Sellia - Quale futuro?

Admin Mar 16 Set - 18:48

LoneWolf scrive:

Fino a tutt'oggi, "llà subbra" e "llà sutta" sono collegati anche da una scalinata, la "Portabella", che per me avrebbe dovuto rappresentare un simbolo di collaborazione per la rinascita di Sellia...una sorte di "Fenice" nostrana che invogliasse, step by step, gradino per gradino, a un miglioramento del "capitale sociale" di Sellia. Invece, nonostante sia lontano, ogni volta che "sondo", mi si dice che impera l'invidia, l'arrivismo, il gretto interesse personale e la poca considerazione di "coltivare" i giovanissimi. Questa situazione ha creato, o meglio, non ha creato, (ovviamente, non si vuol fare tutta un'erba un fascio) un patrimonio che solitamente una comunità ha: la saggezza degli anziani. Chi sta fuori o lontano, attingendo al proprio serbatoio nostalgico, potrebbe essere una risorsa per i c.d. residenti...ma, solitamente, son visti come "traditori" o, quando va bene, "meteore".
Like a Star @ heaven

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Inutile negare che c'e' molta verita' in quello che scrive LW, d'altronde il microcosmo "Sellia" e' uno specchietto dove si riflettono i mali comuni italiani. Vorrei prendere spunto dalle riflessioni di LW per cercare di capire se un paesino presilano e spopolato come Sellia puo' avere un futuro migliore di quello attuale. Dove e come puo' iniziare una rinascita? L'impressione che io ricavo, nei brevi periodi estivi in loco, e' che Sellia sia poco "amata" da chi in qualche modo ne gestisce le sorti e vorrei chiarire che non e' un'impressione di ieri ma che si trascina negli anni, e con cio' non voglio far ricadere delle colpe politiche specifiche su nessuna amministrazione, presente o passata; anche perche' reputo che non sono le correnti politiche che fanno cambiare il volto di un luogo ma bel altro. Sellia e' un paese di bellezze naturali notevoli con una posizione geografica, tra mare e monti, da fare invidia a molti altri, il clima e' temperato, l'aria e' salubre e via dicendo; secondo me, quello che gli manca e' la considerazione di qualche figlio "sognatore" che riconosca questi pregi, che li custodisca facendo tesoro dei lati positivi, cercando di mantenere il "bello" che sarebbe facile individuare, basterebbe guardarsi attorno. E' indubbio che l'occhio abituato a vedere l'indolenza, il disordine, il degrado, lo squallido, dopo molto tempo comincia a credere che tutto cio' sia normale e non si distinguono piu' le differenze. Questo e' un argomento che spero, nel tempo, avra' piu' interlocutori.

Caro LoneWolf, mi dici cosa significa c.d. residenti? confused

Grazie, ciao

OCCAM Mer 17 Set - 0:10

Ciao Adm. Mi chiedi cosa significhi " i c.d. residenti"? Semplicemete, c.d. sta per cosiddetti. Circa il futuro di Sellia...penso che dovrò ripetermi...e aggiungere qualche altro "elemento" che faccia, secondo me, quadrare il cerchio. Seguimi. Il mondo, praticamente, dopo l'ultima guerra mondiale, ha costantemente avuto una certezza rutinaria: il cambiamento. Un cambiamento dettato dalla irrequietezza umana nel voler soddisfare la sua sete e fame: chi di conoscenza, chi di se stesso, chi di possesso, etc., etc. Questo "tsunami" Sellia non lo ha assecondato, non lo ha percepito. Sellia l'ha vissuto e lo sta vivendo come se si trovasse nell'occhio del ciclone. Ora se si guarda Sellia dal punto di vista del consumismo sfrenato, del mattone selvaggio o della mancanza di infrastrutture uno potrebbe anche dire che Sellia la si apprezza, oggigiorno, proprio per il suo non mettersi al passo con il c.d. "progresso"(?). Ma, come ho detto poc'anzi, anche se marginalmente, anche Sellia è parte di un dato contesto sociale...che cambiava, che ha continuato a cambiare e sta cambiando. Sellia doveva cambiare senza snaturarsi, doveva farlo strategicamente scegliendo e puntando sulla sua semplicità, mantenendo la sua identità, "sfruttando" la sua geomorfologica impossibilità a espandersi e, quindi, a non "perdersi". Invece si è persa. Mi ripeto, l'anello mancante è culturale. E' quel chiedersi costantemente perchè siamo stati "gettati" in questo mondo...e a furia di chiederselo, magari si arriva a capire che si deve dare un senso a tutto questo, che non si è stati solo "gettati", ma che invece siamo stati "pro-gettati". Qui aggiungo il nuovo elemento che tu hai colto perfettamente e che condiziona, in quanto mancante, pesantemente la classe politica tutta, da Sellia a Roma. Proprio ieri, seguendo con attenzione l'approcciarsi delle elezioni USA, ho visto una autobiografia di Barak Obama. Maya, la sua sorellastra, ha detto di lui: "C'è del romanticismo in lui. Altrimenti non si spiegherebbe questo suo trasporto, questo suo credere profondamente ciò che fa". Sono d'accordo con te, a Sellia non si hanno avuto, tra i c.d. residenti, dei romantici, dei sognatori. Sellia era ed è quel palcoscenico che mi ricorda il "Mito della Caverna" di Platone, dove degli uomini sono incatenati, costretti a guardare solo davanti a sè a un muro dove vedono muoversi delle ombre create dal riflesso di un fuoco che arde alle loro spalle. Un giorno, grazie alla sua fame di conoscenza, uno degli incatenati riescì a liberarsi e uscire fuori dalla caverna e conoscere la Verità :face:, che fa rima con varietà, cioè con cambiamento. E volendo condividere con i suoi compagni tale tesoro, tornò nella caverna e mise al corrente gli altri della meraviglia che li aspettava.. gli disse che se solo avessero voluto analizzare la propria esistenza più a fondo, se la sarebbero resa degna di essere vissuta. Cercò, quindi, di liberarli. Apriti cielo: rischiò il linciaggio! Crying or Very sad

- LW

Admin Mer 17 Set - 16:07

LoneWolf ha scritto:
Mi ripeto, l'anello mancante è culturale.

Gran bella riflessione ma ho voluto isolare la frase che secondo me coglie nel segno. Lungi da me voler ridurre il resto a solo contorno perche' su un forum si discute, si offrono le proprie opinioni nell'intento di cercare di migliorare delle condizioni o almeno ad inviduare un punto comune che alla fine porta a qualcosa di positivo. Dicevo dell'anello culturale, e mi trovi ancora una volta d'accordo. Un anello culturale che ha poco a che fare con l'educazione didattica, l'aver frequentato le scuole, aver preso un diploma o una laurea ma con una cultura del "bello" che deve essere o innata oppure "costruita" fuori dalle anguste mura paesane. Mi spiego, Sellia doveva sfruttare (e secondo me puo' ancora farlo) il bello che si ritrova per mantenere un'identita' ben definita e racchiusa principalmente in una nicchia turistica. Sarebbe stata una piccola nicchia ma non e' detto che sarebbe rimasta tale e poi grande non significa necessariamente meglio. Per quel poco che ne so, esiste un turismo che non e' solo puntato verso la massa giovanile fatto di mare, locali notturni, musica sparata al massimo dei decibel e abbuffate generali. Sellia ha tutte le caratteristiche per offrire un turismo piu' pacato e tranquillo basato sull'amenita' del luogo, sulla vicinanza della Sila e del mare, anche le distanze tra gli altri paesi sono brevi, e' logico pero' che le infrastrutture dovevano essere idonee, il paese avrebbe dovuto mantenere un po' della sua antica identita': cultura contadina, botteghe artigianali, almeno un ristorantino dove si sarebbero potute gustare i piatti locali locali, magari offrire al turista delle gite giornaliere con autobus ed itinerari che avrebbero avuto Sellia come capolinea. Perche' dico capolinea? Perche' il turista si sarebbe fermato a Sellia per sfruttare l'ospitalita', le serate fresche, il relax, una visitina al ristorantino, magari accompagnati dalla musica e quant'altro si puo' immaginare. Tutto questo implica che tutte le casette vuote di Sellia si sarebbero dovute aggiustare ed offrirle in affitto a costi competitivi al turista straniero con una adeguata campagna pubblicitaria. Potrei continuare ma credo che ho reso l'idea. Sarebbe stato poi cosi' difficile?

Admin Ven 26 Set - 23:09

Questo articolo risale all'anno scorso ma mi domando quanti siano al corrente di questo progetto. La data approssimativa d'inizio dei lavori indica gennaio 2008, qualcuno ha visto qualche ruspa da qualche parte?
Certo che il progetto della strada a scorrimento veloce mare-monti sarebbe una gran bella cosa per tutti i comuni interessati.

Muncia cca' ssutta

http://www.ildomanionline.it/content/view/2565/969/

Admin Mer 15 Ott - 4:46

Guaglio',
Qualcuno si rechi alla foce del Simeri per vedere a che punto sono i lavori del porto turistico.
Il progetto parla chiaro:

''già a febbraio 2008 ci sarà la posa della prima pietra. Se il cronoprogramma sarà rispettato, entro il 2010 il porto turistico sarà realtà".

barone Mer 15 Ott - 15:32

Ncumincia ma t'accatti na barca e portala cca,ca poi sinneparra Razz

Admin Gio 16 Ott - 21:40

Prima d'a barca m'averra e procurara na cammera d'aria e camion, chilli chi s'usavanu na vota, pecchi' 'un mi fidu d'i sarbagenti e mo'. rabbit

barone Ven 17 Ott - 21:28

A comu viu hai e sapira natara bbonu! Razz

Admin Sab 18 Ott - 19:34

Questo e' un commento fatto da un uccellino (o picciuna) sulla fase attuale del porto alla foce da "hjumarella" . Se qualche altro piccioncino ne sa di piu' si metta a cinguettare.

Shocked

Non vorrei essere lo sfiduciato di turno ma anche per il porto canale di Simeri ho molti, anzi moltissimi dubbi in merito.
E' vero che e stato dato in appalto e che i lavori dovrebbero iniziare da qui a breve, ma purtroppo da una mia ennesima informazione mi è stato riferito che la ditta aggiudicatrice è una azienda che costruisce porti di professione e fin qui tutto bene, anzi benissimo, ma purtroppo questa ditta ha dato in sub appalto il lavoro ha una azienda di Catanzaro che haimè quest'ultima di professione costruisce case. Allora il mio dubbio qual'è, sarà come Porto Kalao? come Porto Roca? progetti che vedevono la costruzione di villette a schiera con posto barca annesso, prima hanno costruito le case e poi al momento di costruire la darsena non è stato possibile costruirla per mancanza di fondi facendosi una bella e buona speculazione edilizia. Quindi pregherei a chi di dovere di vigilare sui lavori e possibilmente creare proprio una commissione speciale che garantisca l'esecuzione del progetto cosi come è nato.

Admin Dom 23 Nov - 17:45

Tennis, calcio? Anyone?

Ragazzi, vi propongo questa foto scattata da me anni fa, guardandola ora mi rendo conto del piccolo capolavoro che (non volendo) ho fatto Rolling Eyes

Due campi da gioco deserti sotto il sole d'agosto e sullo sfondo i ruderi del castello con l'immobilita' secolare rappresentata da poche case attaccate alla roccia.

Guaglio', mo' un vi lamentati ca a ra Sellia un c'e' sunu impianti sportivi, anzi aju vistu ca mo' c'e' puru u campicellu a ri palazzini (a ra Mandra) duva jocavamu ammenz'a strata e duva mi fratturavi puru nu vrazzu attroppicannu a nu morzu e parrera.
L'unica cosa negativa e' ca u campicellu ancora 'u d'e' finutu e cci crisciru i hamazzi.
A storia e' sempra chilla, dicia ca finiru i sordi.
Sad

barone Dom 23 Nov - 20:03

Su questo campo una volta correvano e sognavano i giovani di Sellia,ora e' il deserto,che tristezza e quanta nostalgia,se ci penso vedo il barone Causio che andava su quella fascia destra....per poi crossare al centro dei palloni invitanti ....
Avevamo una bella squadretta a Sellia,quei ragazzi giocavano d'istinto,senza allenamento,
usavano soltanto il loro talento calcistico e la loro voglia di divertirsi e confrontarsi tra squadre di paesi della nostra zona.
Non ho foto di quelle squadre di calcio di Sellia,chi sa, magari fra poco qualcuno ne mandera' una sul nostro forum... Smile

Admin Lun 24 Nov - 20:15

Barone scrive:
Non ho foto di quelle squadre di calcio di Sellia,chi sa, magari fra poco qualcuno ne mandera' una sul nostro forum...

Surprised

Sono sempre un po' restio a pubblicare foto di persone sul forum perche' si sconfina nel campo della tutela della privacy. Se avessi il consenso delle persone, allora sarebbe diverso. Se un possibile utente mi manda una sua foto via e-mail dove c'e' solo lui e mi dice di pubblicarla e' diverso da una foto dove ci sono dieci persone che avrebbero su che obiettare circa la pubblicazione su un forum pubblico.
L'alternativa sarebbe quella di rendere irriconoscibili le facce con il programma PAINT ma a quel punto vale davvero la pena pubblicare la foto?

Admin Gio 27 Nov - 17:15

Questa foto e' stata tratta da un sito internet locale e risale al maggio scorso quando la statua della Madonna della Luce di S.Pietro Magisano ha fatto tappa a Sellia.
In questo caso dove, data la lontananza, non si distinguono le persone credo non ci sia nulla da obiettare se una foto che riguarda una festa religiosa venga inserita. Quando questo forum si arricchira' di nuovi utenti si potra' discutere sull'argomento foto. Quello che sto facendo io ora e' usare una discrezione personale nell'uso delle foto, anche perche' desidero far vedere a chi da anni risiede fuori Sellia e a chi magari non la conosce nemmeno le sue bellezze naturali.

Admin Sab 13 Dic - 22:49

Non si possono avere fondi perche' non si ha fondi? Ho capito bene?
Che fare?

Admin Dom 21 Dic - 19:48

Questo articolo e' vecchio di tre anni, qualcuno sa se questo "progetto" diverra' un giorno realta' o e' solo fantasia?

Ospite Dom 21 Dic - 20:59

e' solo fantasia anche i progetti in se sono fantasiosi e irrealizzabili.
e' stata solo un esercitazione, il moderno in un contesto storico non va

il contestatore costrutti Ven 26 Dic - 12:30

Come mio primo messaggio e i dovuti ma sentiti auguri a tutti i partecipanti al forum non chè i complimenti a chi ha creato un possibile trampolino o sfogo per i problemi di un paese in forte declino da anni,preciso che il mio nick non vuole essere un modo di contestare ad ogni costo tutto ma forse uno stimolo verso un paese che amo e che lo sento sempre di più meno mio.Se questo è un modo per creare dei presupposti o dei stimoli allora voglio che questi siano messi in gioco altrimenti pazienza la stessa pazienza che ormai da anni vede coinvolto quei protagonisti politici e no che vivono nel paese.Mi chiedo quando sarà possibile che nel paese si inizi a fare una politica costruttiva una politica per tutti e per sempre e non per una parte clientelare o pseudofamiliare o che si faccia una politica che non assomiglia neanche lontanamente alla vera politica solo nei periodi elettorali dove si toccano livelli senza nessun ritegno da parte di nessuno.
Vorrei sapere solo quando una persona come me ormai lontano dal paese da anni trovi delle novità positive quando raggiunge il paese nativo.
Vorrei fare i complimenti comunque alle nuove leve e al nuovo parroco che dal suo ci mette la buona volontà è al quale spero di non riservare nessuna critica dal momento in cui dovesse fare come qualche precedessore,ma sono sicuro che questo non avverrà.Saluti

Admin Ven 26 Dic - 19:58

Benvenuto fra noi ed auguri anche a te. Il nick che ti sei scelto veramente e' un po' lungo ed infatti e' stato dimezzato dal programma interno del forum, mi sembra che al momento dell'iscrizione si viene avvisati di quante lettere si ha a disposizione per il nick.
Detto questo, mi sembra che quello che hai scritto e' condivisibile, almeno da parte mia, il paese ha subito durante il corso degli anni molti danni da parte di chi si e' succeduto all'amministrazione. Credo che molte mezze figure non erano all'altezza di ricoprire alcuni ruoli e quindi ci ritroviamo in questa realta'. Inutile oramai piangere su quello che si poteva fare, qualcuno ha scritto non molto tempo fa che l'aiuto a Sellia doveva essere dato un 30-40 anni fa, quando si poteva recuperare qualche giovane famiglia che poi purtroppo e' andata a vivere altrove. Non vivendo da molti anni a Sellia, sono l'ultimo che puo' suggerire sul da farsi affinche' il paese non diventi nel futuro un paese fantasma. Se hai seguito l'argomento "Sellia, quale futuro" ho scritto che Sellia si potrebbe dare una ritoccatina cercando di sfruttare la sua posizione geografica, un potenziale forse sottovalutato. Certamente il paese ha bisogno di aiuto, educatori e giovani che ne hanno a cuore le sorti possono dare nuova linfa alle speranze di riscatto.

il contestatore costrutti Sab 27 Dic - 11:16

Si effettivamente non si piange sul latte versato ma mi sembra che si perseveri ancora oggi.Finalmente abbiamo un sindaco con un minimo di cultura alle spalle e soprattutto giovane ma mi perdonerete se mi permetto di dire che si è circondato forse della giunta più incapace e............. di tutta la storia di sellia.Penso che il motivo è dettato da quello che in precedenza dicevo che a sellia non si fa politica ma si fa una conta di voti e poi questi sono i risultati,ma soprattutto non si coinvolgono i giovani che sono il futuro di questo paese o comunque sono quelli che pagano le conseguenze andando via e non tornando più.Sono daccordo con te che sellia ha un potenziale geografico immenso e vista anche la disponibilità di case basterebbe far affluire per iniziare almeno 15 famiglie per vedere un po di movimento in più far funzionare meglio le poche attività commerciali e di conseguenza farne nascere altre con la speranza che le famiglie magari da catanzaro con la speranza di un affitto più generoso siano invogliate a rimanere.
Vorrei invitare il sindaco visto che sicuramente leggerà a coinvolgere i giovani e non allontanarli come sta facendo,magari per idee politiche diverse e spero non perchè avversari politici nelle ultime elezioni.Adesso non mi divulgo e non voglio fare del mio sfogo uno sfondo politico,amche se inevitabile in quanto la principale mancata ripresa di questo paese è politica.

Admin Sab 27 Dic - 21:26

il contestatore costrutti ha scritto:vista anche la disponibilità di case basterebbe far affluire per iniziare almeno 15 famiglie per vedere un po di movimento in più far funzionare meglio le poche attività commerciali e di conseguenza farne nascere altre con la speranza che le famiglie magari da catanzaro con la speranza di un affitto più generoso siano invogliate a rimanere.

Sono d'accordo sul resto ma rimango perplesso su quanto hai scritto sopra. Le case farebbero certo comodo ma quali dovrebbero essere queste case nelle quali dovrebbero abitare queste ipotetiche famiglie che verrebbero anche da Catanzaro? Non certo quelle piccole e vecchie del centro storico e se non sbaglio le case popolari sono in maggior parte di proprieta' privata. Io rimango del parere che le case del centro storico potrebbero essere ristrutturate ed offerte come dimore estive a possibili turisti stranieri, con un'adeguata campagna pubblicitaria le case potrebbero essere offerte a turno a questi turisti che usufruirebbero della vicinanza tra mare e montagna e ci guadagnerebbero un sacco di soldi se si pensa a quanto dovrebbero spendere in un hotel della costa.

il contestatore costrutti Sab 27 Dic - 21:34

Forse il tuo senso turistico vede oltre le problematiche del paese,sicuramente la tua è una soluzione, ma non è la soluzione.
Il paese va rifondato quindi tutto fa brodo,la partenza è la ripopolazione del paese altrimenti il turista si annoia come mi annoio io che ci sono nato,quindi la ripartenza va dal punto giusto,o almeno questo è il mio punto di vista.

Admin Sab 27 Dic - 21:46

Rispetto il tuo punto di vista ma non hai scritto quali sono le case a disposizione. Sul fatto dell'annoiarsi, io non intendevo dire che il turista deve rimanere a Sellia dalla mattina alla sera ma servirsene come punto di partenza e ritorno, certo il turista non cammina a piedi, ma noleggiando una macchina si farebbe i giretti che vuole ma poi torna a casa e la spesa la potrebbe fare anche a Sellia. Intendo dire che la mia idea puo' non essere la piu' idonea ma servirebbe di certo a far smuovere qualcosa a livello di un turismo non d'elite ma di piccolo cabotaggio mirato su un certo gruppo di persone.

il contestatore costrutti Sab 27 Dic - 21:56

Evidentemente non frequenti sellia più di tanto ma ti assicuro che di case libere e anche decenti c è ne sono e anche tante.E poi non volevo polemizzare la tua è una idea che ci sta ma mi sembrava il secondo passaggio di una ricostruzione che non mi sembra impossibile.
Ci sono delle famiglie anche di giovani a Catanzaro che ti assicuro che per non pagare un affitto alto abitano in degli appartamneti non molto più belli delle case di sellia,e io avendo fatto le scuole a catanzaro ti assicuro che è così.
Una comunità come sellia con tutte le sue contraddizioni ancora oggi conserva un grande senso di accoglienza dove chiunque dopo un po si troverebbe bene.

Admin Sab 27 Dic - 22:05

Facendo mente locale, io non vedo molte case libere che siano di proprieta' comunale e siano comode per famiglie che necessitano lo spazio. Correggimi se sbaglio ma le case popolari appartengono all'Istituto e non al comune. Comunque hai ragione, quando io vado a Sellia non faccio il censimento delle case libere, quindi ti do atto che conosci la realta' locale piu' di me. Il forum serve per confrontarsi. rabbit

il contestatore costrutti Sab 27 Dic - 22:17

no scusa non ci siamo capiti,se qui stiamo con la speranza del comune allora prenotiamo il funerale del paese,quando io parlo di case intendo comunali e private il danno del sud e non solo quello di sellia è l'assistenzialismo le case chi le ha costruite e sono libere desidererebbe affittarle e non tenerle libere quindi ad affittarle a 150 euro o 200 euro perchè queste sono i prezzi a sellia farebbero gola a molti che a catanzaro a parità di appartamneto o peggio ne pagano 600 o 900.
E' normale che a volte alcuni che sono anche venuti a fare il tentativo vedendo le strutture e il mortorio esistente hanno preferito rimandare la scelta su altri paesi come crichi per esempio.
Ma poi vorreei dire io non sono un padre eterno e magari non è questa la soluzione ma quello che è più grave e che non vedo da parte di nessuno neanche un piccolo cenno o tentativo di qualcosa.

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