Rispondo alle vostre domande
Rispondo alle vostre domande
Carissimi,
spesso sono tante le domande e gli interrogativi che ci poniamo a livello di fede e, a volte, non troviamo risposte, a volte perchè non c'è nessuno che ci risponde. Apro questo spazio per tutti coloro che desiderano rivolgermi delle domande di fede. Vi chiedo di evitare la polemica e di porre il vostro quesito in modo breve e chiaro. Possiamo crescere insieme e nessuna domanda è scontata, perchè, magari ciò che conosco io non lo conosce un altro.
A presto
spesso sono tante le domande e gli interrogativi che ci poniamo a livello di fede e, a volte, non troviamo risposte, a volte perchè non c'è nessuno che ci risponde. Apro questo spazio per tutti coloro che desiderano rivolgermi delle domande di fede. Vi chiedo di evitare la polemica e di porre il vostro quesito in modo breve e chiaro. Possiamo crescere insieme e nessuna domanda è scontata, perchè, magari ciò che conosco io non lo conosce un altro.
A presto
Ospite- Ospite
Re: Rispondo alle vostre domande
Ho letto il commento al Vangelo del 1 maggio....ho compreso bene le parole ma...mi convinco sempre di più di quanto sia difficile mettere in pratica quotidianamente la parola di Gesù, di quante trappole, misteri ed inganni ci sono nella nostra vita.....L'impegno deve esserci....la buona volontà, ma da qui a dire che riusciamo a mettere in pratica tutti i comandamenti di Gesù.....mi rendo conto sempre di più di quanto sia difficile....nella fragilità e suscettibilità umana....staccarsi dalle cose terrene, dagli affetti, sentimenti positivi e negativi.......
..Quanto è stretta la porta del cielo! ??
..Quanto è stretta la porta del cielo! ??
Ospite- Ospite
Re: Rispondo alle vostre domande
Cara Antonella, rispondo con semplicità alla tua domanda. I comandamenti si possono vivere tutti perchè il Signore non ci chiede di fare delle cose che sono impossibili, non avrebbe senso. mi spiego: si può credere in un solo Dio, si può vivere senza bestemmiare, si può frequentare la messa domenicale, si uà vivere conil rispetto dei propri genitori, si può non uccidere in ogni sua forma. si può non essere adulteri, si può non rubare, si può non desiderare ciò che non è tuo, la donna o l'uomo non tuo. il problema è: tutto questo si può ma tutto questo si vuole. ciò che vuoi essere un giorno in cielo lo devi essere sulla terra.
sai qual è il problema di noi cristiani? che spesso viviamo nel limbo morale, limbo spirituale, limbo della solitudine. mi spiego. Quando Dante parla del limbo lo presenta come un luogo di infami e senza loco. ovvero, noi siamo così, siamo tiepidi, asciutti.
che cos'è il limbo morale? stare fermi e aggrappati ai nostri mille vizi. ora possiamo, in questo mese di maggio elminare qualche vizio?
che cos'è il limbo spirituale? sempre sempre aggrappati ad una fede sterile che non produce? possiamo in questo mese di maggio accenderci di una fede che smuove lemontagne, possiamo svegliarci dal sonno spirituale e rimettere a frutto un nostri carsmi. se il nostro carisma dorme la chiesa muore e la parrocchia si perde.
che cos'è il limbo personale? è il chiudersi in una solitudine personale che porterà alla morte. la chiesa è comunione, la parrocchia è comunion. si può in questo mese di maggio crescere un pò più in comunione prete e laici e laici tra di loro, si può pensare un pò di più una bella missione da fare. si può affiancare il sacerdote con un lavoro serio. èreoccupiamoci di fare una bella missione e i comandamenti li vivremo automaticamente.
p.s. le risposte non sono mai personali ma per tutti. quindi io non ho risposto, in questo caso ad Antonella, ma alla sua domanda.
pace e bene
sai qual è il problema di noi cristiani? che spesso viviamo nel limbo morale, limbo spirituale, limbo della solitudine. mi spiego. Quando Dante parla del limbo lo presenta come un luogo di infami e senza loco. ovvero, noi siamo così, siamo tiepidi, asciutti.
che cos'è il limbo morale? stare fermi e aggrappati ai nostri mille vizi. ora possiamo, in questo mese di maggio elminare qualche vizio?
che cos'è il limbo spirituale? sempre sempre aggrappati ad una fede sterile che non produce? possiamo in questo mese di maggio accenderci di una fede che smuove lemontagne, possiamo svegliarci dal sonno spirituale e rimettere a frutto un nostri carsmi. se il nostro carisma dorme la chiesa muore e la parrocchia si perde.
che cos'è il limbo personale? è il chiudersi in una solitudine personale che porterà alla morte. la chiesa è comunione, la parrocchia è comunion. si può in questo mese di maggio crescere un pò più in comunione prete e laici e laici tra di loro, si può pensare un pò di più una bella missione da fare. si può affiancare il sacerdote con un lavoro serio. èreoccupiamoci di fare una bella missione e i comandamenti li vivremo automaticamente.
p.s. le risposte non sono mai personali ma per tutti. quindi io non ho risposto, in questo caso ad Antonella, ma alla sua domanda.
pace e bene
Ospite- Ospite
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