Click.....

Certu ca si conicelli su' ridotti a tridici uri e nu quartu... Chi ce volerra pemma i conzerranu, ccu tanti "don dechi" chi si minanu u ventagghju.
Anzi vorrei qui' proporre al signor sindaco di fare restaurare tutte le icone votive nel territorio di Sellia.

..............mi sembra che il forumista in questione alla fine è riuscito a portare a termine la sua missione "cacummara"......

Allura simu forumisti ppe nnenta......

Ogni tanto inserirò qualche foto presa dal mio blog,che vi invito a visitare spesso http://selliaracconta.blogspot.com

Grazie della foto Zagor, ma parlando delle condizioni del castello mi si stringe il cuore. In altri luoghi ci si impegna allo stremo per mantenere quello che c'e' di antico o che fa parte della propria storia, dalle nostre parti si e' sempre pensato a cosa servissero quelle vecchie mura, che andassero in malora... Sbaglio ? Tu o qualcun'altro che vive li' lo dovreste sapere meglio di me.

Bisogna fare qualcosa , i resti del castello sono un simbolo per Sellia .

I resti un vurdanu a panza, pero' nu povarellu .....noi a Sellia non abbiamo altro,o ben poco .....

OCCAM ha scritto:

E' proprio qui che casca l'asino, caro 007, su come, la maggior parte delle persone, percepisce e interpreta la parola "resti" o ciò che in questi evoca. Oggi nel post-moderno l'immediata fruizione di un desiderio narcisista-materialistico viene prima, molto prima di una simbologia "accomunante" ma che, per definizione, è astratta e non "nutre" il proprio ego, cioè, 'n vurda ra panza

Toppu avanti cumpari Occam, comu aru solitu, anni luce...

007 ha scritto:Bisogna fare qualcosa , i resti del castello sono un simbolo per Sellia .

bisogna fare qualcosa--ah bravo 007--forse nell'anno 3175 quando Sellia avra raggiunto un livello pari a quello di altre parti dove le antichita sono sacre-- non mi fate arrabiare--

Pev cavità! Mi vivolgo agli amministvatovi non fate finta di non vedeve quel cumulo di pietve, invece di tvastullavvi con le vipicche, fate qualcosa pev salvave quel che vimane da salvave, un giovno qualcuno potvà dive: il sindaco Tal dei tali salvó quei vudevi dall'annientamento completo e fovse in futuvo qualcuno vi fava' un busto bvonzeo nelle vicinanze del castello.

Per chi non vive a Sellia, questo e' il ponte nuovo, riveduto e corretto.
saluti

Ludovico ha scritto:Pev cavità! Mi vivolgo agli amministvatovi non fate finta di non vedeve quel cumulo di pietve, invece di tvastullavvi con le vipicche, fate qualcosa pev salvave quel che vimane da salvave, un giovno qualcuno potvà dive: il sindaco Tal dei tali salvó quei vudevi dall'annientamento completo e fovse in futuvo qualcuno vi fava' un busto bvonzeo nelle vicinanze del castello.

Grande Ludovico! Non avevo ancora visto questo tuo scritto.

007, ma il ponte l'hai ritoccato tu con qualche programma speciale?

No Admin, e' come lo vedi,e' stato rivestito con dei fogli di rame, credo, diciamo che hanno cercato di rimediare a quello schifo che c'era prima .

Credevo avessi usato Photoshop... Comunque mi pare meglio di prima.

Decisamente si.

Ma hanno anche restaurato il dipinto di Athena Pallade? Spero che passando non avrai fissato l'emblema di Medusa sullo scudo!

No al dipinto non "ci ho fatto "causa"........

grazie 007 ... ti ricordi sempre di noi lontani
bello e anche illuminato u famusu ponta da Sellia

007 ha scritto:No Admin, e' come lo vedi,e' stato rivestito con dei fogli di rame, credo, diciamo che hanno cercato di rimediare a quello schifo che c'era prima .

Secondo me è più schifoso di prima ma non si poteva usare un altro rivestimento come ad es. il legno almeno sotto il ponte, era più caratterististico, antico e meno moderno e che caspita ma chi sono questi geni che fanno i progetti, scusate se ho offeso qualcuno ma non ci azzecca propio niente, un po' di occhio non ce l'ha nessuno?

lux il rame nei centri storici viene usato spesso, e il colore vivo che stona
col tempo si scurisce e si vedra' un bel marrone opaco

Tonino il rame costa una barca di soldi e secondo me non ha molta estetica sono dell'idea che il legno andava meglio sotto il ponte perchè è più riparato, esternamente si poteva continuare con le pietre para n'arrepezzamentu (cioè mi correggo è in effetti un arrepezzamentu) in questo modo si poteva camuffare.

Io non ho visto questo rame di cui si parla, però una cosa è vera... il rame invecchiando diventa un bel colore... proprio marrone opaco, solitamente si vede nei canali di scolo dei tetti. Bisogna vedere se nel ponte ci stà bene.... non avendolo visto non mi esprimo ancora... ma lo farò in seguito...

fidati lux e meglio del legno