SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
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SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
La prima segnalazione la voglio dedicare alla nostra compagna di viaggio: la donna.
http://www.lastanzadivirginia.com/
OCCAM- Numero di messaggi : 1303
Data d'iscrizione : 09.09.08
Età : 65
Località : Yuma, AR, USA
Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
I KimmaOCCAM ha scritto:La prima segnalazione la voglio dedicare alla nostra compagna di viaggio: la donna.http://www.lastanzadivirginia.com/
Attilio Citrino- Numero di messaggi : 4443
Data d'iscrizione : 26.09.09
Età : 63
Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Grazie Occam per questa segnalazione. Ho letto solo questa perla di poesia che ieri non conoscevo, e solo questo e' gia' un chicco prezioso che ho raccolto, che ho guardato con interesse e poi meditare sulle parole lette non ha mai fatto male a nessuno, tutt'altro.
Poesie
Scritto da Letizia Dimartino
Potrei sfiorarti
perdere la calma
non aver controllo
sono una signora senza
niente, che ha ceduto gli anni
che piange e strepita
con strati di parole da asciugare
per mangiare userebbe le mani
per dormire compra certi sogni colorati
e poi parla con te, che ascolti calmo
infine gridi. Come turbo le ore e i momenti:
ho anni da inghiottire, dici,
ma tu non sei dentro il mio fegato
nel centro del mio cuore
fra un muscolo e l'altro,
nel foro dello stomaco
tu, tu, sei l'orecchio, il timpano,
gola e lingua,e ogni secondo
della vita che non avrei voluto mai.
Le gambe non conosci
né i piedi che hanno scarpe
per non attraversare paesi,
di certe mattine non vorresti il pianto
quelle lacrime sconsiderate
che potrebbero piegarti
non farci caso, dimentica
riesci a darmi le mani
rimangono solo loro
per fermare il senso che difficile
mi assale, e trova lo sgomento.
Anche di notte, sarei da sola
questa ferita, lo slargo che divide
queste parole soppesate
le scuse che ti chiedo
tutto, mio caro, perdo
le dita ad imbrattare
col sangue del mio corpo
un muro che troppo bianco
s' arrende
Ed era una corsa
bisognava inventare i passi
dire che tutto succedeva
che gambe e braccia e cuore
insieme celavano per lasciare
il posto a quel che fosti
e nel silenzio, nel ritmo inverso
tacemmo e forse per sempre.
Perché tu per primo
decidesti, la marcia si era conclusa
lasciando la riga del pianto
sul volto che vecchio non freme.
Non scalerò pensieri né montagne
non guarderò indietro
estenuata, ti lascerò parlare
perché qualcosa di me
resti.
Qui fra le carte finisce
l'ombra di un viso che non hai
ed io che voglio
io che cerco fra le sillabe
il sorriso immobile
avrei dunque le mani carezzate
e invece tutto dura lo spazio
di un giorno che sosta
nella sola tua mente
perché non possiedo il pensiero
quello che di te fa nascere
e oggi che allontano
tu, vile di cuore, con tatto
con parole che dovrei amare
abbassi il capo e niente dai
perché cambi, ancora e ancora.
Di questo corpo avvolto nel vestito
che spiegazzato sembra dormire
di questi capelli scomposti
hai forse pena, ma spingo
e vado là dove non sai
perché resterò sola
della tua corsa rimarrà
il pianto, occhi che chiudo
nella notte nervosa
hai tutto di me
cosa vorresti, adesso?
Letizia Dimartino -
Poesie
Scritto da Letizia Dimartino
Potrei sfiorarti
perdere la calma
non aver controllo
sono una signora senza
niente, che ha ceduto gli anni
che piange e strepita
con strati di parole da asciugare
per mangiare userebbe le mani
per dormire compra certi sogni colorati
e poi parla con te, che ascolti calmo
infine gridi. Come turbo le ore e i momenti:
ho anni da inghiottire, dici,
ma tu non sei dentro il mio fegato
nel centro del mio cuore
fra un muscolo e l'altro,
nel foro dello stomaco
tu, tu, sei l'orecchio, il timpano,
gola e lingua,e ogni secondo
della vita che non avrei voluto mai.
Le gambe non conosci
né i piedi che hanno scarpe
per non attraversare paesi,
di certe mattine non vorresti il pianto
quelle lacrime sconsiderate
che potrebbero piegarti
non farci caso, dimentica
riesci a darmi le mani
rimangono solo loro
per fermare il senso che difficile
mi assale, e trova lo sgomento.
Anche di notte, sarei da sola
questa ferita, lo slargo che divide
queste parole soppesate
le scuse che ti chiedo
tutto, mio caro, perdo
le dita ad imbrattare
col sangue del mio corpo
un muro che troppo bianco
s' arrende
Ed era una corsa
bisognava inventare i passi
dire che tutto succedeva
che gambe e braccia e cuore
insieme celavano per lasciare
il posto a quel che fosti
e nel silenzio, nel ritmo inverso
tacemmo e forse per sempre.
Perché tu per primo
decidesti, la marcia si era conclusa
lasciando la riga del pianto
sul volto che vecchio non freme.
Non scalerò pensieri né montagne
non guarderò indietro
estenuata, ti lascerò parlare
perché qualcosa di me
resti.
Qui fra le carte finisce
l'ombra di un viso che non hai
ed io che voglio
io che cerco fra le sillabe
il sorriso immobile
avrei dunque le mani carezzate
e invece tutto dura lo spazio
di un giorno che sosta
nella sola tua mente
perché non possiedo il pensiero
quello che di te fa nascere
e oggi che allontano
tu, vile di cuore, con tatto
con parole che dovrei amare
abbassi il capo e niente dai
perché cambi, ancora e ancora.
Di questo corpo avvolto nel vestito
che spiegazzato sembra dormire
di questi capelli scomposti
hai forse pena, ma spingo
e vado là dove non sai
perché resterò sola
della tua corsa rimarrà
il pianto, occhi che chiudo
nella notte nervosa
hai tutto di me
cosa vorresti, adesso?
Letizia Dimartino -
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" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Stamattina sono andato a Milano...sui Navigli...ho preso un caffè. Si discuteva della vita...che è in crisi...e si è deciso che va presa con filosofia.
http://affaritaliani.libero.it/Rubriche/cafephilo/milano-duecento-filosofi.html
http://affaritaliani.libero.it/Rubriche/cafephilo/milano-duecento-filosofi.html
Il Ruminante- Numero di messaggi : 459
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Il tempo assoluto non esiste diceva Socrate, questo clip me l'ha fatto capire...Benedetto DeCrescenzo e YouTube!
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Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Piccoli (ma Grandi) "strumenti" di riflessione che dovrebbero far, appunto, riflettere...e far si che, collegandoli con il proprio, con il nostro quotidiano "non-esistente", poter e voler continuamente migliorare quest'ultimo.
Il Ruminante- Numero di messaggi : 459
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Questa era difficile da collocare e spero di far bene lasciandola qui'...
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Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Più spirituale e fisiologica segnalazione di questa...si muore. Quindi, fai più che bene, Adm, a lasciarla qui. Sarebbe, prima ancor che bello e opportuno, giusto che le varie segnalazioni di "soffio-viventi", quelle che come soffi animatori alimentano i discorsi che si fanno sui fenomeni naturali come, ad esempio, la politica spiccia...quella nostrana, potessero, quando la si incontra nel quotidiano, far prendere coscienza, anzi timore che si è piccoli, molto piccoli, ma che scegliendo il giusto si diventa grandi e si da un senso alla nostra venuta e passaggio.
OCCAM- Numero di messaggi : 1303
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Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
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Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Alcune di queste frasi non le conoscevo. Tra queste, questa è rimasta tra le maglie della mia "rete":
"L'indignazione morale è invidia con l'aureola"-Herbert George WELLS
OCCAM- Numero di messaggi : 1303
Data d'iscrizione : 09.09.08
Età : 65
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Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Le parole sono superflue
Onore al maestro De Seta!
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OCCAM- Numero di messaggi : 1303
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Re: SEGNALAZIONI SPIRITO-FISIOLOGICHE
Credo che ognuno di noi abbia qualche cassa giacente in qualche burrone.
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