Buon Giorno

Tante sono state le parole scritte su questo argomento. Gli interventi ultimi di 007 e Adm e di altri forumisti "credenti" in questo Forum lo hanno reso più che esplicito. Tuttavia, vorrei dare un taglio prospettico diverso e "novellizzare" questa nostra forma di dialogo e proare, e contempo, ad elevarla ad un "eroismo" mascherato. A tal riguardo, può darsi che nell'intenzione del suo ideatore-creatore (Adm), il protagonista (il forumista), alla stessa stregua di quello di Morte di un commesso viaggiatore, dovesse essere un antieroe. Ipotesi questa, a mio parere, molto verosimile, ma della quale, ovviamente, non se ne ha certezza.
Nel romanzo, sopra citato, di Arthur Miller, infatti, la scelta del nome del protagonista è Loman (Willy Loman), che non lascia dubbi in proposito (in inglese Loman rieccheggia low-man, cioè uomo umile, di bassa estrazione). Ma, l'umiltà non preclude e nè esclude il pensare in grande, anzi...alla fine scopriamo che Loman, proprio come il forumista, sognava un grande futuro per sè e per i propri figli. Tuttavia, il fallimento dei suoi progetti lo porta al suicidio...atto che, dopotutto, lo distingue dalla piatta mediocrità e anticipa l'azione del protagonita (esattamente come dovrebbe agire il forumista) foriero (non di sventura) di obiettivi aventi degli standard così elevati che, facendo di tutto per raggiungerli, finisce per incarnare proprio quell'eroe romantico che Miller non voleva proporci.
In altre parole, l'eventuale fallimento dell'impresa, quello che come "eroi" mascherati di questo Forum si sta tentando di portare avanti e raggiungere, non intacca la nobiltà del tentativo chiamato "Forum Sellia nel Cuore". Servono, insomma, degli "eroi" scriventi-mascherati e non; quelli che dicono di avere Sellia nel cuore e che,umilmente e con un pò di riserbo o discrezione in meno, rendano tutti gli altri partecipi della sua eroicità che è mascherata nel quotidiano, nel suo difficile mestiere di vivere e non, invece, lasciarsi andare al "confino" e diventare un brancaleone calabro qualsiasi.