU cèra natra maccelleria e TURUZZU

Mi viene in mente che l'ufficio postale prima era di fronte a "funtana e capeferru"............. :farao:
Pian piano le notizie saltano fuori, continuiamo così.

palummella ha scritto:A RUSCIA:duve cè a casa e toninu salernu cèra a putica da alimentari da socera a PUGLIESE.
DUVE abita maria da cianazza cèra a putica e CICCI e TERESINA vinia vinu ,pasta e puru a magniesa,
SALENUu canpanila a putica e sgramiglia totu dva abitava ROSINA e EUGENIO , pure rosina vinia pana
ARRIVANU ara piazzia duve cè a funtana cèra nu negoziu e stoffi i vinia ANTONIO LOPEZ (u padre e pepinuzzu)
A VIANCHU cèra puru u barberi era u maritu da lavatricia(ostretica di allora)
SUPRAa destra cèranatru negoziu eu puticaru eraPEPINU e NACRIONTA
SUPRA c'èra u furnu e MARIETTA SCORZAFAVA era a soru du previta DON ANTONI chi dicia amissa ara chiesa a ponte grande.
E CHILLI tempi cèra puru u fotografu pero u ma ricordu comu si chiamava
DUVA mo cè u chioscu cèra puru natra putica chi vinia tuttuera du LIBONELLU

Palumme, guarda ca stai parrannu e 60 anni arretu!!!!Chilli du forum su guagliuni comu tia, tu sti cosi ti li si fatti dira e persuni chi almento anu 75/80 anni. Stai parrannu e peppinu e nacreonta, a putica da mamma, un me la ricordo neanche io che ne ho 66!!! figurati tutti sti dotti du forum che vogliono sapere l' antologia di sellia. Pensa a studiare e basta ti ho detto, la storia di sellia, lasciala a commy, che essendo statale ha tempo da perdere. Però, fa piacere che rinvanghiamo tutte queste storie di negozi. Non ho letto il negozio della madre del defunto dott. Cirillo a s.angelo sotto l'abitazione di allora, il frantoio , ciò che rimasto dei sassi , sotto la vecchia abitazione del defunto Nicola Rubino, oggi di Franco Coppoletta l'artista di terra di mezzo . ecc.ecc.

ARRI BARRACHUNI.;
A GIORGIAa sorella e RICCARDINA chi vindia spoletti e buttuni
POI SUTTA ENTONI DA BRUNA cèra GINA chi intra a casa tenia a merceria filu,spoletti ,
natra putica alimentari era gestita da MUGLIERA E RUBINO FILIPPU( POPINA)
duve cè a casa e LOPEZ NICOLA cèra na vota nu furnu
poi cèra u furnu e lLUCIA DA FORTESA.
A SCOLA U SAPITI DUVA SI FACIA : ARA CASA EDUMENICU SEI (u patrae enza chilla chi abita a milanu.
ARA CURVA DA VARANNA NAVIMU SCORDATUu forgiaru
n cerà puru u BARRU DORGHINA SUTTA a casa e PEPPI CIOCCI .
ARA CURVA DA VARANNA CèRA PURU GUSTINNU CHI FACCIA U SPEZZATINU .
PIU sutta cèra CESARINA cu l'alimentari
di fronta' ( u panificiu e NICOLA FORTINU)dicia china su mangia u consiglia

APUTICA E CATARINUZZA, poi passata a DINU SALERNU EPOI A TITINA MADIA
A MACELLERIA E MICHU usupra numa u mu recordu
ARU CONA DU CASU CIRCULU E BARRU NICOLA MASCARU
CHIOSCU MIRANTE GIOVANNINU
ARU VECHIU TABACCHINU Cè A SARTA LINA E NINNARELLU E CATARINUZZA CHI CUSA L'ABITELLU L'ABBITELLU E TROPPU BELLU CHISSU EU MONACHU ESANTU ROCCHELLU
ALIMENTARI ANTONELLA SALERNU( navota era a putica da ziana titina)
di fronta avimuROCCU A MACELLERIAE SALUMERIA ALIMENTARI
SUTTA A POSTA Cè u barru e TOTO' ERRICHETTI
SCINNENNU pe u viveri trovi u barru E SPANO'(( PRIMA CèRA NICOLA MELLACI
ULTIMA' putica aparuta ara SELLIA e na MACELLERIA EDI ARA CASA DUVE ABITAVA GIACINTU u patraE BARBARINA
VI LAJU CUNTATI TUTTI VI SALUTU PALUMMELLA

MEJU RICORDATU navota quannu sispusavanu vu ricordati duva tenianu u divertimentu? ara CHIESA DU ROSARU CHI SA QUANTI NONNI NOSTRI SI SU SPUSATI? SI CUNU TENA CUNA FOTU MA MInta,natra casa chi tenianu u divertimentu era acasa SEI DOMENICU ( vicinu totu cirillu)

MEJU SCORDATU avimu puru a FARMACIA e puru a POSTA e navota aviamu L' UFFICIU E COLLEGAMENTU ....SAPITI comu si chiamava a prima maestra chi imparava ara sellia ? A FURCINITA E u maestru PAOLINU. VI RICORDATI nanota si pagava u daziu, ti spusava e avia ma paghi, tacatava a tavarca , vinia u ranu puru ma vinia cuna gallina sempra avia e pagara .DAZIARU CHI MA RECORDU ERA TRIESTA

palummella ha scritto:MEJU SCORDATU avimu puru a FARMACIA e puru a POSTA e navota aviamu L' UFFICIU E COLLEGAMENTU ....SAPITI comu si chiamava a prima maestra chi imparava ara sellia ? A FURCINITA E u maestru PAOLINU. VI RICORDATI nanota si pagava u daziu, ti spusava e avia ma paghi, tacatava a tavarca , vinia u ranu puru ma vinia cuna gallina sempra avia e pagara .DAZIARU CHI MA RECORDU ERA TRIESTA

Palumme, ma cunti tutti sti cosi, tu stai girannu tutti i vecchi da sellia, e chillu chi stai cuntannu, tuni un nai manccu visti u 25% e chillu che hai detto. Devo dirti in sincerita, che leggendoli, me ne hai fatto ricordare tante cose. buona notte.

I FURNI e navota DA SELLIA
u furnue PEPPINU e CATARINUZZA =ARU VICU EGIACINTU
U furnu di PLACIDA
u furnu di COREA
u furnu di MANNARINU
furnu e MARIETTA SCORZAFAVA
u furnu e LUCIA DA FORTESA
u furnu e DON RAFFELLE= A SANTA ANGELU


MEJU SCORDATU na putica chi si trovava sajenu u campanila era de VICENZINA DA' NATTA' vinia pana ,risu,pasta.

BUONA SERA SELLIOTULUNTANU me bastatu chiedere aru catanannu meju