Il borgo aiuta i fratelli ucraini

Benadicti li frati Uragano et Cuvalo, issi sunt de profunda bontate dotati, magnificu espiritu de li atri frati et addunca ego nuntio vobis ca lo cummento esta a dispositionem de lo ramingo fratello ca se approxima a sagghjire lo montarozzo, dintro lo scantinato tegno multitudine de foraggio, legumis et inzaccati, salati, prisutti et simili.

A proposito di accoglienza non leggo novità. ciò significa che Sellia ha perso due buone occasioni.
Una è quella che avrebbe potuto dimostrare una grande sensibilità nei confronti di chi ha bisogno perchè fugge da una terribile guerra che non risparmia neanche i bambini.
L'altra, la possibilità di una ripresa demografica che avrebbe potuto sollevarne il declino.
Non nascondo la mia delusione tanto dalla mancanza di umanità quanto dalla mancanza di una forte presa di posizione nel merito degli utenti di questo forum.
Purtroppo, oltre che proporre e spronare, a Sellia non potevo fare altro, ma nel mio piccolo la mia parte l'ho fatta l'addove ho potuto, grazie all'impegno e alla generosità
di tanti amici e del Comune siamo riusciti ad alleviare un pò i bisogni impellenti di quanti sono nelle zone di guerra e far trovare ospitalità ai profughi giunti nella zona dove risiedo.

Qualcuno non s'era fatto bene i conti ...vo mette la pubblicità  africana  con la pubblicità  ucraina?? E poi  non c'era  a primogenitura... e  ve sembra niente?