Amarcord - Ricordi attraverso le immagini

tre cose antiche bei tempi o no ragazzi

Totò sta facennu a collezzione e l'oggetti che furono vida si trovi nu frischetticchju

Si prima 'un molla ri sordi, mo' sona!

Mi para ca u cuginu ha nu picculu museu. Complimenti !

a stratila

a maiilla

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a fressura per i galloffi

a pignata

Nell'ultima foto subbra u bibigas ccedi u buzzinottu

Tra qualche giorno ( 6 dicembre) è la festa del patrono di Sellia, sarebbe bello se qualcuno dei forumisti lo ricordasse con ricordi personali, foto ecc.

Quando e' Inattivo che scrive qualcosa, dobbiamo tutti fare delle considerazioni...La prima: Se Innattivo risulta il piu' attivo, io cosa dovrei essere?

Comunque l'idea non e' malaccio, solo non aspettarti valanghe di ricordi...Di me ti posso dire che da bambino udivo a volte mia zia parlare della famosa leggenda del capo saraceno che voleva distruggere Sellia e si sogno' S. Nicola durante la notte che gli intimo' di battere in ritirata, non per nulla si chiama leggenda...Quando mai un saraceno ha dei dubbi quando deve depredare, bruciare, rapire donne, ecc. Solo a Sellia si ebbe questo miracolo!
Da bambino facevo il chierichetto e guardando la statua di S. Nicola non capivo perche' aveva due dita alzate e nemmeno chiesi al prete, poi crescendo e guardando altre statue mi resi conto che le dita alzate erano tre... A proposito, caro Inattivo, se vai a Sellia e se le dita alzate sono ancora due (io ne ricordo due, ma puo' darsi che mi sbagli) potresti chiedere al prete perche' due e non tre come le altre? Ti ringrazio e ti saluto...Fatti venire qualche altra idea per smuovere l'apatia di questi poltroni.

Diceva mia nonna che l'anello che è  al dito dito di S. Nicola glielo aveva dato il capo dei saraceni
perchè San Nicola gli aveva dato uno schiaffo.

Si diceva,pure,che S. Nicola portava la chiave della cascia,dove cerano I FICU DU FURNU,e da
quel giorno si potevano cominciare a mangiarli.  

correva l'anno 1954, ragazzi alluvionati, ospitati in un collegio ad Anzio. Se qualcuno si riconosce, oh se qualcuno ne riconosce,  si diletta

Franco Talarico ha scritto:correva l'anno 1954, ragazzi alluvionati, ospitati in un collegio ad Anzio. Se qualcuno si riconosce, oh se qualcuno ne riconosce,  si diletta

Speravo che qualche visitatore riconoscesse qualcuno di questi, pazienza. Grazie alla preziosa collaborazione di Commy, riportati i nomi con il relativo numero

Belle foto del tempo che fu con tutti i suoi problemi
Per fortuna che ancora qualcuno riconosce i soggetti e li "tagga" come si dice oggi

="Franco Talarico"]correva l'anno 1954, ragazzi alluvionati, ospitati in un collegio ad Anzio. Se qualcuno si riconosce, oh se qualcuno ne riconosce,  si diletta

Davvero encomiabile il tuo tentativo di far risuscitare almeno una parvenza d'interesse in qualcuno, caro Franco, o in questo caso, cio' che in troppi non e' nemmeno nato...(lascio alla vostra fantasia immaginare cosa sia).  

Apprendo da questo post che nell'anno 1954 vi fu un'alluvione a Sellia, non lo sapevo...Se cio' corrisponde al vero, ho imparato un'altra cosa e di questo ti ringrazio!