Come eravamo
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Re: Come eravamo
zagor ha scritto:Ritornando al discorso matrimoni di una volta, molto sentita era la presenza " Du cumpari d'anellu" figura ormai sparita.
io penso che un qualche paesino questa figura ci sia ancora..............
lux- Numero di messaggi : 6054
Data d'iscrizione : 12.10.09
Re: Come eravamo
Nei primi anni 30 a Sellia iniziò ad arrivare la corrente anche dentro le varie abitazioni, la quale veniva chiamata “a furfè” perché non si pagava per il reale consumo ma una volta al mese veniva corrisposto un pagamento forfettario. La cabina era sistema a circa la meta della gradinata da Portabella. Un addetto che veniva pagato da una società privata Napoletana (all’epoca L’ENEL non era ancora nata)andava alla cabina due volte al giorno la mattina presto per sospendere l’erogazione, e non appena si faceva buio per accendere l’interruttore. Durante il montaggio dei primi pali con i fili elettrici non si badava certo al fattore estetico tanto che l'intero paese veniva attraversato da un groviglio di fili,mentre i pali venivano posizionati sopra i tetti più alti. ....................................Continua
come eravamo
Storia molto interessante:finalmente ho capito di chi e' la faccia,che si trova sopra il tetto della mia casa a Ruscia!!!!!
maria.ciocci- Numero di messaggi : 68
Data d'iscrizione : 08.01.09
Re: Come eravamo
Maria, non mi dire che e' la faccia di Zagor ! Corro subito a vederla per poter sapere chi e'.
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- Giacomo Leopardi -
Re: Come eravamo
Come scritto molto tempo fa', uno dei piu' vecchi cimiteri era praticamente dove ora c'e' il campo sportivo del "Puzzillo", sarei curioso di sapere se durante gli scavi per la costruzione e' venuto fuori qualcosa.
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Re: Come eravamo
Ricordo li c'era una bella collina ...piena di alberi di castagno....
007- Numero di messaggi : 26248
Data d'iscrizione : 29.11.08
Re: Come eravamo
Esattamente... Su quella collinetta, secondo un mio conoscente, c'era il piu' vecchio cimitero di Sellia.
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Re: Come eravamo
Non ho mai sentito di ritrovamenti di qualcosa a tal proposito.....
007- Numero di messaggi : 26248
Data d'iscrizione : 29.11.08
Re: Come eravamo
Doveva essere un cimitero piccolo, poi il sito cambio' ed era esattamente nella zona del bar di Nicola Mascaro.
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Re: Come eravamo
Secondo le mie conoscenze in prossimità dell'attuale campo sportivo non era situato nessun cimitero. Dopo l'antica usanza di seppellire i cari defunti all'interno della chiesa Madre il primo cimitero fu quello subito dopo la casa di Nicola Mascaro ( come scritto anche su un articolo specifico sul blog) Mentre sotto la Chiesa , ma anche sotto i gradini dell’entrata sicuramente ci sono molti defunti. Infatti negli anni 70 durante la costruzione del Garage per la Macchina dell'Arciprete furono rinvenuti alcune ossa umane. I ricchi avevano una botola nella navata centrale,mentre i quella dei poveri era situata vicino la porta principale della Chiesa.
Re: Come eravamo
zagor ha scritto:Secondo le mie conoscenze in prossimità dell'attuale campo sportivo non era situato nessun cimitero. Dopo l'antica usanza di seppellire i cari defunti all'interno della chiesa Madre il primo cimitero fu quello subito dopo la casa di Nicola Mascaro ( come scritto anche su un articolo specifico sul blog) Mentre sotto la Chiesa , ma anche sotto i gradini dell’entrata sicuramente ci sono molti defunti. Infatti negli anni 70 durante la costruzione del Garage per la Macchina dell'Arciprete furono rinvenuti alcune ossa umane. I ricchi avevano una botola nella navata centrale,mentre i quella dei poveri era situata vicino la porta principale della Chiesa.
Era anche giusta la distinzione fra ricchi e poveri, ognunu ara zona sua.....
007- Numero di messaggi : 26248
Data d'iscrizione : 29.11.08
Re: Come eravamo
Sulla questione del vecchio cimitero, bisognerebbe chiedere a qualche ottantenne !
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Re: Come eravamo
Giustissimo................più di uno non ricorda nessun cimitero al puzzillo, anche perchè durante l'opera massiccia di sbancamento qualcosa sarebbe uscito fuori......................invece niente!
Re: Come eravamo
007 ha scritto:Ricordo li c'era una bella collina ...piena di alberi di castagno....
zagor ha scritto:Giustissimo................più di uno non ricorda nessun cimitero al puzzillo, anche perchè durante l'opera massiccia di sbancamento qualcosa sarebbe uscito fuori......................invece niente!
Mi devo correggere, avevo frainteso la zona del vecchio ma piccolo cimitero, forse il primo di Sellia. Non era dove prima c'erano i castagni ma dopo un paio di tornanti, se ho capito bene, un paio di curve prima dell'attuale Villa Venere. Se non ci credete, basta chiedere ad una persona che abbia superato gli ottanta.
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Re: Come eravamo
Due curve prime di villa Venere? Dunque come detto in precedenza subito dopo il bar di Nicola Mascaro.
Re: Come eravamo
No Zagor, venendo dalla parte opposta, da S. Pietro...
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Re: Come eravamo
Se ho capito bene, il sito era sulla sinistra di questa curva, sopra la strada.
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Re: Come eravamo
Ecco, bravo 007, proprio dove c'e 'la curva, c'e' uno spiazzo (nu settu) dovrebbe essere stato li', o poco prima. Il fatto e' che la persona che me l'ha detto si riferisce al posto con nome dei proprietari di una volta ed io non so chi essi erano, ma da quello che ho capito, dovrebbe essere stato proprio nello spiazzo sopra la curva.
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Re: Come eravamo
zagor ha scritto:Questo signore ricorda il cimitero situato subito dopo il bar di Nicola Mascaro?
No, ma l'aveva sentito dire da suo padre.
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Re: Come eravamo
Secondo questa persona, il cimitero sotto il campo tennis era piccolo ed era il piu' vecchio di Sellia, infatti dice che precedeva quello dopo il bar Mascaro. Questa persona ha 80 anni e non puo' ricordarlo ma suo padre gli raccontava che li' c'era un cimitero.
Dunque, non dovrebbe essere difficile che altri selliesi ottantenni ricordino qualcosa del genere, magari raccontato loro da un genitore.
Dunque, non dovrebbe essere difficile che altri selliesi ottantenni ricordino qualcosa del genere, magari raccontato loro da un genitore.
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Re: Come eravamo
Non ne ho mai sentito parlarne dai tanti anziani di Sellia...................... comunque cercherò nel mio piccolo nel chiedere eventuali notizie
Re: Come eravamo
palummella ha scritto:A RUSCIA:duve cè a casa e toninu salernu cèra a putica da alimentari da socera a PUGLIESE.
DUVE abita maria da cianazza cèra a putica e CICCI e TERESINA vinia vinu ,pasta e puru a magniesa,
SALENUu canpanila a putica e sgramiglia totu dva abitava ROSINA e EUGENIO , pure rosina vinia pana
ARRIVANU ara piazzia duve cè a funtana cèra nu negoziu e stoffi i vinia ANTONIO LOPEZ (u padre e pepinuzzu)
A VIANCHU cèra puru u barberi era u maritu da lavatricia(ostretica di allora)
SUPRAa destra cèranatru negoziu eu puticaru eraPEPINU e NACRIONTA
SUPRA c'èra u furnu e MARIETTA SCORZAFAVA era a soru du previta DON ANTONI chi dicia amissa ara chiesa a ponte grande.
E CHILLI tempi cèra puru u fotografu pero u ma ricordu comu si chiamava
DUVA mo cè u chioscu cèra puru natra putica era DU LIBONELLU, vinia pasta , risu , pana eru vinu .............
Secondo quello che mi hanno detto, il negozio Sgrambiglia era prima situato nella piazza, proprio di fronte alla chiesa, poi quella casa frano' ed il negozio successivo fu aperto "sutta u campanaru" adiacente l'ingresso del Palazzo dei Placida; vendeva vino e generi alimentari, il negozio di stoffa di Anacreonte era anch'esso situato nello stesso locale in piazza, accanto al negozio dei Sgrambiglia.
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