L'IMMORTALITA' NOSTRANA PE'...NU SELLIOTU COMU NUI

A questo proposito, permettetemi di dar sfogo alla mia amarezza. Anche noi del Forum, ne sono certo, chi più chi meno, anela verso questa sua personale immortalità. Per questo motivo, penso che certi post euforici (di auguri, di congratulazioni, etc.), postati oggi dopo la nefasta notizia dello sfortunato Rosario Caravita...potessero essere almeno posticipati o persino non manifestati: dopotutto, non si muore se non li si riceve...Una giovane vita di Sellia, invece, è morta. Rosario se ne andato soffrendo, vedendo la morte in faccia...Accendere una candela in una sezione del forum e ridere&scherzare in un'altra, non è poi molto diverso dal rimanere attoniti ascoltando la cronaca nera su un canale TV e poi, con un colpo di zapping, sintonizzarci secondi dopo sul varietà. Questo è ciò che penso... Il mio obiettivo non era e non è quello di far cambiare opinione a chi la pensa diversamente da me, ma era e vorrebbe essere quella di far riflettere, in maniera coerente, su certi momenti della vita che non sono e non possono essere catalogati come mera quotidianità...non foss'altro perchè ci si sta riferendo alla sua antitesi: la morte.