Foto frana dopo alluvione del 1943
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uragano
PinkPanter
DomenicoPassante
OCCAM
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Foto frana dopo alluvione del 1943
Suppongo che questa foto sia stata scattata appena dopo l'alluvione del 1943. Negli anni 1937 e 1943 Sellia fu interessata da disastrose alluvioni che distrussero gran parte del centro storico. Dopo una pioggia durata oltre 40 giorni, i cittadini si convinsero a portare all’aperto la statua di San Nicola, protettore del paese e come per miracolo dopo poche ore la pioggia cessò, nonostante le case distrutte furono molte, non ci fu nessun morto o ferito.
Ultima modifica di Admin il Sab 29 Nov - 20:17 - modificato 1 volta.
foto sellia
Quelsta foto e' la nostra storia,in mezzo a tutta quella gente c'erano i nostri nonni ,bisnonni,genitori ,c'era "Sellia",un popolo in quel periodo in ginocchio ma con tanta fede e forza di volonta'.
La storia deve essere sempre presente nella nostra mente,e' il passato, ma deve essere sempre presente in noi,per non dimenticare le nostre radici.
robin hood
La storia deve essere sempre presente nella nostra mente,e' il passato, ma deve essere sempre presente in noi,per non dimenticare le nostre radici.
robin hood
barone- Numero di messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.09.08
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Ecco, la storia locale e' parte essenziale, chi ignora le proprie radici, le origini, e' come un ramo secco. Tra quelle persone che affrontavano giornalmente un vita fatta di stenti, c'era senz'altro mio nonno e la sua numerosa famiglia. Infatti la loro casa fu distrutta e dovettero andare a vivere nelle famose baracche, " i barraccuni", in attesa delle case popolari che furono costruite (correggimi se sbaglio) negli anni cinquanta.
barraccuni
E' vero, le case popolari sono state costruite in quel periodo ,io per la precisione nacqui in uno di quei "barraccuni aru pedala da portabella".
saluti
saluti
barone- Numero di messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.09.08
"A Portabella"
Volevo far parte della riflessione dell'amico Robin Hood, circa "la" frana di Sellia. Anch'io nacqui in quel dei "barraccuni". Lo smottamento divise il paese in una parte alta e una bassa, quasi come se fossero la "Camera Alta" e la "Camera Bassa" in Inghilterra (come ben sa Robin!). Tuttavia, come tutte le minacce, quell'evento avrebbe dovuto rappresentare, in toto, una grande opportunità per Sellia. Lo fu? Fino a tutt'oggi, "llà subbra" e "llà sutta" sono collegati anche da una scalinata, la "Portabella", che per me avrebbe dovuto rappresentare un simbolo di collaborazione per la rinascita di Sellia...una sorte di "Fenice" nostrana che invogliasse, step by step, gradino per gradino, a un miglioramento del "capitale sociale" di Sellia. Invece, nonostante sia lontano, ogni volta che "sondo", mi si dice che impera l'invidia, l'arrivismo, il gretto interesse personale e la poca considerazione di "coltivare" i giovanissimi. Questa situazione ha creato, o meglio, non ha creato, (ovviamente, non si vuol fare tutta un'erba un fascio) un patrimonio che solitamente una comunità ha: la saggezza degli anziani. Chi sta fuori o lontano, attingendo al proprio serbatoio nostalgico, potrebbe essere una risorsa per i c.d. residenti...ma, solitamente, son visti come "traditori" o, quando va bene, "meteore". Io, invece, la penso come Arthur Shopenhauer che diceva: "La lontananza rimpicciolisce gli oggetti all'occhio, li ingrandisce al pensiero". -LoneWolf
OCCAM- Numero di messaggi : 1303
Data d'iscrizione : 09.09.08
Età : 65
Località : Yuma, AR, USA
Tutto vero
Grande citazione, caro LW; te ne aggiungo un'altra piu' "terra-terra": "La lontananza spegne i fuochi piccoli ma accende quelli grandi" - D. Modugno
Sul discorso della frana e sulla costruzione delle case popolari, ormai sono passati piu' di 50 anni ma se si guarda indietro a quegli anni, gli interessi erano maggiori e toccavano ceti che avevano un certo peso nelle decisioni che riguardavano il paese. Pensate al luogo dove furono costruite le case nuove, un fosso in discesa collegato da scale: un'assurdita'.
Tutti sappiamo che le case dovevano essere costruite ai lati della strada tra "Gialli" e "Trincheri", cosicche' il paese avrebbe avuto la possibilita' di estendersi secondo logica, comodamente e poi ricongiungere ad esse le altre palazzine della "Madonna d'a Niva".
Frammentando il paese in rioni non ha certo aiutato la comunita' a pensare in modo unitario. Pensate che quando eravamo ragazzini organizzavamo le partite a pallone e si giocava Sellia-Barraccuni e persino Barraccuni-Madonna d'a Niva e c'era un accanimento notevole, e si trattava di 300 metri di distanza.
N.B.
Guaglio' eu nescivi a ra Madonna d'a Niva quindi mantenimu i distanzi !!!
Sul discorso della frana e sulla costruzione delle case popolari, ormai sono passati piu' di 50 anni ma se si guarda indietro a quegli anni, gli interessi erano maggiori e toccavano ceti che avevano un certo peso nelle decisioni che riguardavano il paese. Pensate al luogo dove furono costruite le case nuove, un fosso in discesa collegato da scale: un'assurdita'.
Tutti sappiamo che le case dovevano essere costruite ai lati della strada tra "Gialli" e "Trincheri", cosicche' il paese avrebbe avuto la possibilita' di estendersi secondo logica, comodamente e poi ricongiungere ad esse le altre palazzine della "Madonna d'a Niva".
Frammentando il paese in rioni non ha certo aiutato la comunita' a pensare in modo unitario. Pensate che quando eravamo ragazzini organizzavamo le partite a pallone e si giocava Sellia-Barraccuni e persino Barraccuni-Madonna d'a Niva e c'era un accanimento notevole, e si trattava di 300 metri di distanza.
N.B.
Guaglio' eu nescivi a ra Madonna d'a Niva quindi mantenimu i distanzi !!!
madonna da niva
Ricordo a fera da "Madonna da niva",duva i sellioti e non ianu ma s'accattanu u "porcelluzzu".
barone- Numero di messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.09.08
Madonna d'a Niva
A proposito d'a Madonna d'a Niva, credo che ti ricorderai della chiesetta che un tempo fu sconsacrata e ridotta a stalla. Quando ero piccolo andavamo a curiosare e ricordo che c'era un affresco rovinatissimo della Vergine. Ora li' c'e' una casa, anche questo per me e' incuria e degrado. Mi domando perche' quella chiesetta fu ridotta in quello stato, con tutti i soldi che si sprecavano una volta in fuochi d'artificio, festeggiamenti pagani, ecc. la si poteva restaurare con poco perche' era piccolissima. Anche quella era un pezzettino di storia selliese.
madonna da niva
Si che me la ricordo,io ci andavo sempre ,perche' amico di chi aveva fatto una stalla e adesso ha costruito una bella casa.
Diciamo che i tempi erano diversi,c'erano altre esigenze,ora non sarebbe accaduto,abbiamo
perso un po di storia nostrana ed e' un peccato.
Faccio presente che anche a Catanzaro,c'e' la chiesetta di Sant'omobono che e' al centro
della citta',di fronte il cinema comunale,che e' la chiesa piu' antica ,l'avevano adibita a un
deposito di mobili e parlo di pochi anni fa,ora e' stata riordinata e aperta al culto ed e' un vero gioiello.
La Calabria e' lontana.....vista dalla luna.
salut
Diciamo che i tempi erano diversi,c'erano altre esigenze,ora non sarebbe accaduto,abbiamo
perso un po di storia nostrana ed e' un peccato.
Faccio presente che anche a Catanzaro,c'e' la chiesetta di Sant'omobono che e' al centro
della citta',di fronte il cinema comunale,che e' la chiesa piu' antica ,l'avevano adibita a un
deposito di mobili e parlo di pochi anni fa,ora e' stata riordinata e aperta al culto ed e' un vero gioiello.
La Calabria e' lontana.....vista dalla luna.
salut
barone- Numero di messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.09.08
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Tempo fa ho letto sulla chiesetta dell'Omobono a CZ, non sono mai stato nell'interno ma so che per molto tempo era ridotta male.
Dato che l'argomento in questione era la Frana di Sellia, vorrei prendere spunto e dare un seguito alla parola "frana" per cercare di costruirci sopra. Dato che quando qualcuno e' deficitario in qualcosa si dice: "sei una frana", vorrei che in futuro quando questo forum sara' piu' popolato, o anche ora, qualcuno mandasse una foto di qualcosa che e' deficitario a Sellia, magari ci potremo costruire sopra.
Dato che l'argomento in questione era la Frana di Sellia, vorrei prendere spunto e dare un seguito alla parola "frana" per cercare di costruirci sopra. Dato che quando qualcuno e' deficitario in qualcosa si dice: "sei una frana", vorrei che in futuro quando questo forum sara' piu' popolato, o anche ora, qualcuno mandasse una foto di qualcosa che e' deficitario a Sellia, magari ci potremo costruire sopra.
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Vecchia ma sempre attuale e deficitaria: la foto delle mura del castello in alto a destra e la colata di cemento a mo' di cavalcavia buttata li' dov' era il ponte vecchio che faceva tutt'altra figura. Robin e LW cosa ne pensate?
Ultima modifica di Admin il Ven 26 Set - 16:11 - modificato 1 volta.
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Ah! scusate, ho dimenticato il lampione ottocentesco sopra il cavalcavia.
ponte
Chi ha permesso di fare quel "cavalcavia autostradale" vicinu "u ponta" e' sicuramente persona senza cultura,l'arte,l'antico,la storia per questa o queste persone non esitono.
Cosi hanno distrutto una delle zone piu' suggestive ,piu' antiche di Sellia,quella era lo "porta" di Sellia,"sutt'u ponta",quanti ricordi, quante persone "hanu passatu e lla',"mo
passanu e cchiu' lla'."
Per quanto riguarda il dipinto di sotto il cavalcavia,oramai e' andato "in malora",l'arte e' un "optional" per certe persone di Sellia, comunque ho fatto delle foto prima che si rovinasse del tutto,con l'aiuto del computer credo di averlo recuperato abbastanza.
robin
Cosi hanno distrutto una delle zone piu' suggestive ,piu' antiche di Sellia,quella era lo "porta" di Sellia,"sutt'u ponta",quanti ricordi, quante persone "hanu passatu e lla',"mo
passanu e cchiu' lla'."
Per quanto riguarda il dipinto di sotto il cavalcavia,oramai e' andato "in malora",l'arte e' un "optional" per certe persone di Sellia, comunque ho fatto delle foto prima che si rovinasse del tutto,con l'aiuto del computer credo di averlo recuperato abbastanza.
robin
barone- Numero di messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.09.08
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Carissimo, non so se ti riferisci a questa o quella che rappresenta la dea Atena Pallade. Infatti ho notato anch'io le pessime condizioni delle pitture. Comunque grazie per la foto e speriamo che in futuro quel po' di storico che c'e' rimasto a Sellia venga apprezzato e preservato.
Ultima modifica di Admin il Sab 29 Nov - 20:19 - modificato 1 volta.
dipinto
Si,la foto che ho cercato di recuperare e' questa,se la guardi con attenzione ti accorgi che e' stata ritoccata,comunque e' il dipinto e' ridotto malissimo.
robin
robin
barone- Numero di messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.09.08
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Infatti si nota il ritocco fatto col programma adatto sul PC. Trattasi dunque, grazie a te, di una foto virtuale che i cittadini di Sellia non vedono, loro vedono la realta' e cioe' il dipinto scrostato e cancellato dall'incuria del tempo e delle persone. Mi domando se fosse stata cosa sovrumana farla ritoccare dall'autore originale, che poi, correggimi se sbaglio, e' un signore di Crichi.
Non per batter tanto sullo stesso chiodo ma voglio lasciare una foto riperita sul Web dove si puo' ammirare il contrasto di stili del ponte, quello stile medievale e quello stile "culata 'e cimentu".
Non per batter tanto sullo stesso chiodo ma voglio lasciare una foto riperita sul Web dove si puo' ammirare il contrasto di stili del ponte, quello stile medievale e quello stile "culata 'e cimentu".
Ultima modifica di Admin il Sab 29 Nov - 20:19 - modificato 1 volta.
dipinto
Il dipinto e' stato eseguito da un pittore di Simeri Crichi,Luigi Corea,che e' lo stesso autore
del quadro di Sellia che ti ho mandato e che hai messo a disposizione di chi segue il nostro
forum "Sellia-un posto nel cuore".
Per quanto riguarda l'antico e il moderno, e come mettere il dito nella piaga,e' una autentica "barbarie".
del quadro di Sellia che ti ho mandato e che hai messo a disposizione di chi segue il nostro
forum "Sellia-un posto nel cuore".
Per quanto riguarda l'antico e il moderno, e come mettere il dito nella piaga,e' una autentica "barbarie".
Ultima modifica di robin hood il Sab 25 Ott - 14:47 - modificato 1 volta.
barone- Numero di messaggi : 45
Data d'iscrizione : 10.09.08
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Azz... tu invece di mettere il dito nella piaga ci vuoi fare una passata di coltello, ed io che credevo fossi un bravo ragazzo. In mancanza di contradditorio (a proposito mi chiedo se qualcuno a Sellia sa dell'esistenza di questo forum) nel frattempo te lo puoi affilare (o ammolara)
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Certo che quel muro e' esteticamente un pugno nell'occhio, ci vorrebbe un tocco particolare, cosa ne pensate?
_________________
" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Foto frana dopo alluvione del 1943
Buongiorno a tutti ,una piccola soluzione ci sarebbe ...Rivestirlo di pietra simile alle altre.Ma chi caccerebbe i sordi? Ciao
DomenicoPassante- Numero di messaggi : 1627
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Età : 75
Località : Roma
Un ponte inutile
Penso che chiunque abbia un pò di occhio critico e una mente a posto, capisce immediatamente che questo ponte non serve a nulla e a nessuno (se non per qualche eccezzione). E' vero che il vecchio ponte era un imbuto ed impedica il passaggio di mezzi grossi come pulman ecc. cosa che puntualmente si verifica sotto la casa dei Placida fino a quando non si realizzerà anche lì il progetto in coda. Il ponte poteva non essere fatto e guardando la foto si capisce che è come un pugno in un occhio.
Un'altra considerazione: se vi va di sopra e si guarda questo ponte ci si accorge che sarebbe bastato farlo non allineato al vecchio per risolvere il problema della strada che sale verso il rione Castello, mentre fatto così, se qualcuno si ricorda i problemi e la spesa che ha comportato la realizzazione della strada attuale. Agli inizi tutti si accorsero della fesseria e si cercò di riparare il tutto con la quasi chiusura della stradetta accanto alla casa di fortunato. Il dipinto ora quasi non esiste più e se trovo quanche foto datami da un amico ve la inserisco.
Saluti
Un'altra considerazione: se vi va di sopra e si guarda questo ponte ci si accorge che sarebbe bastato farlo non allineato al vecchio per risolvere il problema della strada che sale verso il rione Castello, mentre fatto così, se qualcuno si ricorda i problemi e la spesa che ha comportato la realizzazione della strada attuale. Agli inizi tutti si accorsero della fesseria e si cercò di riparare il tutto con la quasi chiusura della stradetta accanto alla casa di fortunato. Il dipinto ora quasi non esiste più e se trovo quanche foto datami da un amico ve la inserisco.
Saluti
PinkPanter- Numero di messaggi : 200
Data d'iscrizione : 19.01.09
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Il muro di cui parlavo non e' il cavalcavia del ponte ma quello che fecero dopo la frana del 43. Del ponte ne avevamo gia' discusso in passato, chissa' se faranno mai qualcosa per cammuffarlo in qualche modo.
Il muro che va da dove ora c'e' il chiosco fino al ponte e' cosi' disadorno, sembrano i muri di una diga, magari ci vorrebbe qualcosa per renderlo piu' bello, anche delle fioriere o piante; magari si potrebbe organizzare una gara a chi fa i murales piu' belli come hanno fatto in alcuni paesi calabresi come Cerva, per non parlare di quelli molto belli di Diamante.
(Murales di Diamante)
Il muro che va da dove ora c'e' il chiosco fino al ponte e' cosi' disadorno, sembrano i muri di una diga, magari ci vorrebbe qualcosa per renderlo piu' bello, anche delle fioriere o piante; magari si potrebbe organizzare una gara a chi fa i murales piu' belli come hanno fatto in alcuni paesi calabresi come Cerva, per non parlare di quelli molto belli di Diamante.
(Murales di Diamante)
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- Giacomo Leopardi -
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Si è vero, sarebbe una bella idea, magari facendo un concorso con temi di particolare interesse per Sellia.
uragano- Numero di messaggi : 2239
Data d'iscrizione : 29.12.08
Località : sellia
Re: Foto frana dopo alluvione del 1943
Un paio di foto durante la frana e alcuni anni dopo.
cuvalo54- Numero di messaggi : 8037
Data d'iscrizione : 27.02.09
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