INVITO UFFICIALE DEL PARROCO

Ospite Sab 12 Set - 15:09

Parrocchia San Nicola di Bari – Sellia

Carissimi,

vi racconto una storia vera accaduta in un paese di questo mondo. Un nutrito gruppo di fedeli, molti anni or sono, decise di costruire una chiesa. Ognuno vi metteva quel che poteva e quel che possedeva. Qualcuno ci metteva i suoi risparmi, qualche altro la sabbia, qualcuno i buoi, il cemento, i mattoni etc. In mezzo a tutta questa brava gente c’era una vecchina che non possedeva davvero nulla, ma, ugualmente, voleva in qualche modo contribuire alla costruzione di questa chiesa. Cosa poteva fare? Cosa poteva dare? Decise ogni santo giorno di andare nei campi a raccogliere l’erba fresca per darla da mangiare ai buoi che trascinavano il materiale. Quando la chiesa fu finita e venne redatto il libro con i nomi dei benefattori, la vecchietta apparve nell’elenco dei benefattori, come per miracolo, al primo posto. Tutti quelli che videro si chiesero cosa avesse fatto di così straordinario per meritare il primo posto. Ebbene, non aveva fatto nulla di straordinario ma straordinario fu l’amore che ci mise a fare ciò che fece.

Amici, cosa vi voglio dire con questa storia? Io vi vedo tutti con gli occhi di Dio e vi vedo un grande potenziale per la nostra parrocchia. Non importa ciò che fate, importa quanto amore mettete nel fare le cose, nel suonare, nel cantare, nel leggere, nel fare catechismo, nel pulire la chiesa, nel lavare il calice o le tovaglie, nell’invitare, in qualsiasi cosa che facciate.

Amici, Gesù ha bisogno di voi, di tutti voi. Io, don Francesco, ho bisogno di voi, di tutti voi per trasformare la nostra parrocchia, i cuori, le menti. Aiutatemi con i vostri santi doni. Quest’anno dovrà essere l’anno del ritorno al Signore. Ognuno di voi si dovrà impegnare ad aggregare nella casa di Dio. Se siamo 10 dobbiamo diventare 100; se siamo 100 dobbiamo diventare 1000; se siamo 1000 dobbiamo diventare 10000; se siamo 10.000 dobbiamo diventare 100.000.

Forza mettiamo mano all’aratro e iniziamo a lavorare in questo grande campo. Conto su di voi, sul vostro impegno, sulla vostra collaborazione, sul vostro amore, sulla vostra fede. Non lasciatemi da solo in questo compito così importante. Alla fine non vinceremo coppe o premi ma avremo il paradiso che vale più di ogni altra cosa e avremo la gioia di dire: “ho salvato la mia vita e la vita dei miei fratelli”.

Allora, carissimi, confidando in voi, vi invito a partecipare all’incontro che terreno, SABATO 19 SETTEMBRE ALLE ORE 19 (DOPO LA SANTA MESSA) NELLA CHIESA MADONNA DELLA NEVE. Vieni e porta chi vuoi.

SOLO CHI LAVORA IN COMUNIONE PUO’ FARE QUALCOSA. LA SOLITUDINE E’ MORTE

Che Dio ti benedica
Don Francesco Cristofaro