Sellia- Un posto nel cuore
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

+16
Attilio Citrino
chelaveritàtrionfi
uragano
armando mirante
zagor
zorro
rosa@blu
franco
dirramatore
Admin
Commy
haziel
007
Keope
palummella
DomenicoPassante
20 partecipanti

Pagina 20 di 24 Precedente  1 ... 11 ... 19, 20, 21, 22, 23, 24  Successivo

Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 8 Mar - 9:17

ACCIDIA (2^ parte)
DILIGENZA
La virtù che si oppone all'accidia è la diligenza spirituale, cioé il vero in­teressamento della salvezza dell'anima propria.
Gesù c'inculca questa virtù quando dice: Una sola cosa è necessaria: salvar­si l'anima! Che cosa giova all'uomo gua­dagnare il mondo intero, se poi perde­rà l'anima sua? Che cosa potrà dare in cambio di essa? -
I Santi ci sono maestri a questo ri­guardo; si misero di buona volontà, si diedero all'esercizio delle cristiane vir­tù, attinsero dalla preghiera e dalla fre­quenza ai Sacramenti la forza necessa­ria; così riuscirono ad avere la pace della coscienza in vita e conseguirono an­che il Paradiso.
Nè si pensi che i Santi siano nati Santi! Anch'essi erano come noi, fatti di carne e di ossa; avevano tutte le cat­tive tendenze che ha ogni figlio di Ada­mo; per riuscire a santificarsi, dovette­ro imporsi dei veri sacrifici, sino a per­dere taluni anche la vita. Quanti milio­ni di Martiri perdettero prima le ric­chezze e poi la vita tra tormenti! Quan­ti abbandonarono i piaceri della vita e si ritirarono nel _deserto a fare peniten­za! Quanti, rinunziando a cariche ono­rifiche, si chiusero nei conventi per pen­sare unicamente all'anima! E quanti, pur restando nel mondo, intrapresero una vita di mortificazione rigorosa!
Non solo i Santi propriamente detti, ma anche innumerevoli schiere di uo­mini e di donne attualmente ci sono mae­stri in proposito: i Missionari che vanno fra i selvaggi; le Suore di Carità che spen­dono l'esistenza negli ospedali; le anime vergini dell'uno e dell'altro sesso, le quali pur restando in famiglia, conducono una vita di continua mortificazione per con­servare immacolato il corpo ed il cuore. Costoro lottano contro l'accidia e supe­rano generosamente le difficoltà della pra­tica del bene.
 
Pia riflessione.
Chi vive nella pigrizia spirituale, ri­sorga dal suo stato compassionevole, ser­vendosi di una pia riflessione.
La vita è breve, molto breve; da un momento all'altro possiamo morire e tro­varci davanti a Dio per dargli conto del­l'anima nostra. Quale scusa potrà por­tare al tribunale di Dio l'accidioso, tro­vandosi con l'anima sprovvista di opere buone e carica di colpe? ...
 
L'etisia spirituale.
L'anima che è schiava dell'accidia, è come il corpo colpito dalla etisia. Il ti­sico cammina, ride, mangia e sembra che stia bene; invece si avvia alla tomba a grandi passi; ha bisogno di cura urgente e forte per resistere al microbo micidiale; se tralascia la cura, è segno che vuole perdere presto la vita.
Tu, o anima accidiosa, hai urgente bisogno di cura spirituale. Voglio sug­gerirti dei buoni rimedi per guarirti. Come l'ammalato ha bisogno di aria pu­ra e di sana nutrizione, così a te occor­re il tenere la mente occupata in buoni pensieri ed il pregare con frequenza e devozione. Leggi dunque qualche buon libro, recita mattina e sera le tue pre­ghiere, non lasciare mai la recita del Santo Rosario e lungo il giorno alza spes­so la mente a Dio con fervorose giacula­torie.
 
La Confessione.
Mezzo infallibile di risveglio spiri­tuale è la frequenza ai Sacramenti della Confessione e della Comunione.
. Comincia col fare una buona Confes­sione, la quale ti lasci la coscienza tran­quilla.
Discopri perciò al Ministro di Dio le píaghe dell'anima tua, senza nascon­dere volontariamente nessuna colpa grave e senza diminuirne la malizia.
Prendi dopo una magnanima risolu­zione di vita più cristiana. Ritorna in seguito con fede a questo Sacramento della Divina Misericordia, ogni qual volta ne sentissi il bisogno.
La Confessione mensile, e meglio an­cora settimanale, ti fornirà un valido aiuto per sollevarti spiritualmente.
Non è vero, o anima, che quando nella vita passata ricorrevi a questo Sacramento con le dovute disposizioni, ti sentivi lie­ta e più disposta a fare il bene? Pensaci con serietà! ...
 
La Comunione.
La Santissima Eucaristia è il Pane dei forti. L'anima accidiosa è molto de­bole; ricorra a questo Cibo Celeste e subito sentirà aumentare la forza spi­rituale.
Tu, o anima cristiana, desiderosa or­mai di lasciare la vita accidiosa, va' a ricevere la Santa Comunione con più frequenza che ti sarà possibile! Proverai tanta pace nel cuore, quanta da tempo non ne hai trovata nelle creature! Ogni giorno festivo sia per te una vera festa spirituale ricevendo Gesù Sacramentato.
L'esame di coscienza. Come lo specchio serve a vedere i difetti del volto, così l'esame di coscienza fa scoprire i difetti dell'anima. Chi de­sidera aver cura dell'anima sua, non la­sci passare giorno senza aver fatto alcu­ni minuti di questo esame.
Ogni sera, o anima cristiana, rientra in te stessa e pensa alle mancanze che avrai potuto commettere nella giornata; chiedi poi perdono a Dio con tutto il cuore, promettendo di essere più vigi­lante il giorno appresso.
Meditazione e lettura spirituale. Giova moltissimo al progresso spiri­tuale la pratica della meditazione e della lettura spirituale. Non è necessario im­piegarvi molto tempo; bastano alcuni mi­nuti al giorno. Volendo, il tempo si può trovare.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 15 Mar - 8:23

I CINQUE PRECETTI GENERALI DELLA CHIESA.

1° Udir la Messa la domenica e le altre feste comandate.
2° Non mangiar carne nel venerdì e negli altri giorni proibiti, e digiunare nei giorni prescritti.
3° Confessarsi almeno una volta l'anno, e comunicarsi almeno a Pasqua.
4° Sovvenire alle necessità della Chiesa contribuendo secondo le leggi o le usanze.
5° Non celebrar solennemente le nozze nei tempi proibiti.
PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 1755103914
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 22 Mar - 9:56

Precetti generali della Chiesa

213. Che cosa sono i precetti generali della Chiesa?

I precetti generali della Chiesa sono leggi con le quali essa, applicando i comandamenti di Dio, prescrive ai fedeli alcuni atti di religione e determinate astinenze.

214. Come ha la Chiesa autorità di far leggi e precetti?

La Chiesa ha autorità di far leggi e precetti, perché l'ha ricevuta nella persona degli Apostoli da Gesù Cristo, l'Uomo-Dio; e perciò chi disubbidisce alla Chiesa, disubbidisce a Dio medesimo.

215. Nella Chiesa chi può far leggi e precetti?

Nella Chiesa possono far leggi e precetti il Papa e i Vescovi come successori degli Apostoli, ai quali Gesù Cristo disse: «Chi ascolta voi, ascolta me; e chi disprezza voi, disprezza me».*

* S. Luc., X, 16.

PRIMO PRECETTO

216. Che ci ordina il primo precetto udir la Messa la domenica e le altre feste comandate?

Il primo precetto udir la Messa la domenica e le altre feste comandate ci ordina di assistere devotamente in tali giorni alla santa Messa.

217. Chi non ascolta la Messa nei giorni di precetto, fa peccato grave?

Chi, senza vero impedimento, non ascolta la Messa nei giorni di precetto, e chi non dà modo a' suoi dipendenti di ascoltarla, fa peccato grave e non adempie il comandamento divino di santificare le feste.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 29 Mar - 9:44

SECONDO PRECETTO

218. Che ci proibisce il secondo precetto con le parole non mangiar carne nel venerdì e negli altri giorni di astinenza?

Il secondo precetto con le parole non mangiar carne nel venerdì e negli altri giorni di astinenza ci proibisce di mangiar carne nel venerdì (giorno della Passione e Morte di Gesù, Cristo) e in alcuni giorni digiuno.

219. Che cosa ordina il secondo precetto con le parole digiunare nei giorni prescritti?

Il secondo precetto con le parole digiunare nei giorni prescritti ordina di osservare il digiuno ecclesiastico nella Quaresima, in alcuni giorni dell'Avvento, nelle quattro Tempora e in alcune vigilie.

220. A che obbliga il digiuno ecclesiastico?

Il digiuno ecclesiastico obbliga all'astinenza da determinati cibi, e da altri pasti oltre il pranzo: è consentita però una seconda refezione leggera.

221. Chi è obbligato al digiuno ecclesiastico?

Al digiuno ecclesiastico è obbligato ogni fedele dai ventun anni compiuti ai sessanta, se non ne sia scusato per infermità, per lavori gravosi o per altra giusta ragione.

222. Perchè la Chiesa c'impone astinenze e digiuni?

La Chiesa c'impone in conformità dell'esempio e della dottrina di Gesù Cristo, astinenze e digiuni, per penitenza dei peccati, per mortificazione della gola e delle passioni, e per altre necessità particolari.

DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 12 Apr - 8:52

TERZO PRECETTO

223. Che ci ordina il terzo precetto confessarsi almeno una volta l'anno e comunicarsi almeno a Pasqua?

Il terzo precetto confessarsi almeno una volta l'anno e comunicarsi almeno a Pasqua ci ordina di accostarci alla Penitenza almeno una volta l'anno, e all'Eucaristia almeno nel tempo di Pasqua.

224. Perché la Chiesa, imponendo di confessarci e comunicarci una volta l'anno, aggiunge la parola almeno?

La Chiesa, imponendo di confessarci e comunicarci una volta l'anno, aggiunge la parola almeno per ricordarci l'utilità, anzi il bisogno di ricevere spesso, come è, suo desiderio, questi sacramenti.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 19 Apr - 8:53

QUARTO PRECETTO

225. Che ci ordina il quarto precetto sovvenire alle necessità della Chiesa, contribuendo secondo le leggi o le usanze?

Il quarto precetto sovvenire alle necessità della Chiesa, contribuendo secondo le leggi o le usanze ci ordina di fare le offerte stabilite dall'autorità o dall' uso, per il conveniente esercizio del culto e per l'onesto sostentamento dei ministri di Dio.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 3 Mag - 9:16

QUINTO PRECETTO

226. Che proibisce il quinto precetto non celebrar solennemente le nozze nei tempi proibiti?

Il quinto precetto non celebrar solennemente le nozze nei tempi proibiti proibisce la Messa con la benedizione speciale degli sposi, dalla prima domenica di Avvento al S. Natale e dal mercoledì delle Ceneri alla Domenica di Pasqua.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 10 Mag - 9:29

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 BupGxNcvg5de_s4
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 17 Mag - 8:51

I Sei Peccati Contro Lo Spirito Santo

1 - Disperazione della salvezza

2 - Presunzione di salvarsi senza merito

3 - Impugnare la verità conosciuta

4 - Invidia della grazia altrui

5 - Ostinazione nei peccati

6 - Impenitenza finale
PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Images?q=tbn:ANd9GcRMZgnmBRe6TbkI0YyNKcc8nBNS-2TatborrLXt2tzF6Lah_LIsSEw60A
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 24 Mag - 8:43

Che cosa è la disperazione per la salvezza?

“Gesù non mi può salvare”, questa è la bestemmia contro lo Spirito Santo. Egli infatti ha reso e continua a rendere testimonianza che Gesù è il Signore, il Figlio di Dio venuto a cancellare i peccati del mondo con la sua morte e risurrezione. Dio, dice la Scrittura, vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità. (1 Tm 2,4).
Il credente non deve vivere nella paura di non essere salvato. Ciò costituisce un grave affronto alla bontà di Dio, Padre di infinita misericordia.

Neppure dobbiamo dar credito alle tentazioni, per quanto siano terribili, o agli scrupoli che ci tormentano e ci fanno dubitare di essere salvati. Neanche per scherzo si deve dire: Chissà se mi salvo? Nulla ti turbi, ci ripete la sapienza dei santi. Dio offre a tutti la salvezza e i mezzi per raggiungerla.

Chi si dispera rischia di rompere in modo definitivo, da parte sua naturalmente, tutti i buoni rapporti con Dio. Ha combinato tanti pasticci, ha infranto ogni buon comportamento con il suo prossimo, ha offeso profondamente Dio, scartando il suo amore, ha messo il suo “io” al di sopra di “Dio”, insomma si è scapricciato fino alla frenesia e, infine, si è convinto che Gesù non ha il potere di perdonare i suoi errori. Un simile pensiero e comportamento non è altro che uno schiaffo a Dio che è impastato di amore e di misericordia e che per i peccatori ha inviato suo Figlio. Il mio grido, e non solo mio, è questo: Permettete che Gesù vi perdoni e vi inondi del suo amore.

Se tu non vuoi che questo ti succeda bisognerà che tu stesso vinca questa terribile tentazione, questo angoscioso dubbio, ti decida di tornare presto nella casa del Padre. Come?

Tieni bene a mente che Dio è un vero Padre, con un cuore che ama e non odia mai. Dio è Amore. Se ti rivolgi a lui vedrai che egli già ti corre incontro, ti butta le braccia al collo, ti fa nuovo. Riconosci i tuoi peccati e permettigli di perdonarti e di darti una mano perché l’amore vero prenda possesso del tuo cuore.

Per non aver paura della morte, il tuo impegno deve essere questo: fa’ bene il tuo dovere, fidati di Dio, fa’ del bene a tutti e del male a nessuno e sta allegro. Così diceva Don
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 31 Mag - 8:54

LA PRESUNZIONE DI SALVARSI SENZA MERITO

Dalle sue piaghe siete stati guariti (1 Pt 2,25)

Davvero tu presumi di salvarti senza merito?
Davanti a un regalo così grande – perché si tratta di regalo –, tu pretendi, tu esigi? Sei certo che Dio sia un Dio di infinita bontà e che non gli costi nulla a dare il perdono e il premio? Come puoi dire che non gli costa?

Da una parte della bilancia ci stanno i nostri peccati e dall’altra i meriti del Figlio suo che è morto in croce per noi. Dio è Amore, egli è il nostro Padre che non ci vuole servi ma figli, e figli che sanno amare, ad immagine del suo Figlio Gesù.
Dunque tu presumi di salvarti perché pensi di farcela con le tue forze senza aver bisogno di Gesù Cristo: così tu neghi lo Spirito Santo, luce vera che illumina ogni uomo: egli che afferma, per mezzo degli Apostoli, che solo Gesù è l’unico Salvatore del mondo.

Bestemmia imperdonabile contro lo Spirito Santo, afferma Gesù. Infatti “Dio è luce e in lui non ci sono tenebre. Se camminiamo nella luce il sangue di Gesù ci purifica da ogni peccato” (1 Gv 1,5-7).
Presumere di salvarsi senza fare nulla pensando e sperando di ottenere il perdono e il premio senza bisogno di chiedere scusa a nessuno è proprio il modo con il quale si nega l’amore con cui lo Spirito Santo ha accompagnato e sostenuto il Figlio della Vergine Maria, Gesù, nei momenti più terribili della sua passione e morte, quando Lui ha avuto il coraggio di implorare il suo Dio così: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno.

Bestemmia imperdonabile contro lo Spirito Santo.
Questo peccato è gravissimo perché non viene riconosciuta la divinità di Gesù Cristo e dello Spirito Santo. Sappiamo infatti che i Giudei avevano accusato Gesù di cacciare i demoni nel nome di Belzebul, come suo alleato. La volontà del Padre è chiara: “Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto” (Col 1,13-15). Per cui il Regno è un dono che riceviamo.

Fiducia disordinata

Grave peccato, bestemmia imperdonabile contro lo Spirito Santo è anche la fiducia disordinata in sé stessi, nelle proprie convinzioni, considerando Dio come un bonaccione da poco, che non la pensa come gli uomini di Chiesa, ma alla maniera di quei poveri preti che uniscono in matrimonio religioso i gay affermando che davanti a Dio l’amore vale più di qualsiasi regola della Chiesa. Costoro negano l’assistenza dello Spirito di Gesù sulle Scritture e sulla Chiesa.

Sappiamo che Dio è buono e che egli stesso ha detto di voler salvare tutti gli uomini (cf 1 Tm 2,4). Per fare questo non ha bisogno di prendere in prestito le ipotesi o le congetture umane, i nostri suggerimenti o le nostre idee, egli è l’Amore, e pertanto la salvezza dovrà essere opera del Divino Amore.

La salvezza è gratuita per tutti, è dono, perché Gesù ha pagato per amore. Vengono accolti quelli che si convertono a Dio, pentiti dei loro peccati, e quelli che esercitano con amore le opere di misericordia.
Ma non è per i superbi, gli arroganti, gli orgogliosi, tutti quelli cioè che rifiutano l’Amore. Costoro troveranno la porta del Paradiso chiusa e sbarrata.
Questa è la bestemmia contro lo Spirito Santo, il quale continua a proclamare che Gesù Cristo è l’unico Salvatore del mondo.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 7 Giu - 8:24

IMPUGNARE LA VERITA' CONOSCIUTA

Usa il cuore e accogli la Verità che è Gesù

Mi rivolgo a coloro che impugnano la verità conosciuta. Non intendo discutere i motivi che li hanno portati a contestare ciò che prima avevano appreso e creduto. Vorrei toccare il loro cuore invitandoli a volgere il loro sguardo su Gesù appeso in croce, e capire fino a che punto li ha amati con il suo grande cuore umano.

Sappiamo che il cuore, nelle Sacre Scritture, è l’io più profondo, è la persona stessa. Dunque è l’intimo dell’uomo, con tutti i suoi sentimenti, gioie e dolori, compassioni e affetti, e inoltre: l’amore, la volontà, le decisioni. Quando uno abbandona Dio, è il suo cuore che si indurisce e si allontana.
Se uno ha ancora un po’ di cuore, non troverà difficile incontrarsi con il cuore di Gesù. Il quale si è fatto uomo proprio per noi peccatori. L’ammalato ha bisogno del medico: Egli è il medico. Quando una pecora si perde nel deserto, Egli è il buon pastore che si spende tutto per trovarla. Se sei affamato e assetato fino a morire, Egli si fa cibo e bevanda per te. Se ti senti condannato, Egli muore perché tu viva.

Avrai capito che intendo toccare la corda della tua compassione perché vibri in sintonia con quella del cuore amoroso di Gesù. Ricordati però che è Lui, con il suo Santo Spirito, che ti ha messo nel cuore la voglia di incontrarlo e che ti sospinge a innalzare il tuo grido e a versare le tue lacrime.
Si racconta di un uomo il quale volendo dimostrare il suo coraggio di fronte alle imprese più rischiose, promise di portare agli amici della banda il cuore della sua vecchia madre. Detto fatto. Ma mentre tremante e frettoloso lo portava, si inciampò e cadde. In quel momento udì la voce di sua madre che gli diceva: Figlio mio, ti sei fatto male? Gesù, è sempre lui che verrà in cerca di te e ti dirà: Ti sei fatto male?

Quaranta giorni e Ninive sarà distrutta

«Per una seconda volta Dio disse a Giona: Va’ a Ninive e annunzia: Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta. Quei cittadini e il loro re, credettero a Dio. Una voce risuonò fra la gente: “Si invochiDio con tutte le forze, e ognuno si converta dalla sua condotta malvagia”. E Dio infatti si impietosì, ma Giona ne provò grande dispiacere.
Il profeta allora uscì dalla città, si ritirò all’ombra di una pianta di ricino per riposare e provò una grande gioia.
Il giorno dopo, un forte vento afoso e un sole cocente seccarono il ricino e Giona si sentì venir meno e chiese di morire.
“Ti sembra giusto essere così sdegnato per una pianta di ricino?”. Gli disse Dio.
Rispose: “Sì, è giusto; ne sono profondamente sdegnato”. Riprese il Signore: “Tu ti dai pena per quella pianta di ricino per cui non hai fatto nessuna fatica, e io non dovrei aver pietà di Ninive, quella grande città, dove sono più di centoventimila persone?”» (cf Giona 3-4).
Dio che ci ha creati a sua immagine ha voluto essere a tutti gli effetti anche nostro Padre. “Per questo ci ha tanto amati da darci il suo Figlio Gesù, perché chi crede in lui non muoia ma abbia la vita eterna” (cf Gv 3,17).
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 14 Giu - 8:33

INVIDIA DELLA GRAZIE ALTRUI

In che consiste questo peccato

Sentire volontariamente un profondo dispiacere e astio verso una persona che ha ricevuto da Dio doni e grazie più eccellenti dei suoi, accusando il Signore stesso di fare ingiuste preferenze, questo è un grave peccato contro lo Spirito Santo, perché è lui il datore dei doni.
Tu sai di essere stato chiamato da Dio già dall’alba del tuo mattino, a lavorare e faticare, con ogni tempo bello o brutto, rinunce e sacrifici, con tutto il peso dell’annuncio del Vangelo, e alla fine ecco la sorpresa: una moneta eguale per tutti, no, questo non lo accetti. Anche questo è un peccato contro lo Spirito Santo.

Giuda si sarà salvato? E Hitler o Stalin? E i ladri, i profittatori, i pedofili e il tuo più acerrimo nemico, anche loro salvati? Tu forse ti ribelli a questo pensiero. Sei così dispiaciuto perché Dio è buono? Egli perdona sempre coloro che si pentono sul serio. Al ladrone pentito Gesù rispose: oggi sarai con me inParadiso.

Non mettiamoci dunque contro la bontà di Dio. Il nostro Dio è ricco di misericordia e di ogni altro dono di grazia, ma è libero di dare a chi vuole e come vuole, mentre nella sua giustizia non nega a nessuno ciò che gli è necessario. Sta tranquillo, egli sarà buono e assai largo anche con te, soprattutto se tu non coltivi invidia per nessuno.
Ti ricordi dei due fratelli Caino e Abele? Il primo faceva l’agricoltore e offriva al Signore i prodotti, di seconda scelta. L’altro era pastore e donava in sacrificio al Signore l’agnello più bello e più sano. Caino notava che Dio gradiva sempre i doni di suo fratello e non i propri e ne fu esasperato, invitò Abele a fare una passeggiata e lo uccise.

Non puoi accusare Dio di fare preferenze. Fa’ bene il tuo dovere ed egli ti mostrerà il suo gradimento al di là di ogni tuo merito. Ognuno ha qui in terra il sovrabbondante amore del Signore con tribolazioni, che non mancano mai, e in cielo la beata visione del volto di Gesù.
Gli invidiosi della grazia altrui, sono come il demonio che non ha sopportato che i nostri progenitori fossero cari a Dio e li fece cadere. L’invidia è sempre una cattiva consigliera. Ti riempie di dubbi e di brutti pensieri fino a perdere la fede e forse anche a commettere qualcosa di irreparabile.

Quelli che non sanno che cosa sia l’amore, la misericordia, il perdono, si escludono da soli dal dono della grazia divina. Stiano attenti a non fare questo torto allo Spirito Santo. Infatti, chi invidia un fratello per i doni che ha, reca un grosso dispiacere allo Spirito, accusandolo di essere ingiusto.
Sappiamo che proprio per l’invidia del diavolo entrò nel mondo la morte, il peccato e ogni guerra, ma la nostra fede ci dice con certezza che il nostro buon Padre ha mandato nel mondo suo Figlio Gesù per salvare il mondo (cf Sap 2,24; Gv 3,17). Lo Spirito Santo dona a tutti la luce e la forza per vincere ogni invidia perniciosa.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 21 Giu - 8:37

OSTINAZIONE NEI PECCATI

Dio non si compiace della morte del peccatore ma che si converta e viva.

In che consiste questo peccato

Uno è ostinato nel peccato quando insiste tenacemente nella sua determinazione al male, combattendo Gesù Cristo e la sua Chiesa. Nei cieli un grido battagliero risuonò: Chi come Dio? Michele con i suoi angeli ha sbaragliato Lucifero e le sue schiere ribelli che avevano tentato di dare la scalata all’eterno Iddio. Erano così ostinati che neppure il grido di Michele li fece desistere.
La vittoria di Michele ha segnato una condanna senza appello. Non così, invece, avvenne per la ribellione di Adamo ed Eva. Dio ha usato misericordia verso i nostri progenitori, primo, perché sapeva quanto erano fragili nel valutare le suggestioni del serpente antico e incapaci di prendere una giusta deliberazione e, secondo, perché aveva in mente e nel cuore un grande progetto di amore pieno di misericordia per tutto il genere umano.

Stiamo attenti però a non abusare dell’amore di Dio e della sua misericordia ostinandoci nel peccato, perché questo è un brutto peccato contro lo Spirito Santo. Infatti chi si ostina nel male si allea col Nemico e non riconosce Gesù di Nazaret come vero Dio venuto a salvare i peccatori.
È vero che Gesù ha detto che non c’è perdono per chi bestemmia contro lo Spirito Santo, ma il suo cuore è stato così pieno di tenerezza che proprio fra i più terribili dolori della croce ha avuto il coraggio di difendere i peccatori supplicando Dio, come nostro vero avvocato, con quelle dolcissime parole: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno.

L’ostinazione nei peccati si verifica anche quando uno non c’è la fa ad abbandonare la sua vita disordinata, gli piace troppo, ne è conquistato, non potrebbe vivere senza. Ha pregato, ma con poca fede.
Altri invece, convinti da certe compagnie, ritengono che è tutto inutile esser buoni. È meglio afferrare ogni occasione e godersi la vita, tanto tutto finisce come un pallone che scoppia, ma dentro non sono felici.
Altri ancora, per scandali o scontri con persone del clero, si decidono di ignorare Dio, Cristo Signore e la Chiesa, senza un giusto ragionamento.

Comunque sia, io dico a loro: non vi costa nulla riconoscere, nel profondo del vostro cuore, che non siete felici, che la fame di qualche cosa o di qualcuno c’è. Conoscete certamente persone che vivono in pace e in perfetta letizia. Cercatele, parlate con loro. Troverete una strada nuova, più luminosa. Provatevi a fare anche solo qualche passo verso il Padre e vi accorgerete che egli è già lì che vi viene incontro
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 28 Giu - 8:46

IMPENITENZA FINALE

In che consiste l’impenitenza finale?

Una vita in peccato mortale. Trascorsa senza rimorsi, né pentimenti, conduce all’impenitenza finale. Uno rischia di trovarsi in punto di morte senza sapere che fare, né che cosa dire, né se ci sarà un dopo. Questo succede a chi non pensa mai alla morte.

Però è anche vero che Colui che ci ha creato, ama le sue creature e vuole che tutte si salvino e per ottenere ciò ha mandato il suo Figlio in terra per riscattare i peccatori. Ed è verissimo che Colui che ci ha creato senza il nostro permesso, non ci salva senza il nostro libero consenso.

Morire da impenitenti è peccato imperdonabile contro lo Spirito Santo. Perché? Questo Santo Spirito, che procede dal Padre e dal Figlio, comunica e dona a tutte le creature l’Amore del Padre e i meriti del Sangue prezioso del Figlio, per convincere tutti a chiedere perdono di cuore dei loro peccati.
Il peccato è un gran male, ma è cosa assai peggiore il non dargli importanza e l’ostinarsi in esso. Noi siamo a volte precisi in tutto, mentre non badiamo tanto alle nostre relazioni con Dio, considerato un estraneo a questo mondo di uomini, e persino un intruso.

Non dire che sei diventato ateo per certe circostanze o per scandali subiti, o per la tua convinzione ben ragionata e sperimentata. Dio è al di sopra di tutti, ed è più vicino a te che non tu a te stesso: Egli ti ama e non ti tradisce. Hai sperimentato il vero amore? Hai amato i poveri, gli oppressi, i bambini che muoiono di Aids? Qui troverai Dio, infallibilmente.

Tu invano cerchi l’amore perché lo cerchi là dove non lo troverai mai. Come puoi accontentarti dello squallore? Dio è amore, Dio è l’amore, e l’amore non è pago se non distribuisce amore in abbondanza e gratuitamente.
Per questo egli non ti lascerà mai in pace fino a quando tu non ritornerai nella sua casa. Il suo Santo Spirito si muove come una brezza dolcissima e a volte anche come un uragano, per svegliarti dal sonno del peccato e per attirarti a sé.

E oltre quanto detto, per non arrivare impreparati alla morte è bene chiedere ogni giorno perdono a Dio, senza dimenticarci del sacramento della riconciliazione. Nulla di meglio per vivere sereni e felici.
È infatti inutile che uno si metta a combattere contro Dio e a ignorarlo, il suo Amore sconfigge ogni nemico. Egli è più forte di ogni cattiveria e sa convertire i cuori più induriti. Beata quella creatura che avrà la visita di un prete negli ultimi istanti della sua vita.
È vero, e lo constatiamo sulla nostra pelle, che Dio può perdere tante battaglie, ma egli non perde la guerra, le porte dell’inferno non prevarranno.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 5 Lug - 9:47

Salmi - Capitolo 1
Le due vie

[1]Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
[2]ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.

[3]Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.

[4]Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde;
[5]perciò non reggeranno gli empi nel giudizio,
né i peccatori nell'assemblea dei giusti.

[6]Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 12 Lug - 8:50

Salmi - Capitolo 3
Invocazione mattutina del giusto perseguitato

[1]Salmo di Davide quando fuggiva il figlio Assalonne.

[2]Signore, quanti sono i miei oppressori!
Molti contro di me insorgono.
[3]Molti di me vanno dicendo:
«Neppure Dio lo salva!».

[4]Ma tu, Signore, sei mia difesa,
tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.
[5]Al Signore innalzo la mia voce
e mi risponde dal suo monte santo.
[6]Io mi corico e mi addormento,
mi sveglio perché il Signore mi sostiene.
[7]Non temo la moltitudine di genti
che contro di me si accampano.

[8]Sorgi, Signore,
salvami, Dio mio.

Hai colpito sulla guancia i miei nemici,
hai spezzato i denti ai peccatori.
[9]Del Signore è la salvezza:
sul tuo popolo la tua benedizione.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 19 Lug - 9:12

Salmi - Capitolo 4
Preghiera della sera

[1]Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo.
Di Davide.

[2]Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:
dalle angosce mi hai liberato;
pietà di me, ascolta la mia preghiera.

[3]Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore?
Perché amate cose vane e cercate la menzogna?
[4]Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele:
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

[5]Tremate e non peccate,
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.
[6]Offrite sacrifici di giustizia
e confidate nel Signore.

[7]Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene?».
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
[8]Hai messo più gioia nel mio cuore
di quando abbondano vino e frumento.
[9]In pace mi corico e subito mi addormento:
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 26 Lug - 8:28

Salmi - Capitolo 5
Preghiera del mattino

[1]Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide.

[2]Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole:
intendi il mio lamento.
[3]Ascolta la voce del mio grido,
o mio re e mio Dio,
perché ti prego, Signore.

[4]Al mattino ascolta la mia voce;
fin dal mattino t'invoco e sto in attesa.
[5]Tu non sei un Dio che si compiace del male;
presso di te il malvagio non trova dimora;
[6]gli stolti non sostengono il tuo sguardo.

Tu detesti chi fa il male,
[7]fai perire i bugiardi.
Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.
[8]Ma io per la tua grande misericordia
entrerò nella tua casa;
mi prostrerò con timore
nel tuo santo tempio.

[9]Signore, guidami con giustizia
di fronte ai miei nemici;
spianami davanti il tuo cammino.
[10]Non c'è sincerità sulla loro bocca,
è pieno di perfidia il loro cuore;
la loro gola è un sepolcro aperto,
la loro lingua è tutta adulazione.
[11]Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame,
per tanti loro delitti disperdili,
perché a te si sono ribellati.
[12]Gioiscano quanti in te si rifugiano,
esultino senza fine.
Tu li proteggi e in te si allieteranno
quanti amano il tuo nome.
[13]Signore, tu benedici il giusto:
come scudo lo copre la tua benevolenza.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 2 Ago - 7:59

Salmi - Capitolo 6
Implorazione nella prova

[1]Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava.
Salmo. Di Davide.

[2]Signore, non punirmi nel tuo sdegno,
non castigarmi nel tuo furore.

[3]Pietà di me, Signore: vengo meno;
risanami, Signore: tremano le mie ossa.
[4]L'anima mia è tutta sconvolta,
ma tu, Signore, fino a quando...?

[5]Volgiti, Signore, a liberarmi,
salvami per la tua misericordia.
[6]Nessuno tra i morti ti ricorda.
Chi negli inferi canta le tue lodi?

[7]Sono stremato dai lungi lamenti,
ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio,
irroro di lacrime il mio letto.
[8]I miei occhi si consumano nel dolore,
invecchio fra tanti miei oppressori.

[9]Via da me voi tutti che fate il male,
il Signore ascolta la voce del mio pianto.
[10]Il Signore ascolta la mia supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.
[11]Arrossiscano e tremino i miei nemici,
confusi, indietreggino all'istante.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 9 Ago - 8:41

Salmi - Capitolo 7
Preghiera del giusto perseguitato

[1]Lamento che Davide rivolse al Signore
per le parole di Cus il Beniaminita.

[2]Signore, mio Dio, in te mi rifugio:
salvami e liberami da chi mi perseguita,
[3]perché non mi sbrani come un leone,
non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.

[4]Signore mio Dio, se così ho agito:
se c'è iniquità sulle mie mani,
[5]se ho ripagato il mio amico con il male,
se a torto ho spogliato i miei avversari,
[6]il nemico m'insegua e mi raggiunga,
calpesti a terra la mia vita
e trascini nella polvere il mio onore.

[7]Sorgi, Signore, nel tuo sdegno,
levati contro il furore dei nemici,
alzati per il giudizio che hai stabilito.
[8]L'assemblea dei popoli ti circondi:
dall'alto volgiti contro di essa.
[9]Il Signore decide la causa dei popoli:
giudicami, Signore, secondo la mia giustizia,
secondo la mia innocenza, o Altissimo.
[10]Poni fine al male degli empi;
rafforza l'uomo retto,
tu che provi mente e cuore, Dio giusto.

[11]La mia difesa è nel Signore,
egli salva i retti di cuore.
[12]Dio è giudice giusto,
ogni giorno si accende il suo sdegno.
[13]Non torna forse ad affilare la spada,
a tendere e puntare il suo arco?
[14]Si prepara strumenti di morte,
arroventa le sue frecce.

[15]Ecco, l'empio produce ingiustizia,
concepisce malizia, partorisce menzogna.
[16]Egli scava un pozzo profondo
e cade nella fossa che ha fatto;
[17]la sua malizia ricade sul suo capo,
la sua violenza gli piomba sulla testa.
[18]Loderò il Signore per la sua giustizia
e canterò il nome di Dio, l'Altissimo.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 16 Ago - 8:49

Salmi - Capitolo 8
Potenza del nome divino

[1]Al maestro di coro. Sul canto: «I Torchi...».
Salmo. Di Davide.

[2]O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
[3]Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.

[4]Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,
[5]che cosa è l'uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell'uomo perché te ne curi?

[6]Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:
[7]gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi;
[8]tutti i greggi e gli armenti,
tutte le bestie della campagna;
[9]Gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
che percorrono le vie del mare.

[10]O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 23 Ago - 8:56

Salmi - Capitolo 9
Dio abbatte gli empi e salva gli umili

[1]Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.

[2]Loderò il Signore con tutto il cuore
e annunzierò tutte le tue meraviglie.
[3]Gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.

[4]Mentre i miei nemici retrocedono,
davanti a te inciampano e periscono,
[5]perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa;
siedi in trono giudice giusto.

[6]Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio,
il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
[7]Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico,
è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.

[8]Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:
[9]giudicherà il mondo con giustizia,
con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

[10]Il Signore sarà un riparo per l'oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
[11]Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.

[12]Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.
[13]Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.

[14]Abbi pietà di me, Signore,
vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,
tu che mi strappi dalle soglie della morte,
[15]perché possa annunziare le tue lodi,
esultare per la tua salvezza
alle porte della città di Sion.

[16]Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
[17]Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia;
l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani.

[18]Tornino gli empi negli inferi,
tutti i popoli che dimenticano Dio.
[19]Perché il povero non sarà dimenticato,
la speranza degli afflitti non resterà delusa.

[20]Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo:
davanti a te siano giudicate le genti.
[21]Riempile di spavento, Signore,
sappiano le genti che sono mortali.

[22]Perché, Signore, stai lontano,
nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
[23]Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio
e cade nelle insidie tramate.
[24]L'empio si vanta delle sue brame,
l'avaro maledice, disprezza Dio.
[25]L'empio insolente disprezza il Signore:
«Dio non se ne cura: Dio non esiste»;
questo è il suo pensiero.

[26]Le sue imprese riescono sempre.
Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi:
disprezza tutti i suoi avversari.

[27]Egli pensa: «Non sarò mai scosso,
vivrò sempre senza sventure».
[28]Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca,
sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.
[29]Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli uccide l'innocente.
[30]I suoi occhi spiano l'infelice,
sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo.
Sta in agguato per ghermire il misero,
ghermisce il misero attirandolo nella rete.
[31]Infierisce di colpo sull'oppresso,
cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
[32]Egli pensa: «Dio dimentica,
nasconde il volto, non vede più nulla».

[33]Sorgi, Signore, alza la tua mano,
non dimenticare i miseri.
[34]Perché l'empio disprezza Dio
e pensa: «Non ne chiederà conto»?

[35]Eppure tu vedi l'affanno e il dolore,
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.
A te si abbandona il misero,
dell'orfano tu sei il sostegno.
Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
[36]Punisci il suo peccato e più non lo trovi.

[37]Il Signore è re in eterno, per sempre:
dalla sua terra sono scomparse le genti.
[38]Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri,
rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
[39]per far giustizia all'orfano e all'oppresso;
e non incuta più terrore l'uomo fatto di te
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 30 Ago - 10:09

Salmi - Capitolo 10
Fiducia del giusto

[1]Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.

[2]Loderò il Signore con tutto il cuore
e annunzierò tutte le tue meraviglie.
[3]Gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.

[4]Mentre i miei nemici retrocedono,
davanti a te inciampano e periscono,
[5]perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa;
siedi in trono giudice giusto.

[6]Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio,
il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
[7]Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico,
è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.

[8]Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:
[9]giudicherà il mondo con giustizia,
con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

[10]Il Signore sarà un riparo per l'oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
[11]Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.

[12]Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.
[13]Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.

[14]Abbi pietà di me, Signore,
vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,
tu che mi strappi dalle soglie della morte,
[15]perché possa annunziare le tue lodi,
esultare per la tua salvezza
alle porte della città di Sion.

[16]Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
[17]Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia;
l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani.

[18]Tornino gli empi negli inferi,
tutti i popoli che dimenticano Dio.
[19]Perché il povero non sarà dimenticato,
la speranza degli afflitti non resterà delusa.

[20]Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo:
davanti a te siano giudicate le genti.
[21]Riempile di spavento, Signore,
sappiano le genti che sono mortali.

[22]Perché, Signore, stai lontano,
nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
[23]Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio
e cade nelle insidie tramate.
[24]L'empio si vanta delle sue brame,
l'avaro maledice, disprezza Dio.
[25]L'empio insolente disprezza il Signore:
«Dio non se ne cura: Dio non esiste»;
questo è il suo pensiero.

[26]Le sue imprese riescono sempre.
Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi:
disprezza tutti i suoi avversari.

[27]Egli pensa: «Non sarò mai scosso,
vivrò sempre senza sventure».
[28]Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca,
sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.
[29]Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli uccide l'innocente.
[30]I suoi occhi spiano l'infelice,
sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo.
Sta in agguato per ghermire il misero,
ghermisce il misero attirandolo nella rete.
[31]Infierisce di colpo sull'oppresso,
cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
[32]Egli pensa: «Dio dimentica,
nasconde il volto, non vede più nulla».

[33]Sorgi, Signore, alza la tua mano,
non dimenticare i miseri.
[34]Perché l'empio disprezza Dio
e pensa: «Non ne chiederà conto»?

[35]Eppure tu vedi l'affanno e il dolore,
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.
A te si abbandona il misero,
dell'orfano tu sei il sostegno.
Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
[36]Punisci il suo peccato e più non lo trovi.

[37]Il Signore è re in eterno, per sempre:
dalla sua terra sono scomparse le genti.
[38]Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri,
rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
[39]per far giustizia all'orfano e all'oppresso;
e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  DomenicoPassante Dom 6 Set - 8:16

Salmi - Capitolo 11
Fiducia del giusto

[1]Al maestro del coro. Di Davide.

Nel Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi:
«Fuggi come un passero verso il monte»?
[2]Ecco, gli empi tendono l'arco,
aggiustano la freccia sulla corda
per colpire nel buio i retti di cuore.
[3]Quando sono scosse le fondamenta,
il giusto che cosa può fare?
[4]Ma il Signore nel tempio santo,
il Signore ha il trono nei cieli.
I suoi occhi sono aperti sul mondo,
le sue pupille scrutano ogni uomo.
[5]Il Signore scruta giusti ed empi,
egli odia chi ama la violenza.
[6]Farà piovere sugli empi
brace, fuoco e zolfo,
vento bruciante toccherà loro in sorte;

[7]Giusto è il Signore, ama le cose giuste;
gli uomini retti vedranno il suo volto.
DomenicoPassante
DomenicoPassante

Numero di messaggi : 1627
Data d'iscrizione : 02.01.09
Età : 75
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE - Pagina 20 Empty Re: PICCOLO MOMENTO DI FEDE SETTIMANALE

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Pagina 20 di 24 Precedente  1 ... 11 ... 19, 20, 21, 22, 23, 24  Successivo

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.