I due paesi chiamati Sellia

Cari amici,

Inserisco in questa sezione "IN CHIARO" questo argomento, perchè vorrei mi si rispondesse nello stesso modo in cui lo sto facendo io, lo so che quasi nessuno mi risponderà ma fa lo stesso, anche se sono dell'opinione che per sperare che qualcosa cambi, dovremmo cambiare un poco anche noi.

Dunque, non sto parlando dei due paesi sui quali moltissime volte si creano equivoci, cioe' Sellia e Sellia Marina, ma di quei due che sono distanti fra loro circa un Km. Sellia Centro Storico e la sorellastra nata dopo le famose alluvioni: I Barraccuni, Le Palazzine, Sellia Sotto, ecc. io ho coniato tempo fa il nome: Rione Figli di un dio minore, per via che, col tempo, questo Rione sembra essere diventato terra di nessuno, seppure in esso vive il 99% della popolazione.
Chi mi legge sa che, partecipando sui socials, ho espresso diverse volte il mio disappunto per la grave situazione di degrado, alla quale nessuno sembra voler prestare attenzione, nè le amministrazioni e tantomeno le persone che ci vivono, forse perchè ormai la rassegnazione ha preso il sopravvento e forse anche perchè le persone che vi abitano sono in gran parte persone anziane e quindi le mentalità sono quelle che sono, dopotutto il retaggio culturale e storico che ci portiamo dietro non si cambia facilmente.
Sui socials la gente non si espone, credo per via di eventuali inimicizie che si verrebbero a creare dovendo formulare un pensiero libero ed anche per via di una coesione comune che forse da noi non c'è mai stata, mai che ci si sia detto: "l'unione fa la forza", oppure "remiamo dalla stessa parte", qualcuno che oserà rispondermi mi corregga, perchè io non pretendo di sapere tutto, anzi il contrario corrisponde più al vero, e cioè che non so niente, o quasi.
Dopo tante rimostranze ormai annose, mi si viene a dire che i Barraccuni e le persone che vi abitano dovranno rimanere nel degrado perchè il comune non ha pertinenza sul degrado che si è venuto a creare negli ultimi 70 anni e quindi se i cortili sono divelti, con fosse dove ormai una persona anziana si potrebbe spezzare un arto, se l'amianto sui tetti è giunto alla massimo deterioramento, se vige un sistema di completa anarchia, se nessun messo comunale, nessun vigile, nessun sindaco mette piede in quella zona, cosa rimane da fare?  Ditemelo voi, perchè io sono il primo degli ignoranti e nel paese non ci vivo da diversi decenni, ma lì ho affetti e comprato casa.
Eppure sui socials non si parla d'altro che di una Sellia che ottiene (e ben vengano) fondi stra-milionari, di un paese dove l'efficienza regna, dove ormai la tecnologia ha raggiunto livelli impensati, solo che credo si dovrebbe poi spiegare dove questi fondi vengono usati, bisognerebbe spiegarlo alle persone che di Sellia non sanno nulla, cioè delle DUE SELLIA distanti fra loro circa un Km ma realmente distanti anni luce.

L'antico detto: "dividi ed impera" funziona sempre!
Buon tutto!

Ho letto per sommi capi ( non avendo tempo...in questi momenti di feste) di questi "...due paesi chiamati Sellia", ma soprattutto, leggo, tra le righe, la "piaga", sempre aperta, che ha, "statisticamente ", Sellia: la non indipendenza di pensiero e parola! Tratterò, ora,
brevemente, quello che penso sia il "core", il nocciolo della questione (elaborerò meglio, se me ne sarà data l'opportunità, in seguito). Sembra che ognuno abbia, ad es., una sorta di strategia. Prendete la cosiddetta amicizia o parentela tra due o più persone, affinché questa si preservi, si fa sì che si vada a scapito di una libertà di parola, di opinione che risulta, alla meno peggio, "imbrigliata". Tutto ciò è una vera e propria contraddizione. Infatti, se uno mi è amico o parente mi aspetto, da questi, rispetto. Rispetto della mia persona e identità! Perché, credetemi, se dovessi scegliere (come ho già più volte scelto) il mio "cavallo di battaglia" tra un amico e me stesso o tra un parente e me stesso, non avrei nessun dubbio: sceglierei me stesso! Perché? Perché sia l'amico che il parente mi hanno, in passato, ampiamente, deluso; il sottoscritto, invece, ha sempre constatato il mio alter ego esser all'altezza delle mie aspettative. Tirate voi le conclusioni.