Flora e fauna

staviti aparennu ncunu zoo !

uragano ha scritto:Scusate se mi permetto, ma questo argomento " Flora e fauna" secondo me dovrebbe essere inserito nelle discussioni generali e non del dialetto... scusatemi tanto.

Tu hai ragione, ma io volevo che si parlasse della nostra flora e della nostra fauna e per nostra intendo selliota anche se non in esclusiva, ma visto che ormai ha preso una piega un pò più generale spostiamo pure il post.
Capo macchina vai pure

Admin ha scritto:

cuvalo54 ha scritto:Non se qualcuno di voi si ricorda del nostro vigile Loiero. Ebbene quando ero ragazzo egli sparò con la sua pistola d'ordinanza na lofita che si trovava dove c'è la fontana aru serbatoiu. L'abbiamo presa con dei bastoni e portata dove parcheggiano gli autobus. Praticamente aveva una lunghezza pari alla larghezza della strada in quel punto: circa sei metri

E che cavolo...Con la pistola? Aveva dunque una buona mira, ma un potia pigghjara nu vastuna ?

Non è una balla né una bufala, ero presente. Con un bastone non si sarebbe avvicinato nessuno, era troppo grande

E doppu tutti si nimali chiudimu armenu ccu nu fjhiura selliotu

La gente vogliono sapere il nome esatto del fiore

Attendo ancora risposta subbre chillu mpasturavacchi

Admin ha scritto:Attendo ancora risposta subbre chillu mpasturavacchi

beh lui è sempre mpicciatu. .adesso fuma anche i sigari in dolce compagnia

okki blu ha scritto:

Admin ha scritto:La gente vogliono sapere il nome esatto del fiore

sicuramente il nostro Cucù risponderà

e chi me respunnu, vu voliti ma mi mintiti in crisi, mo inserisco qualcosa che ne conosce il nome puru u picciulillu e l'asilu

Per darvi un aiutino inserisco pure il frutto di quei fiori. I fiori sono di 5-6 anni fa il frutto di quest'anno, benadica c'è misaru quasi 6 anni ma almenu nne valiu a pena

Fiori di giliegio,...majiatichi.....

007 ha scritto:Fiori di giliegio,...majiatichi.....

Per essere precisi "Ferrovia"

Quando sara' il momento, ne voglio un rametto per fare un'innesto..di questa qualita'....recordata cumpa'....

io non lo conosco , mi sembra nu mpasturavacchi è cosi?

è un esemplare molto giovane.... ma quando cresce raggiunge dimensioni considerevoli.. è capace di mpasturare ed uccidere una vacca.

A mmia mi para na lofita...complimenti al fotografo e al suo sangue freddo...

pura razza di lupo tedesco come il suo padrone lui sa di chi parlo

[url=https://servimg.com/view/16006537/15][/url

ero presente alla covata dei pulcini

bellissima questa foto....

Questa foto dovrebbe mettere tutti d'accordo sullo "mpasturavacchi"

Se cumpa' nu volimu sulu serpenti ...locali. chilli e terracina lassali stara....

Cumpari 007 ma chissu averra de d'essara calabrese, ma tuni l'hai mmai vistu nu mpasturavacchi ?

Si, ma erano gia morti e stecchiti, ne avevano appesi 2 una volta, a un ramo d'olivara, vicino il campetto di calcetto alle palazzine, ti posso arantire che erano un paio di metri ...avianu puru l'oricchi.....non so chi li ha uccisi pero'....

IL cervone (Elaphe quatuorlineata ) è un serpente della famiglia dei colubridi.

È il più lungo serpente italiano ed uno tra i più lunghi d'Europa. La sua lunghezza può variare dagli 80 ai 240 cm, anche se raramente supera i 160. È di colore bruno-giallastro con le caratteristiche quattro scure barre longitudinali (da cui il nome scientifico). Trascorre il periodo invernale in gallerie di roditori abbandonate, da solo o in gruppi di 4-7 esemplari, spesso in compagnia di saettoni. Si nutre di piccoli mammiferi (arvicole, topi, toporagni, conigli, donnole, scoiattoli, ed altri fino alle dimensioni di un ratto) che soffoca tra le spire, nidiacei di uccelli (fino alle dimensioni di un piccione), uova (che inghiotte intere e poi rompe con i muscoli del tronco) e qualche lucertola (cibo preferito soprattutto dai giovani). È un serpente diurno, terricolo, sebbene a volte possa trovarsi su arbusti, è poco veloce e buon nuotatore.
Quando si arrampica è molto agile: facendo forza sulla coda prensile può raggiungere, in alto o in lungo, un ramo distante 1 m o più.

Dalle mie parti viene chiamato "mpasturavacchi" in quanto la credenza popolare voleva che fosse attirato dal latte delle vacche e delle capre al pascolo, e che per procurarselo si attaccasse alle mammelle degli animali, o addirittura lo leccasse dalle labbra sporche dei lattanti. Viene trovato spesso nei pollai dove si nutre delle uova e spesso non fa una bella fine.....