il radon un elemento sottovalutato da prender in considerazione

Per i fisici specie del settore ambientale che si interessano di radioprotezione e' molto sentito fare degli esperimenti su un particolare elemento pesante detto Radon.
Nella societa' pochi conoscono questo elemento e non sanno i pericoli che puo' causare, si parla di eternet di inquinamento, ma nessuno si preoccupa di questo elemento presente in natura che potrebbe essere la causa di tante malattie polmonari.
A sellia mi chiedo mai nessuno ha fatto questi esperimenti per misurare i liveli di radon nelle nostre abitazioni.
Se si fanno degli accordi con le universita' specie con il labotorio di fisica di radiazioni ioizzanti si potrebbero avere le misure in modo economico, interpellando i tesisti che potrebbero rendere un lavoro utile ed economico a tutti, senza interpellare l'arpacal.
Parliamo di questo elemento un pochino, i tempi sono maturi per sfruttare in positivo questo elemento.
Il radon è l'elemento chimico che nella tavola periodica viene rappresentato dal simbolo Rn e numero atomico 86.
Scoperto nel 1989 da Pierre e Marie Curie e' un gas nobile e radioattivo che si forma dal decadimento del Radio (con espulsione di un nucleo di elio, generato a sua volta dal decadimento dell'Uranio.
Il radon è un gas molto pesante e viene considerato estremamente pericoloso per la salute umana se inalato. L'Isotopo più stabile, il ²²²Rn ha una vita media di 3,8 giorni e viene usato in radioterapia. Uno dei principali fattori di rischio del radon è legato al fatto che accumulandosi all'interno di abitazioni diventa una delle principali cause di tumore al polmane dopo le sigarette. Si stima che sia la causa di morte per oltre 20.000 persone nella sola Unione sovietica ogni anno ed oltre 3.000 in Italia. Polonio e bismuto sono prodotti, estremamente tossici, del decadimento radioattivo del radon.
Ho fatto questa premessa perche' spero che questo elemento sia piu' conosciuto e sia importante per tutta la societa' e venga preso in seria considerazione non solo da noi fisici.
Nella nostra zona il radon si e' studiato lo ha fatto una mia collega di nome sarah di Botricello eravamo un tempo vicini di laboratori.
Ultimamente grazie agli studi fatti su questo elemento si e' riuscito a prevedere i terremoti.
vi aggiungo un articolo sul caso
Giampaolo Giuliani, l'uomo denunciato per procurato allarme perchè aveva predetto un terremoto nell'aquilano di grosse proporzioni sbagliando solo di qualche giorno non è l'unico al mondo a sostenere che attraverso le misurazioni del gas Radon si possa capire se si sta per verificare un evento sismico di grosse proporzioni. Da Taiwan agli Stati Uniti e persino dagli esperti giapponesi tale sistema di predizione dei terremoti da anni è consuetudine. Da numerosi studi compiuti in zone soggette a rischio sismico è emerso che anomalie nella concentrazione di Radon nel sottosuolo o nelle acque provenienti da circolazione profonda (o comunque da sorgenti) sono correlate a variazioni della tensione della crosta terrestre, e quindi ad eventi di natura sismica. Negli ultimi anni la ricerca sulla predizione dei terremoti è basata principalmente sull'osservazione di fenomeni precursori. In ogni caso la correlazione tra terremoti e fenomeni precursori è ancora di difficile comprensione perché le cause e le condizioni che li governano sono complesse. Un fenomeno precursore avviene prima che abbia luogo un terremoto. Negli ultimi venti anni sono stati individuati diversi precursori, tra i quali la variazione anomala di Radon nel suolo o in sorgenti situate presso le faglie attive. Il problema più importante che si presenta nel momento in cui si decide di eseguire una campagna di monitoraggio del Radon è quello di distinguere il segnale anomalo dall'emissione caratteristica del luogo o addirittura dal rumore. A questo punto non si capisce bene se l'allarme, lanciato da Giuliani da diversi giorni, seppur indirizzato alla città di Sulmona, potesse essere preso meno sottogamba. Sta di fatto che oggi si assiste ad un tentativo di minimizzare il precedente e di prevenire le polemiche, dicendo che nessun terremoto si può prevenire. Eppure basta cliccare sulla frase "Radon earthquake precursor" da qualsiasimotore di ricerca per rendersi conto che è una pratica diffusa in tutto il Globo e studiata eprsino dalle nostre Università. Insomma non basta dire che non si poteva prevedere e punto. Lo dimostrassero Boschi, barberi e gli altri che Giuliani ha colto nel segno per una coincidenza. Fortuna? Coincidenza? Oppure ben altro. I morti di oggi, se non subito, ma nelle prossime settimane, obbligano alla massima chiarezza su questa vicenda. E di sicuro Bertolaso non si sottrarrà ad una simile e necessaria verifica

Personalmente non metto in dubbio le tue considerazioni sui pericoli del radon, in quanto non ho fatto studi in tale direzione. Quello che invece mi auguro, è che gli studi fatti dal ricercatore Giuliani, possano con il tempo essere capaci di prevedere effettivamente i terremoti. Speriamo che la comunità scientifica possa fare chiarezza in una materia così importante

Io sono dell'idea che quando una persona qualificata pone un problema, anche se non si condivide le sue teorie, comunque bisogna ben valutare determinate cose prima di addirittura denunciarla per "procurato allarme"...

si si qualificau ti dicianu ca si nu cunnu,
si si preparatu ti dicianu ca un si qualificato povero Giuliani hanno messo in dubbio pure che non sia laureato e sia un semplice tecnico, poveri sciocchi se solo lo avessero ascoltato.

ADMIN SCUSA MA SU POST U MISI GIUSTU CA'? CA UN MI REGULU.

spruzzo ha scritto:si si qualificau ti dicianu ca si nu cunnu,
si si preparatu ti dicianu ca un si qualificato povero Giuliani hanno messo in dubbio pure che non sia laureato e sia un semplice tecnico, poveri sciocchi se solo lo avessero ascoltato.

Purtropo hai ragione, anche quando ci fù quel disastro a Soverato al camping "Le Giare" una ragazza poco tempo prima aveva fatto la tesi di laurea proprio su quel possibile disastro che poi puntualmente è avvenuto e nessuno ha potuto fare niente...

LA RICERCA VA FINANZIATA INVECE BERLUSCONI CON LA GERMINI CHE FA TGLIA E RITAGLIA E VIVA VOTIAMO A BERLUSCONI .
A CATANZARO HANNO CHIUSO PER COLPA LORO 16 SCUOLE DI SPCIALIZZAZIONE IN MEDICINA CON L'ACCORPAMENTO A NAPOLI.
LA CONSEGUENZA E' CHE TRA POCO AVRA' POCA VITA L'UNIVERSITA' STESSA .
POI COSA SUCCEDERA' UNA REAZIONE A VALANGA, NELL'OSPEDALE D'AVANGUARDIA COSTRUITO DOVE SI E' SPESO MILIARDI FINIRANNO LE RICERCHE E TUTTO DEL CAMPUS PROGETTATO IN VISTA DI UN EVENTUALE CRESCITA NON RESTERA' PIU' NULLA, FORSE SOLO GIURISPRUDENZA CHE PER0' HA PERSO GIA LA SCUOLA DI MAGISTRATURA E A QUEL PUNTO CHE SENSO HA IL CAMPUS DI GERMANETO RITORNA TUTTO A SAN BRUNONE.

Spruzzo, è vero quello che tu hai denunciato effetivamente è un problema gravissimo. I nostri politicanti (tuti indistintamente) dovrebbero semplicemente vergognarsi.