Come eravamo

.................possiamo immaginare il formicolio di gente che sin dalle prime luci dell'alba animavano il nostro borgo, ogni piccolo locale era occupato, nessuna camera, ne tantomeno casa risultava vuota. Noteremo nella lista come sopratutto la zona principale "via G. Marconi" era piena di attività, di negozi, essendo l'arteria principale dell'intero borgo, dalla quale si diramavano le varie vie secondarie che portavano nelle varie zone interne del centro storico di Sellia........................ Un lavoro di recupero delle tante putiche non inserendo le tante botteghe di artigiani tipo Varveri,forgiari,falegnami, scarpari ecc...
Ecco la lista
# Ruscia ex casa di Tonino Salerno negozio di pasta, cereali ecc..
# Ruscia ex casa "ntoni l'ervicia" forno grande Mannarino
# Ruscia sotto la casa dei Passante spaccio, alimentari dei Placida
# · Via Marconi-Sotto la casa di "Jennaru" (ex bigliettaio della calabra) pane,frese, cereali
# · Via Marconi-Ex tabacchino forno grande dei Placida
# · Via Marconi-Curva del tabacchino ex casa Loiero sede del fascio
# Via Marconi ex posta grande bar Corea liquori, dolciumi (scirubetta d'estate)
# Via Marconi vicino fontana vucceria di Rosaru u Tavernisa
# Via Marconi ex casa medico Cirillo alimentari,legumi,ecc...
# Via Marconi alimentari,vino ecc.. di annina e rechela
# Via Marconi negozio di Salerno
# Via Marconi alimentari,vino ecc.. di Coppoletta
# Via Marconi negozio di scarpe e ferramenta di Gianninu
# Via Marconi alimentari,vari di Tumasina
# Via Marconi dopolavoro,circolo........................ continua sul blogcontinua sul blog

Complimenti Zagor, questo tuo lavoro lo avevo letto sul tuo blog...c'eranu cchiu' putichi ara sellia ca a catanzaru...

007, forse perche' Sellia e' un po' piu' vecchia di Catanzaro !

007 ha scritto:Complimenti Zagor, questo tuo lavoro lo avevo letto sul tuo blog...c'eranu cchiu' putichi ara sellia ca a catanzaru...

Grazie 007........................................e sicuramente qualcuna ci sfugge

Sono molte e danno l'idea di quella che era Sellia in quei periodi....

C'eranu assai putichi e pocu pila... Infatti si signava tutto ara libretta, "ca poi ara fina du misa ni facimu i cunti" !

E' vero a famosa ...libretta....

u nunnu i cunti i pagava ara fina du misa conzannu scarpi

Già! A libretta, quanti bei ricordi, ppe ogni putica na libretta

U puticaru avia u libru soi, u clienta avia a libretta (un libricino), poi ara fina du misa i nanni pigghjavanu a misata e si saldava ru cuntu.

Ipotetico dialogo:

- " Cumpari Nto', ha dittu a mamma ma mi duni nu chilu e pasta, centu grammi e mortatella e nu pezzarellu e provuluna e pemma u scrivi ara libretta"
- "Diccia a mammata si ri vo' ancora chilli sardi ca mi si stanu quasi finennu"

a libretta anche in periodi difficili muoveva l'economia, ti sentivi ricco anche se non avevi na lira.

Già cmq eravamo ricchi anke con un pò di pane e mortatella magari quella di ciuccio hahahaha

Chi bo' tannu c'era na pocu e truscia e s'accattava "ncridenza", aru puticaru certi voti l'anchjanavanu i ... cinqua minuti pecchi' u clienta allongava a data du pagamentu ma u sapia ca un ce perdia !

Quanti di voi si ricordano dove erano a Sellia l'ufficio postale e l'edicola attorno alla meta' degli anni 60?

l'ufficio postale era di fronte u vucceri , l'edicola era a destra appena doppu a putica e turinu

OK per l'edicola ma per l'ufficio postale ce n'era uno ancora prima di quello vicinu u vucceri.

mannaggia , era sopra la chiesa la casa di cadorna , che ora e di suo nipote nicola sgrò

Bravo! Io quello li' non me lo ricordavo affatto ma ieri parlando con un selliotu me l'aveva detto.

me lo ricordo appena appena ,

E china s'arrecorda duva si pagava "a funniaria"

Ero molto piccola,ma mi sembra di ricordare che il locale,si trovava presso l'abitazione di DONNA ANNINA,ed esattamente,la prima porta a sinistra dell'entrata del bar di GIGINO.naturalmente l'esattore era DON PEPPI FRATTO.

Brava Maria, era tra a putica e Giulinu e ru Barru e Giginu, anche io ero un bambino piccino piccio'...

e qualche anno prima . mi pare di ricordare , si trovava all'inizio della portabella
di fronta u vucceri

Toni',oggi parlando con un paesano mi ha detto che li' c'era il dazio, proprio all'imbocco della Portabella a scendere.
Poi chi mi sa dire dov'era la vecchia farmacia a Sellia? Tornando a dove di pagava la "fondiaria", li' nello stesso locale c'era una specie di generi alimentari.
La stessa persona mi ha detto pure di chiedervi se qualcuno si ricorda dove "carusavanu i ciucci" e chi li carusava.

ho sbagliato ufficio delle entrate
chissa di ciucci , propiu