LETTERA AD UN CARO AMICO

Possa San Nicola, protettore di Sellia, illuminare le menti dei bambini selliesi, per gli adulti credo che neanche S. Nicola abbia piu' speranze... Possano i bambini capire da qui a breve, e poi nella vita da adulti, che senza unione d'intenti, fratellanza, generosita', rispetto del prossimo, non potra' esserci piu' una Sellia per i loro figli.

uragano ha scritto:Mio caro S. Nicola, sono nato in questo splendido paese , non molto lontano dalla Chiesa ove Tu dall’alto dell’altare domini ed Hai dominato nel corso dei secoli.
Ne sono passati di anni sulle mie spalle, ed è ora tempo di consuntivi in quanto si comincia ad intravedere il crepuscolo della vita.
Ma , voglio ritornare indietro con gli anni, per ricordare a me ed ai ragazzi di oggi i tempi passati con i parroci di allora e con quanto, semplicita ed ingenuità si seguivano le varie funzioni.
Erano, senz’altro altri tempi, dove ci si accontentava di poco e quel poco ci sembrava tanto.
Ora , le cose sono diverse, sono cambiate, il poco non esiste ed il tanto non basta più.
Tu caro S. Nicola che ci scruti continuamente, sicuramente avrai notato , quanta ipocrisia regna nel nostro piccolo paese, quanta malvagità, quanta cattiveria, quanti falsi sorrisi sono stampati nella faccia delle persone, quanta falsa amicizia si vuole propinare.
Penso, a malincuore, che il nostro paese sia diventato un malato terminale dove ormai i buoni propositi di alcuni e la buona volontà di altri, non riescono a bilanciare quanto di cattivo e di deleterio è stato costruito nel corso degli ultimi anni. Anche i Sacerdoti ormai, che si susseguono a ritmo incessante, non guardano più Sellia come un paese dove si possa lavorare con tranqulillità e serenità.. e quindi …. cambiano aria. Ci vorrebbe una cura da cavallo, ci vorrebbe qualche nuovo ritrovato scientifico che potesse aggredire e guarire alla fonte quelle molecole impazzite che hanno creato e continuano a creare situazioni imbarazzanti e non confacenti ad una comunità che dovrebbe essere nella grazia del Signore. Avrai notato, quanti falsi predicatori , usano le parole del Vangelo per cercare di impressionare gli astanti, quando poi i loro comportamenti, i nostri comportamenti , non sono consequenziali, anzi il più delle volte calpestiamo ed offendiamo le parole di Cristo. S. Nicola…. siamo messi proprio male! Quà si deve intervenire, prima che il tutto diventa irreversibile ! Capisco, e mi rendo conto che anche tu, sei stanco,e forse anche svilito da questi nostri comportamenti, ma tu non sei una personale normale, sei un Santo….. sei il nostro Santo.. …per cui devi fare qualcosa … devi scendere di nuovo in mezzo a noi, devi aprire ed entrare nei nostri cuori…. devi in poche parole…….fare un altro miracolo… il più bello…. non quello di fare smettere di piovere …. ma quello di fare entrare nei nostri cuori, l’amore, la fratellanza e l’amicizia. Non so..., forse ti chiedo molto, ma sono sicuro che un Santo amico e speciale come te non mi deluderà... .........Uragano

stella ha scritto:

uragano ha scritto:Mio caro S. Nicola, sono nato in questo splendido paese , non molto lontano dalla Chiesa ove Tu dall’alto dell’altare domini ed Hai dominato nel corso dei secoli.
Ne sono passati di anni sulle mie spalle, ed è ora tempo di consuntivi in quanto si comincia ad intravedere il crepuscolo della vita.
Ma , voglio ritornare indietro con gli anni, per ricordare a me ed ai ragazzi di oggi i tempi passati con i parroci di allora e con quanto, semplicita ed ingenuità si seguivano le varie funzioni.
Erano, senz’altro altri tempi, dove ci si accontentava di poco e quel poco ci sembrava tanto.
Ora , le cose sono diverse, sono cambiate, il poco non esiste ed il tanto non basta più.
Tu caro S. Nicola che ci scruti continuamente, sicuramente avrai notato , quanta ipocrisia regna nel nostro piccolo paese, quanta malvagità, quanta cattiveria, quanti falsi sorrisi sono stampati nella faccia delle persone, quanta falsa amicizia si vuole propinare.
Penso, a malincuore, che il nostro paese sia diventato un malato terminale dove ormai i buoni propositi di alcuni e la buona volontà di altri, non riescono a bilanciare quanto di cattivo e di deleterio è stato costruito nel corso degli ultimi anni. Anche i Sacerdoti ormai, che si susseguono a ritmo incessante, non guardano più Sellia come un paese dove si possa lavorare con tranqulillità e serenità.. e quindi …. cambiano aria. Ci vorrebbe una cura da cavallo, ci vorrebbe qualche nuovo ritrovato scientifico che potesse aggredire e guarire alla fonte quelle molecole impazzite che hanno creato e continuano a creare situazioni imbarazzanti e non confacenti ad una comunità che dovrebbe essere nella grazia del Signore. Avrai notato, quanti falsi predicatori , usano le parole del Vangelo per cercare di impressionare gli astanti, quando poi i loro comportamenti, i nostri comportamenti , non sono consequenziali, anzi il più delle volte calpestiamo ed offendiamo le parole di Cristo. S. Nicola…. siamo messi proprio male! Quà si deve intervenire, prima che il tutto diventa irreversibile ! Capisco, e mi rendo conto che anche tu, sei stanco,e forse anche svilito da questi nostri comportamenti, ma tu non sei una personale normale, sei un Santo….. sei il nostro Santo.. …per cui devi fare qualcosa … devi scendere di nuovo in mezzo a noi, devi aprire ed entrare nei nostri cuori…. devi in poche parole…….fare un altro miracolo… il più bello…. non quello di fare smettere di piovere …. ma quello di fare entrare nei nostri cuori, l’amore, la fratellanza e l’amicizia. Non so..., forse ti chiedo molto, ma sono sicuro che un Santo amico e speciale come te non mi deluderà... .........Uragano

Caro Uragano, condivido e partecipo al tuo sfogo/preghiera a S. Nicola....Io l'ho fatta a Gesù questa preghiera, nei momenti di amarezza, quando i falsi sorrisi, la falsa fede, le prediche ipocrite, riempiono di rabbia il mio cuore.....
Hai ragione, a Sellia non resiste nessuno, non lo so forse c'è la forza del male che irrompe e spazza quel poco di bene che c'è.....Non so cosa pensare.....Anche io sono quattro mesi che rimugino ...ma non trovo risposta......Quando usciamo, ci sentiamo da soli in mezzo al deserto e cerchiamo invano un oasi di verde, un pò d'acqua che ci ristori......L'acqua della vera amicizia costruttiva, dell'armonia che almeno un pò prima si sentiva ogni tanto......Speriamo che qualcuno porti un pò di acqua per dissetarci da questa arsura d'amore e di sentimenti veri......Hai ragione Uragano....Ti conviene stare nel tuo paese, Simeri Crichi, Ti assicuro che è molto meglio.......
La situazione si è capovolta....Tutto ciò che a Sellia ci invidiavano.....ora è Simeri Crichi ad averlo......Vorrà dire che faremo 6 km con la macchina......A presto....
Comunque.....la canzone dice: se chiedi miracli, s. Nicola provvede......Abbi fede che....forse....un miracolo....può far guarire anche un malato terminale come Sellia....

zorro ha scritto: Caro Uragano, signu d'accordu ccù ttia , a situaziona se misa propriu mala! ma dimma na cosa eiu sapia cu paisa toi era a Sellia. ma Stella dicia ca u paisa toi e Crichi... mmàh ... un c'è capisciu cchiù nenta. Ppè quantu riguarda S. Nicola, pensu ca sulu un tena ra forza ma fa nu miraculu ccù si grossu, ppè mmia ha de fara na ccoperativa e Santi, S.Antoniu, Santu Libonu, S. Sebastianu, S. Franciscu poi si c'è minta puru a S.Pio.... forsi tutti nsema ncunu miraculu u poterranu fara.... ma sulu haiu l'impressiona ca edi difficila assai.