Re: A ra Sellia

Admin Gio 14 Lug - 15:38

Toto' ma cosa dici? Ti ricordi benissimo...Mo' vaju e mi fazzu scuntrara ca e' d'aieri chi aliju... Razz

okki blu Gio 14 Lug - 16:18

Admin ha scritto:Toto' ma cosa dici? Ti ricordi benissimo...Mo' vaju e mi fazzu scuntrara ca e' d'aieri chi aliju...

io so "scuntrara"...mi è stato insegnato una vigilia di Natale di tanto tempo fa!!!!

Admin Gio 14 Lug - 16:22

okki blu ha scritto:
Admin ha scritto:Toto' ma cosa dici? Ti ricordi benissimo...Mo' vaju e mi fazzu scuntrara ca e' d'aieri chi aliju...

io so "scuntrara"...mi è stato insegnato una vigilia di Natale di tanto tempo fa!!!!

Arrivo...

Toto Bruno Ven 15 Lug - 21:23

...Aveva insegnato anche a me,la mia mamma.Mi ricordo,ancora,casa bisognava dire.
però andava insegnato,rigorosamente,nelle vigilie e nelle feste importanti.
In via eccezionale anche la domenica. affraid

Admin Ven 15 Lug - 22:14

Toto' e nun dicia nenta...A prossima vota chi m'adocchjanu sacciu duva aju e jira... kegiornata!

Toto Bruno Sab 16 Lug - 21:08

...Admin ciau,tu pozzu mparara puru attia,cussì,vistu ca si luntanu,ti scuntri da sulu. Ca si po fara. Razz

Admin Sab 16 Lug - 23:58

Toto Bruno ha scritto:...Admin ciau,tu pozzu mparara puru attia,cussì,vistu ca si luntanu,ti scuntri da sulu. Ca si po fara.

Qui a Terracina nessunu sa' scuntrara, quannu vaju ara Sellia aju tanti a chilli adocchj accumulati ca un si finiscia mmai e aliara... Razz

Toto Bruno Dom 17 Lug - 18:30

...Si vida ca si nu bellu guagliuna e t'adocchianu in tanti. Smile

fatta na limosinella.

Toto Bruno Mar 8 Nov - 14:26

...Mi ricordo che a novembre l'arciprete Marino e poi anche l' arciprete Durante ,insieme
a Attilio,e qualche cotrarellu,con un'asino e la vertula,andavano in giro per le case del
paese a chiedere "i ficu peri morti".la gente gli faceva l' offerta di fichi che poi
l'arciprete li vendeva e con il ricavato si pagava le messe, che in questo mese,
celebrava in memoria dei defunti. si dissaru i missi

Giovannangelo Mar 8 Nov - 14:36

Si caro Totò, ricordo anche io limpidamente questa usanza. Ma ti ricordi pure chillu cotrarellu cchì mò ccura vertula ( porta vettovagliamento aru cummentu di monte Sellion ?

A ra Sellia - Pagina 9 197-1010

Attilio Citrino Mar 8 Nov - 21:32

Toto Bruno ha scritto:...Admin ciau,tu pozzu mparara puru attia,cussì,vistu ca si luntanu,ti scuntri da sulu. Ca si po fara.

Mi ricordu eccomu si mi ricordu

cuvalo54 Mer 9 Nov - 21:04

Toto Bruno ha scritto:...Mi ricordo che a novembre l'arciprete Marino e poi anche l' arciprete Durante ,insieme
a Attilio,e qualche cotrarellu,con un'asino e la vertula,andavano in giro per le case del
paese a chiedere "i ficu peri morti".la gente gli faceva l' offerta di fichi che poi
l'arciprete li vendeva e con il ricavato si pagava le messe, che in questo mese,
celebrava in memoria dei defunti.

A Totò dell'historica memoria niuna cosa fujhia clap

maria.ciocci Gio 10 Nov - 20:07

Oltre all'usanza dell'offerta dei fichi secchi,io mi ricordo perfettamente che:durante tutto il mese di Novembre,
c'era l'usanza di portare dell'olio x LA LAMPA,dell'altare maggiore,che appunto veniva alimentata ad olio,con i LUMINI.
L'olio veniva versato in un contenitore che si trovava,all'entrata della porta di sinistra,collocato sotto un armadietto ad angolo,dove credo venisse custodito l'occorrente x il battesimo.
purtroppo questa usanza,non credo che ci sia piu',peccato.,erano suffragi x tutte le anime dei defunti,specie x LE ANIME DIMENTICATE.....

Attilio Citrino Gio 10 Nov - 22:24

maria.ciocci ha scritto:Oltre all'usanza dell'offerta dei fichi secchi,io mi ricordo perfettamente che:durante tutto il mese di Novembre,
c'era l'usanza di portare dell'olio x LA LAMPA,dell'altare maggiore,che appunto veniva alimentata ad olio,con i LUMINI.
L'olio veniva versato in un contenitore che si trovava,all'entrata della porta di sinistra,collocato sotto un armadietto ad angolo,dove credo venisse custodito l'occorrente x il battesimo.
purtroppo questa usanza,non credo che ci sia piu',peccato.,erano suffragi x tutte le anime dei defunti,specie x LE ANIME DIMENTICATE.....

Hai ragione maria lo ricordo pure io eccome se lo ricordo i lumini che tu dici venivano sempre alimentati da me

cuvalo54 Ven 11 Nov - 21:13

Cosa buona e giusta sarebbe riprender la tradizione perduta

007 Ven 11 Nov - 23:21

Le antiche tradizioni andrebbero riprese , credo che bisognerebbe rivedere alcune delle tradizioni religiose di Sellia e riproporle, riappropiamoci del nostro passato...

Admin Ven 11 Nov - 23:22

007 ha scritto:Le antiche tradizioni andrebbero riprese , credo che bisognerebbe rivedere alcune delle tradizioni religiose di Sellia e riproporle, riappropiamoci del nostro passato...

Dici bene cumpa'...Arrecordata chillu chi ti dissi ! whistle

007 Ven 11 Nov - 23:24

Quel progetto era partito, qualcosa si e' fatto, ma se mi riprende l'entusiasmo continuero'...

007 Ven 11 Nov - 23:41

Comunque per riprendere le antiche tradizioni religiose di Sellia bisogna partire da una base solida nel senso che ci debba essere un sacerdote che rimanga tanto tempo e pian piano incominciare un percorso di inovazione ma guardando alle antiche tradizioni.

Admin Ven 11 Nov - 23:47

Gli anziani di Sellia sono i custodi delle vecchie tradizioni, se si aspetta troppo potrebbero scomparire le possibilita' di perpetuarle, secondo me il parroco non e' basilare per il loro mantenimento, infatti ne arrivano sempre piu' giovani ed inconsapevoli del tempo che fu.

Toto Bruno Mer 4 Gen - 14:24

...Ricordo ,negli anni 50',"A POSTALA" servizio di linea Sellia -Catanzaro.Con fermate a:Crichi,
ara Cona muzza,Sant'Anna e Catanzaro sala.Si chiamava postala perchè portava,anche,i sacchi
della posta.Posteggiava "ara frischia, perchè la strada di allora non permetteva di andare oltre.
L'autista,che io ricordo,era "Cicciu u cicalisa,bravo autista e...grande amico di BACCO.Il
guardiano notturno era "Ntoni u pentonisa",che abitava nei baracconi vicino al posteggio.
D'inverno,mezzora prima della messa in moto" da postala",bisognava accendere il fuoco
sotto la coppa dell'olio del motore per scaldare l'olio e favorire l'avviamento,che
avveniva inserendo una grossa manovella nel muso del motore e girando con forza il
volano.Allora non esisteva il motorino d'avviamento. scratch

Admin Mer 4 Gen - 15:12

Toto', ma "U Postala" veniva parcheggiato alla curva da Frischia perche' era stretta la curva dopo? Immagino forse la curva prima della Portabella, o magari pure quella di "Costantino"...Inoltre localita' S. Anna mi suona nuova, dov'era?
E questo "pentonisa" che faceva il guardiano notturno, guardava "u Postala" soltanto o in generale?

Mamma mia quantu domanni! kegiornata!

Toto Bruno Mer 4 Gen - 19:31

[quote="Admin"]Toto', ma "U Postala" veniva parcheggiato alla curva da Frischia perche' era stretta la curva dopo? Immagino forse la curva prima della Portabella, o magari pure quella di "Costantino"...Inoltre localita' S. Anna mi suona nuova, dov'era?
E questo "pentonisa" che faceva il guardiano notturno, guardava "u Postala" soltanto o in generale

...Si,a curva e cristofalu e chilla e custantinu.
sant'anna è dopo Alli.
U pentonisa,che poi è morto all'età di 94 anni e abitava alle palazzine sotto Gesarina,
pare che dormisse a bordo della corriera. Io mi ricordo così ! se qualcuno vuole aggiungere
qualcosa che si ricorda Exclamation

cuvalo54 Ven 6 Apr - 0:00

Paisà vi recordati chissi?

A ra Sellia - Pagina 9 Dscn2113

utamarru Dom 8 Apr - 11:33

mi par di ricordare mah non ne sono sicuro

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